Dopo l’esperienza di coniugare l’arte con il cinema, portandoci all’interno di mostre di fama mondiale e dinanzi ad opere d’arte che altrimenti non avremmo mai potuto ammirare, Nexo Digital fa nuovamente centro, e ci porta alla scoperta di un altro mondo di nicchia, il balletto.
Assistere a un balletto alla Royal Opera House di Londra infatti, è privilegio per pochi, e non solo perché è molto difficile trovare un biglietto all’interno dei teatri spesso sold-out, ma anche perchè perchè hanno costi molto alti, soprattutto se si aspira ad un bel posto negli orchestra stalls.
Dicono comunque sia un’esperienza da fare almeno una volta nella vita, ma nel frattempo o nell’impossibilità a viaggiare visti i tempi che corrono, affidiamoci a un’iniziativa avviata qualche anno fa a diffusione ormai virale: i migliori titoli della stagione, interpretati da grandi ballerini, vengono trasmessi in diretta via satellite in 1500 cinema di 53 paesi del mondo.
Anche in In Italia, oltre 100 cinema da Firenze a Roma, da Milano a Padova, da Torino a Napoli, trasmetteranno la nuova stagione della Royal Opera House che presenterà nuove produzioni, prime mondiali e il ritorno di alcuni dei suoi capolavori più amati.
Grazie alle dirette al cinema, il pubblico di tutto il mondo può vivere da vicino i balletti e le opere della Royal in diretta dal celebre palcoscenico di Covent Garden a Londra.
La stagione in diretta al cinema della Royal Opera House ha presentato un cartellone vario ed eterogeneo di opera e balletto, tra cui tre nuovi lavori, tutti trasmessi in diretta via satellite da Covent Garden. La nuova stagione vedrà anche classici del repertorio del Royal Ballet come Lo Schiaccianoci e star dell’opera di fama mondiale tra cui Michael Fabiano, Jonas Kaufmann, Anna Netrebko e Eva-Maria Westbroek.
Il 2020 del Royal Ballet al cinema è iniziata con un classico del repertorio dell’Ottocento, La Bella addormentata (giovedì 16 gennaio), sulla scintillante partitura di Ciajkovskij, proposto in uno storico allestimento. Danzato in tipico stile british, il balletto è stato affidato a due Principals di spicco: l’inglesissima Lauren Cuthbertson nel ruolo di Aurora e l’italiano Federico Bonelli nella parte del Principe.
Sempre sulle note di Ciajkovskij assisteremo alla prossima opera in calendario il 1 Aprile alle 20.15, Il lago dei cigni la gloriosa produzione di Liam Scarlett.
Pur rimanendo fedele al testo di Marius Petipa / Lev Ivanov, la coreografia aggiuntiva di Scarlett e la magnifica scenografia di John Macfarlane danno nuova vita a quello che è probabilmente il balletto classico più conosciuto e più amato.
Tutta la Compagnia brilla in questa eterna storia di amore condannato, un capolavoro rinfrescato per una nuova generazione. La prima colonna sonora di Ciajkovskij per il balletto si innalza con la sua spazzata sinfonica e si combina perfettamente con una squisita coreografia, un mix inebriante di spettacolo e passione intima dall’effetto complessivo è irresistibile.
La storia racconta la tragica storia d’amore tra Odette e il Principe Siegfried. Siegfried si innamora di Odette quando la incontra durante una battuta di caccia. Viene però a sapere che la fanciulla è prigioniera di un incantesimo lanciato dal malvagio Von Rothbart: può assumere la sua forma umana solo di notte mentre di giorno ha le sembianze di un cigno. Siegfried promette di rompere l’incantesimo, ma Von Rothbart dà a sua figlia Odile l’aspetto di Odette e induce Siegfried a infrangere il suo voto d’amore. Stupido, Sigfrido dichiara il suo amore per Odile, e così condanna per sempre Odette alla maledizione, o forse no?
Il pubblico cinematografico troverà Lauren Cuthbertson nei panni di Odette/Odile e William Bracewell in quelli del Principe Siegfried. Il balletto include il sontuoso Pas de deux di Odette e Siegfried.
Questa storia, ci ricorda un pò, cinematograficamente parlando, quella di Ladyhawke capolavoro del 1985 di Richard Donner con il compianto Rutger Hauer e una stupenda Michelle Pfeiffer, dove una coppia di amanti è colpita da una maledizione che gli impedisce di stare insieme,
Grazie alle telecamere HD e al suono in Dolby stereo, ci sembrerà di essere seduti nella migliore poltrona della Royal Opera House, con l’orchestra che suona dal vivo a un passo da noi. Collegamenti dal backstage condotti della ballerina Darcey Bussell ci permetteranno di assistere alle prove del balletto e conoscerne i protagonisti. Molto apprezzata l’interattività: agli spettatori nei cinema verrà comunicato un hashtag, per commentare lo spettacolo in diretta attraverso i social networks.
La Royal Opera House, ingenerale ha presentato più di 400 performance dal celebre Covent Garden di Londra, raggiungendo ogni anno un pubblico di oltre 700.000 spettatori. Oltre a ciò, tutti gli appassionati possono assistere alle produzioni attraverso il World Ballet Day, il canale YouTube della Royal Opera House (con più di 500.000 follower), proiezioni all’aperto su maxi schermo e altri progetti online e interattivi. La Royal Opera House svolge anche un ruolo di primo piano attraverso il dipartimento Learning and Participation, l’impegno verso la comunità, lo sviluppo delle competenze, la formazione professionale e il sostegno alla cultura nel Regno Unito.
In Italia la stagione 2019-2020 della Royal Opera House è distribuita nei cinema italiani da Nexo Digital in collaborazione con la Repubblica, MYmovies.it, Classica HD, Danza&Danza e Danzadove, Sipario-La Rivista dello Spettacolo, British Council e il progetto UK Italy Partners for Culture.