Quando si tenta di stilare una graduatoria che metta a confronto i protagonisti del cinema mondiale si entra sempre in un campo minato: i divi, amatissimi dal pubblico, sono tanti, così come diversi sono i ruoli che essi hanno interpretato nel corso delle loro carriere. Questa volta ci hanno provato Manhola Dargis e A.O. Scott, due tra i critici ritenuti tra i più competenti di quelli a disposizione di una testata prestigiosa come il New York Times. I due si sono limitati, per così dire, agli ultimi 20 anni e nel loro articolo, intitolato Top 25 Greatest Actors and Actresses, non hanno scelto in base alla popolarità o al cachet, selezionando nomi anche poco conosciuti, di quelli che ricordi solo quando citi i film cui hanno preso parte: ad esempio negli USA Toni Servillo è conosciuto soprattutto per La Grande Bellezza di Sorrentino. Di seguito trovi la loro Top-10, nella quale citano anche i film giudicati più rappresentativi (a partire dal 2000) delle qualità interpretative dimostrate dagli attori e dalle attrici citati:
- Denzel Washington (Training Day, American Gangster, Flight, Barriere);
- Isabelle Huppert (La pianista, White Material, Amour, Elle, Greta);
- Daniel Day Lewis (Gangs of New York, Il Petroliere, Nine,Lincoln, Il filo nascosto);
- Keanu Reeves (Matrix Reloaded e Matrix Revolutions, John Wick, Tutto può succedere, Finchè forse non vi separi);
- Nicole Kidman ( Moulin Rouge!, The Hours, Dogville, Birth – Io sono Sean, The paperboy);
- Song Kang Ho (L’impero delle ombre, Parasite);
- Toni Servillo ( Il Divo, La Grande Bellezza, Loro 1 e 2);
8. Zhao Tao ( The World, 24 City, Still Life);
9. Viola Davis (Antwone Fisher, The Help, Barriere, Le regole del Delitto perfetto st.1-6);
10. Saoirse Ronan (Brooklyn, LadyBird, Piccole Donne).
Se vuoi leggere la classifica completa dei 25 migliori attori degli ultimi vent’anni ti rimandiamo al sito ufficiale del New York Times, dove trovi l’articolo originale. Piccolo spoiler: mentre c’è come hai visto Toni Servillo, non ci sono Leonardo DiCaprio e Meryl Streep. Giudizio critico o provocazione?