Gli anni più belli di Muccino è il segreto dell’amicizia tra uomo e donna?

Sarai incuriosito dal titolo che ho dato alla notizia, ma è ciò che trasmetterà il film in tutte le sfaccettature dell’amicizia: dall’amore alle delusioni, dai tradimenti ai successi. Lo stesso Muccino racconta la dinamica del film spiegando anche le epoche italiane con cui i quattro amici si troveranno a vivere. “È il film più grande che abbia mai realizzato perché i personaggi sono la microstoria nella cornice della grande storia. Sullo sfondo della storia che racconto c’è l’Italia che cambia, dalla fine degli anni di piombo alla caduta del Muro di Berlino, dalla stagione di Mani pulite all’undici settembre. Racconterò anche l’ascesa del Movimento 5 stelle. Non sarà un viaggio nostalgico, o pessimista: tutti i personaggi, con le loro difficoltà, sono spinti dall’idea che domani sarà un giorno migliore“ Il regista già autore di pellicole importanti della commedia italiana dove ha raccontato la storia di famiglie comuni come ad esempio l’ultimo film del 2018 A casa tutti bene, anche se a me piace ricordare L’ultimo bacio dove ricalca la storia di varie coppie all’interno delle quali si trovano tutti gli ingredienti di amore, tradimenti e bugie proprie delle vite di coppia. Anche in questo film, il titolo in origine era I migliori anni, la miscela esplosiva sarà un gruppo di amici composto da tre ragazzi ed una ragazza la quale farà da collante a questa banda giovanile; si attraverserà la storia dell’Italia degli ultimi quaranta anni che ha visto non pochi sconvolgimenti sia politici che sociali, partendo dall’anno dei mitici mondiali iberici del 1982 arrivando ai giorni nostri. Ad esempio vedremo il giovane Giulio, Pierfrancesco Favino, diventare un avvocato; Gemma invece avrà il volto della bella Micaela Ramazzotti e sarà un’orfana costretta a vivere in un ambiente che non le piace; Paolo, l’imperturbabile Kim Rossi Stuart, è orfano di padre e la madre è una barista; infine Riccardo, Claudio Santamaria, figlio di un illustratore sposerà Emma Marrone nel ruolo di Anna. Diventando adulti ognuno di loro avrà una propria vita e dei figli, la cui partecipazione è stata affidata ad Ilan e Penelope, figli del regista. A chiudere il cerchio e far diventare ancora più appetibile il tutto ti basta pensare che il titolo è stato cambiato prendendo spunto dall’ultimo inedito di Claudio Baglioni e la colonna sonora affida a Nicola Piovani. La pellicola è stata girata quasi completamente a Roma rendendo omaggio a due grani registi italiani come Dino Risi ed Ettore Scola ispirandosi liberamente ai capolavori Una vita difficile e C‘eravamo tanto amati. Per dare maggiore impatto su quanto Gabriele Muccino tenga alla riuscita di questo progetto ha fatto si che il film inizi ad essere proiettato nelle sale dal 13 Febbraio 2020, il giorno prima di San Valentino, sarà un caso?