Dopo il successo dell’intricata trama di Dark, gli ideatori tornano con una nuova serie che si preannuncia davvero interessante!
Il 17 novembre arriva su Netflix 1899, un nuovo mistery drama con ambientazione storica, creato da Jantje Friese e Baran bo Odar.
Netflix ha già rilasciato il trailer ufficiale italiano e, soprattutto per chi ha già visto Dark, si riconosce subito il loro inconfondibile stile.
Prepariamoci per mandare il cervello in pappa, ancora una volta!
Sinossi 1899
Un gruppo di migranti, di varie nazionalità, età ed estrazione sociale, attraversano l’oceano Atlantico, lasciando l’Europa a bordo di un piroscafo, dirigendosi verso gli Stati Uniti con la speranza di costruirsi un futuro migliore.
Tutti loro fuggono dalla loro vita passata per iniziarne una nuova ma, nel bel mezzo della loro traversata, un imprevisto trasforma il loro viaggio in un incubo terrificante.
L’avvistamento in mare aperto di un’altra nave di migranti alla deriva, la Prometheus, sarà un ostacolo tra i protagonisti e il sogno americano che tutti loro conservavano.
Trailer 1899
https://youtu.be/DpJsmKhp9yo
1899 è la prima serie Netflix girata interamente in uno studio virtuale utilizzando una tecnologia LED-Volume all’avanguardia con un motore di videogiochi che crea set e luoghi virtuali, consentendo di realizzare riprese complesse con effetti visivi direttamente dalla telecamera.
Questa prima stagione è composta da otto episodi ed è stata girata presso lo studio Dark Bay LED, all’interno dello Studio Babelsberg poco fuori Berlino.
Il cast internazionale di 1899
Nel cast sono presenti molti volti noti. Abbiamo: Miguel Bernardeau (Elite), Emily Beecham (Into the Badlands), Lucas Lynggaard Tønnesen (The Rain), Aneurin Barnard (Dunkirk), Andreas Pietschmann (Dark), Maciej Musial (The Witcher), Anton Lesser (Il Trono di Spade), Rosalie Craig (Truth Seekers), Clara Rosager (The Rain), Maria Erwolter (Il rituale), Yann Gael (Loro), Mathilde Ollivier (Quello che non ti uccide), José Pimentão, Isabella Wei, Gabby Wong, Jonas Bloquet, Martin Greis-Rosenthal, Fflyn Edwards e Alexandre Willaume (The Head).
Un aspetto che rende questa serie ancora più particolare è che i protagonisti parleranno nella loro lingua madre per esaltare la loro diversa provenienza.
Friese e bo Odar hanno così commentato la serie:
“Quello che ci ha colpito dell’idea è stato il fatto di avere un vero show europeo con un cast misto e proveniente da diversi territori. Al suo centro c’è la questione di ciò che ci unisce e ci divide come popolo e di come la paura possa scatenare proprio queste divisioni“.
Che altro dire? Se sei un fan delle trame piene di colpi di scena, che ti tengono incollate allo schermo, questa è sicuramente una serie da vedere.