Personalmente, reputo Will Ferrell uno dei migliori attori comici nella storia del cinema, un caratterista che ha saputo donare ad ogni personaggio atteggiamenti e modi memorabili, con una verve e una comicità innata da vero talento naturale, un attore che, a mio parere, ha sbagliato ben poco nella sua carriera. Dal debutto nel mitico show Saturday Night Live, Will ha recitato in numerosi film, ha prodotto diverse pellicole ma ha anche assecondato la sua passione per il calcio… andiamo a scoprire di più su questo incredibile batterista…ehm, attore!
Will Ferrell: 30 anni di carriera

John William Ferrell nasce a Irvine in California il 16 luglio del 1967, figlio del musicista Roy Lee Ferrell e dell’insegnante Betty Kay Overman; ha anche un fratello, Patrick, comparso in alcuni film tra cui Elf e Anchorman – La leggenda di Ron Burgundy.
La sua carriera spicca il volo nel 1995 quando Will entra a fare parte del cast del Saturday Night Live, il famoso e longevo show newyorkese diventandone uno dei protagonisti più amati, successo che gli apre le porte per il grande schermo. Il primo ruolo, Mustafa lo scagnozzo turco del Dottor Male incapace di resistere alle domande poste tre volte, lo ottiene in Austin Powers – Il controspione (Jay Roach, 1997), parte che interpreterà di nuovo nel 1999 in Austin Powers – La spia che ci provava.
L’anno successivo Will è protagonista, insieme a Chris Kattan suo collega al SNL, di A night at the Roxbury (John Fortenberry) una commedia in cui i due interpretano Doug e Steve Boutadi, due fratelli yemeniti, di giorno impiegati nel negozio di piante finte del padre e di notte frequentatori assidui di discoteche con lo scopo di rimorchiare, che hanno un sogno: entrare finalmente nell’esclusivo night club Roxbury. Dopo aver partecipato a The thin pink line (Joe Dietl, Michael Irpino, 1998) con Jennifer Aniston, Will diventa Gil dei Suburbans nel film satirico The Suburban’s Ricordi ad alta fedeltà (Donal Lardner Ward, 1998), film in cui compare anche Ben Stiller.
Nel 1999 Will Ferrell partecipa a due film: Le ragazze della Casa Bianca (Andrew Fleming) con Kirsten Dunst e Michelle Williams, e in Superstar (Bruce McCullogh) è l’affascinante Sky Corrigan (ma è anche Gesù), sogno proibito di Mary (Molly Shannon), giovane studentessa un po’ sfortunata con il sogno di diventare un giorno una superstar. Prima di recitare in Zoolander, film che lo farà entrare nel cosiddetto Frat Pack, Will è Cubby nella commedia Chi ha ucciso la signora Dearly (Nock Gomez, 2000), film in cui recita con Danny DeVito, Bette Midler, Jamie Lee Curtis, Neve Campbell e Casey Affleck, poi diventa Lance DeLune in The ladies man – L’idolo delle donne (Reginald Hudlin, 2000).
E finalmente arriviamo a Jacobim Mugatu, particolare e stravagante personaggio, stilista famoso in tutto il mondo e inventore della cravatta a tastiera (“l’ho inventata io!“), angustiato da problemi intestinali se “Tood! Non sai che mi si forma l’aria e faccio orrendi peti se non mi schiumi il latte“, capace al tempo stesso di ordire un attentato al primo ministro della Malesia e irretire quello sciocco e vanesio Derek Zoolander, indimenticabile villain del film Zoolander (Ben Stiller, 2001). A parte che è uno dei miei film comici preferiti (si era capito credo!), la partecipazione del meraviglioso David Bowie rende tutto più piacevole.
Nel 2001 Will Ferrell è lo Sceriffo Federale ambientale Willenholly in Jay & Silent Bob…fermate Hollywood, la dissacrante commedia di e con Kevin Smith e Jason Mewes, diventa Frank “La Tanica” Ricard in Old School (Todd Philips, 2003) e interpreta un ingenuo quanto simpatico elfo in Elf – Un elfo di nome Buddy (Jon Favreau, 2003) in cui recita a fianco di James Caan e Zooey Deschanel.
Nel 2004 Will gira quattro film: in Starsky & Hutch (Todd Phillips) è il carcerato con la passione dei ricami Big Earl, diventa il leggendario anchorman degli anni ’70 Ron Burgundy nelle due pellicole Anchorman – La leggenda di Ron Burgundy (Adam McKay) e Wake up, Ron Burgundy: The lost movie (Adam McKay), composto da scene tagliate o scartate del primo film, e diventa Hobie nella commedia di Woody Allen Melinda e Melinda.
E arriviamo al 2005, anno in cui Will è molto presente sul grande schermo: in Derby in famiglia (Jesse Dylan) è Phil Weston, da sempre imbranato nello sport che si ritrova a dover allenare i Tiger, in The Wendell Bakery Story – Un imbroglione innamorato, diretto da Luke e Andrew Wilson e dove recita anche Owen, Will è Dave Bix, e ottiene il ruolo che gli farà vincere il Razzie Award insieme alla sua co protagonista Nicole Kidman, ovverosia Jack Wyatt/ Darrin in Bewitch – Vita da strega (Nora Ephron).
Sempre nel ’05, compare nella commedia 2 single a nozze – Wedding crashers (David Dobkin) come mentore di imbucati ai matrimoni (Chazz Reinhold) e Winter passing (Adam Rapp), film che ha avuto poca distribuzione nei cinema. In The Producers – Una gaia commedia neonazista (Susan Stroman), Will interpreta Franz Liebkind, un ex nazista ora scrittore di musical.
Siamo ancora a metà strada nel ricordare l’incredibile carriera di Will Ferrell come attore, ma reputo importante farti vedere quanti personaggi ha interpretato, quanti ruoli diversi ha sostenuto, riuscendo ogni volta però a regalarci un protagonista credibile e veritiero, indossando i panni di un personaggio di fantasia come se fossero una seconda pelle. Ma continuiamo a scoprire la filmografia di Will!
In Vero come la finzione (Marc Forster, 2006) è l’ispettore del servizio fiscale Harold Crick, uomo dalla vita metodica e scandita con precisione, il quale inizia a sentire una voce di donna nella sua testa che narra la sua quotidianità, ma gli sussurra anche una previsione enigmatica. In Ricky Bobby – La storia di un uomo che sapeva contare fino a uno (Adam McKay, 2006) Will è il pilota NASCAR Ricky Bobby, la cui ascesa alimenta la rivalità con il pilota francese Jean Girard.
Ancora sport per Will Ferrell, questa volta il pattinaggio sul ghiaccio con il film Blades of glory – Due pattini per la gloria (Will Speck e Josh Gordon, 2007), dove interpreta il competitivo Chazz Michael Michaels costretto a gareggiare con il giovane Jimmy MacElroy (Jon Heder), poi si sposta sul basket con Jackie Moon, ex cantante famoso, ora proprietario-giocatore-allenatore dei Tropics, nel film Semi-Pro (Kent Alterman, 2008) a cui partecipa anche Woody Harrelson; sempre nel 2008, Will gira il suo secondo film con John C. Reilly (dopo Ricky Bobby) Fratellastri a 40 anni (Adam McKay).
Con Land of the lost (Brad Silberling, 2009), tratto dalla serie del ’74 La valle dei dinosauri, Will ottiene un’altra candidatura ai Razzie Awards con la sua interpretazione dello scienziato sognatore Rcik Marshall, mentre l’anno successivo recita insieme a Mark Wahlberg, con cui girerà anche Daddy’s home (Sean Anders e John Morris, 2015) e il sequel del 2017 nel ruolo del mite papà Brad, I poliziotti di riserva (Adam McKay, 2010), film in cui compaiono anche Dwayne Johnson e Samuel L. Jackson, nei panni del detective amante della burocrazia Allen Gamble.
Sempre nel 2010, Will interpreta Nick Halsey nella commedia drammatica Everything must go (Dan Rush) con Laura Dern e Rebecca Hall, film tratto dal racconto di Raymond Carver Why don’t you dance?. Nel 2012, tre sono i film con Will che escono al cinema: Casa de mi padre (Matt Piedmont), film parodia in spagnolo sottotitolato in inglese prodotto da Ferrell dove interpreta Armando Alvarez, Candidato a sorpresa (Jay Roach), dove impersona il deputato democratico Cam Brady in competizione con Marty Huggins/ Zach Galifianakis, e infine un cameo in Tim and Eric’s Billion Dollar Movie (Tim Heidecker e Eric Wareheim).
E di nuovo Will diventa l’agguerrito Ron Burgundy in Anchorman – Fotti la notizia (Adam McKay, 2013), poi diventa il villain mattoncino giallo Lord Business in The LEGO Movie (Phil Lord e Christopher Miller, 2014), saga a cui parteciperà anche nel seguito del 2019 diretto da Mike Mitchell, mentre in Duri si diventa (Etan Cohen) l’attore è James King, investitore finanziario arrestato per frode che, per sopravvivere al carcere, prende lezioni di “durezza” da Darnell Lewis/ Kevin Hart.
Dopo il sequel Zoolander 2 (2016) sempre diretto da Ben Stiller (che non arriva alla comicità del primo nonostante il cast comprenda attori del calibro di Penelope Cruz e Benedict Cumberbatch tra gli altri), Will diventa Scott Johansen di Casa Casinò (Andrew J. Cohen, 2017) e recita di nuovo accanto a John C. Reilly in Holmes & Watson – 2 de menti al servizio della Regina (Etan Cohen, 2018), simpatica parodia dei racconti di Arthur Conan Doyle, come dei film interpretati da Robert Downey Jr e Jude Law.
Dopo aver partecipato al film Between two ferns (Scott Aukerman, 2019) nel ruolo di se stesso, Will è Rondell in Zeroville di James Franco (2019), in Downhill (Nat Faxon e Jim Rash, 2020), remake del film svedese Forza maggiore, è Pete Stanton, padre e marito che abbandona la propria famiglia durante una valanga, mentre in Eurovision Song Contest – La storia dei Fire Saga (David Dobkin, 2020) è Lars Ericksson che, insieme all’amica d’infanzia Sigrit Ericksdóttir (Rachel McAdams), fonda i Fire Saga, duo con cui vogliono tentare di vincere il celebre festival.
Gli ultimi film a cui Will Ferrell ha partecipato sono: la commedia natalizia Spirited – Magia di Natale (Sean Anders, 2022), adattamento de Il canto di Natale di Dickens, nel doppio ruolo di Scrooge e Spirito del Natale presente, è l’amministratore delegato Mattel nel film di gran successo di Greta Gerwig Barbie (2023), il conduttore di Can’t stop the quiz Terry McTeer nel film del premio Oscar Jessica Ju Quiz Lady (2023) e, infine, in Un matrimonio di troppo (Nicholas Stoller, 2025) è Jim, padre che ha inconsapevolmente prenotato la solita location per il matrimonio della figlia insieme ad una produttrice televisiva, fatto che farà scaturire litigi e ripicche, ma anche un nuovo amore.
Will Ferrell ha partecipato anche a diverse serie televisive, tra cui 30 Rock e The last man on Earth, senza dimenticare la sua apparizione a sorpresa nell’ultima stagione di The Boys. Inoltre, il simpatico attore ha prestato la sua voce come doppiatore in Curioso come George (Ted), è Megamind nel film d’animazione omonimo, mentre in Cattivissimo Me 4 è Maxime Le Mal.
Will è sposato dal 2000 con Viveca Paulin e la coppia ha tre figli: Magnus (2004), Mattias (2006) e Axel (2010); l’attore è inoltre tifoso investitore dei Los Angeles Football Club essendo un grande appassionato di calcio.
Qual è la tua interpretazione preferita (tra le tante) di questo esilarante attore?