Camilla Läckberg è una delle scrittrici più importanti del panorama svedese, di fama internazionale soprattutto per i suoi romanzi gialli. La scrittrice sta per approdare in tv con una nuova serie: Hammarvik-Amori e altri omicidi (il cui titolo originale è Lyckoviken), una serie che fonde il genere noir nordico con la soap opera. Si tratta della prima serie realizzata direttamente della scrittrice, che mai prima d’ora si era dedicata a progetti diversi dai romanzi; quindi non basata su altri suoi lavori ma un’opera originale e inedita appositamente confezionata per la televisione.
L’annuncio viene rilasciato direttamente dalla Läckberg al Noir in Festival 2021, in occasione del quale sono stati trasmessi i primi due episodi in anteprima. La serie è già stata trasmessa in Svezia lo scorso inverno e attualmente conta 8 episodi da 50 minuti l’uno, inoltre è stata rinnovata per una seconda stagione. In Italia la serie arriverà a maggio su LaF, canale tv della Feltrinelli, dove già in precedenza era stata trasmessa la serie Omicidi tra i fiordi- i gialli di Camilla Läckberg: una sola stagione di 6 episodi tratta dagli scritti della stessa autrice.
Hammarvik: di cosa parla?
La serie vede come protagonista Johanna Strand (interpretata da Disa Östrand), una poliziotta che fa ritorno presso il suo paese natale per il funerale della madre. Tuttavia la sua permanenza presso il paese, Hammarvik, si protrarrà più del previsto a seguito del rinvenimento di una macchina in fondo al mare, in cui vi è il cadavere di una donna, vittima di una tragedia consumatasi 18 anni prima. Il riemergere di delitti e misteri del passato è accompagnato da uno sfondo di drammi familiari e di quartiere, gelosie, tutti tratti tipici di una soap opera.
Camilla Läckberg è solita ambientare i propri racconti nella città di Fjällbacka, ovvero il luogo presso cui è nata e cresciuta. La nuova serie televisiva si colloca invece ad Hammarvik, città fittizia rappresentativa di un classico paese svedese di medie dimensioni, per cui l’autrice nutre una certa fascinazione, come da lei stessa dichiarato:
“Mi sono innamorata delle storie ambientate nelle piccole città nei libri di Miss Marple e di St. Mary Mead. I libri di Miss Marple sono sempre stati i miei preferiti tra quelli di Agatha Christie. Trovo le piccole città molto più interessanti, perché c’è una cosa che lì è molto importante: cosa penseranno i vicini? Questo mette un certo tipo di pressione sulle persone, che è fantastica da usare in un poliziesco.”
La serie sembra incarnare appieno l’autrice ed i suoi lavori precedenti, in particolare prevalgono i personaggi femminili in questo progetto: non solo la protagonista è una donna, così come la stessa autrice, ma contiamo anche la showrunner Jenny Grewdahl e le sceneggiatrici Jessika Jankert e Lovisa Löwhagen.
Attendiamo dunque la serie che si presenta come la risposta svedese a Big Little Lies e Desperate Housewives, tra il crime e la soap opera, ricca di colpi di scena, cliffhanger e che saprà tenere sulle spine gli spettatori.