Il nono film di Tarantino potrebbe arrivare a raggiungere quasi le tre ore dopo il secondo montaggio
Once Upon a Time in Hollywood, dopo essere stato presentato a Cannes, aver vinto il Palm Dog e aver avuto una standing ovation di 7 minuti dopo la proiezione, potrebbe tornare in sala montaggio. Non una cosa straordinaria per il regista, che fece la stessa cosa con Bastardi senza gloria. Fin dall’inizio è stato possibile capire quanto Tarantino abbia messo l’anima in questo film. Si parla di un progetto dal “taglio epico“, come lo ha definito lo stesso cineasta.
Once Upon a Time in Hollywood era stato montato velocemente a causa del festival francese. Tutti noi sappiamo come Tarantino sia attento ai particolari dei suoi film, proprio per questo sta pensando di apportare modifiche. In un’intervista ha infatti dichiarato di non voler togliere niente e che preferisce aggiungere altre scene. Ha anche dichiarato di aver portato a Cannes la versione breve, in questo modo, se avesse sbagliato, lo avrebbe fatto con la versione più corta.
A questo punto non sappiamo cosa ci aspetta. Conosciamo bene Tarantino e con i suoi film ci regala sempre qualcosa di nuovo e particolare. Questo, infatti, è forse uno dei più attesi che abbia fatto. Il cast eccezionale (che ricordiamo oltre a Leonardo DiCaprio, Brad Pitt e Margot Robbie troviamo anche Al Pacino, Tim Roth, Kurt Russell, Dakota Fanning e Michael Madsen), la trama particolarmente interessante e le ultime dichiarazioni del regista stesso che lo paragona all’ormai cult Pulp Fiction, ci avevano fatto già stare sulle spine. Dopo Cannes e dopo questa ultima notizia l’attesa sarà ancora più snervante.
Il film uscirà negli Stati Uniti questo 26 luglio, mentre in Italia dovremo aspettare fino al 19 settembre 2019. Speriamo che fans e giornalisti ascoltino e rispettino le parole di Tarantino e non rivelino dettagli, altrimenti sparirebbe tutta la magia che si è creata fino a questo momento.