Pepito Produzioni e Rai Cinema presentano Zamora, il film che segna il debutto alla regia di Neri Marcorè, quest’ultimo noto attore sia per il piccolo, sia per il grande schermo – ad esempio si menzionino serie tv quali Tutti Pazzi per Amore o Fuoriclasse e le pellicole La Seconda Notte di Nozze o Smetto Quando Voglio. Distribuito da 01 Distribution, esce al cinema il 4 aprile, tra le alte aspettative del pubblico e le gioiose speranze del cast.
Presentato in anteprima mondiale al Festival du Film Italien de Villerupt, in Francia, nonché al Bifest, Bari International Film & Tv Festival, il regista ha così dichiarato, durante le interviste: “se c’è spazio per la commedia lo scopriremo man mano che il film andrà avanti. Io spero proprio di sì”. Proseguendo: “ho debuttato proprio con questa storia perché pensavo di poter esprimere bene quei movimenti del cuore della prima gioventù“.
Infine: “un lieto fine sorprendente e spunti di riflessione, il film ne ha tanti, soprattutto nei rapporti tra uomini e donne” concludendo: ” è ambientato negli anni ’60 però ci sono dei richiami alla contemporaneità e questo per me era uno dei messaggi più importanti da trasmettere con Zamora.” Un piccolo gioiello, dunque, che rappresenta l’apice della carriera di Neri potendo così costituire la sintesi di quanto ‘imparato’ in questi lunghi anni.
Un cast stellare per il film Zamora, composto da Alberto Paradossi, Neri Marcorè, Marta Gastini, Anna Ferraioli Ravel, Giovanni Esposito, Walter Leonardi, Giovanni Storti, Giacomo Poretti, Pia Engleberth, Pia Lanciotti, Giuseppe Antignati, Marco Ripoldi, Dario Costa, Giulia Gonella, Corinna Locastro, Massimiliano Loizzi, Francesco Villa, Alessandro Besentini e Antonio Catania. Ma di cosa parla? Qui di seguito la trama, per farti un’idea.
Zamora, sinossi del film
Tratto dall’omonimo romanzo di Roberto Perrone, narra la storia di Walter Vismara, un giovane trentenne, professione ragioniere, amante della vita tranquilla, senza sorprese. Ad un certo punto si trova catapultato in un mondo che non gli appartiene poiché il suo capo lo costringe a praticare uno sport, fortemente mal sopportato dal protagonista, tra le prese in giro dei colleghi. Per fortuna un barlume di speranza, l’amore, per non parlare del suo angelo custode, Cavazzoni, pronto ad aiutarlo.
Sapersi buttare nella vita, senza remore, questa potrebbe essere la vera morale del film. Infatti, da una parte vi è un personaggio probabilmente introverso e abitudinario (forse presuntuoso) ma il personaggio di Marcorè gli fa capire che se non si osa nella vita, non si vive. Zamora è una commedia, dalle sfumature semplici e mai banali, che porta in scena una storia pronta a far rivivere un periodo storico, nostalgico per alcuni e magari affascinante per le nuove generazioni.