Intorno al nuovo film della Marvel, Black Widow c’è molta trepidazione per sapere se sarà confermato o meno l’ulteriore slittamento della distribuzione nelle sale cinematografiche oppure manterrà la data del 6 novembre. Nel frattempo è stata rilasciata l’intervista ad una delle nuove protagoniste di casa Marvel, ovvero Florence Pugh grazie alla Total Film. Il film in uscita, diretto da Cate Shortland, offre uno sguardo rigido alla prevaricazione sul lato emotivo, fisico e psicologico dei suoi personaggi. Ed è qui che interviene Florence Pugh intervistata telefonicamente:
Una delle cose più interessanti del film è fino a che punto è arrivata Cate. Questo film parla degli abusi sulle donne. Si tratta di come ottengono l’isterectomia involontaria all’età di otto anni. Si tratta di ragazze che vengono rapite da tutto il mondo. È così doloroso ed è così importante. Parte dell’entusiasmo per me è che le donne e le ragazze di tutto il mondo lo vedranno, e vedranno una storia di abusi che è stata davvero contestata dalle sue stesse vittime. Per un film Marvel raggiungere tutti questi livelli, è così eccitante. La cosa migliore è che non è stratificato con questo colore di grigio. Vedrai queste donne lottare ed essere forti, e sono assassine – eppure hanno ancora bisogno di discutere di come sono state abusate. È un pezzo incredibilmente potente.
Black Widow – Parola alla regista Cate Shortland
Per il direttore del film, la storia di Natasha Romanoff si avvicina più di altri personaggi al contesto su cui fa leva Florence Plugh perché
È l’unico personaggio che non ha super poteri. L’abbiamo visto come un punto di forza, perché deve sempre scavare molto in profondità per uscire da situazioni di merda. E l’abbiamo messa in molte situazioni difficili. Ho pensato alle donne che stavano andando alla stazione dei treni attaccate e cosa succede. Natasha è come Clarice di Jodie Foster da Il silenzio degli innocenti. È fantastico, perché quando tiene la sua pistola, trema. Però anche se trema riesce a restare ferma e resistente. Il tuo sguardo che la vede volare attraverso le situazioni, conscio che ne uscirà. Però è ciò che vuoi vedere la sua grinta e determinazione. Ed è quello che ho cercato di fare
Oltre queste due interviste a Pugh e Shortland, anche Johansson, Rachel Weisz, David Harbour e OT Fagbenle – discutono a lungo di Black Widow nel nuovo numero della rivista Total Film, quando uscirà sugli scaffali questo venerdì 18 settembre. Black Widow è attualmente programmata per l’apertura nel Regno Unito il 28 ottobre e negli Stati Uniti e l’Italia il 6 novembre.