Finalmente approda nelle sale Una Fottuta Bugia, dramedy firmato Gianluca Ansanelli. Infatti, dopo essere stato presentato in anteprima all’ultima edizione di Alice nella Città – sezione autonoma del Festival del Cinema di Roma dedicato ai giovani – e aver conquistato numerosi premi, girando i maggiori festival internazionali indipendenti tra i quali Athens Indie Film Festival, San Diego Indipendent Cinema Awards oppure LA Indies, arriva nei cinema italiani il 17 maggio.

Si narra la storia di un ragazzo squattrinato che, pur di non essere sfrattato, è costretto a fingersi malato di cancro. Ma l’incontro con Claudia, una malata terminale, lo metterà dinanzi al castello di menzogne finora creato. Un ibrido, tra commedia e dramma. Ed è proprio lo stesso regista a illustrare il focus di Una Fottuta Bugia: “Un film intenso che regala allo spettatore un sentimento di positività“. Questa ventata di ottimismo personificata dalla vitalità della protagonista.
Inoltre: “Ho scelto di raccontare la storia di due ragazzi, con le fragilità, gli slanci e l’incoscienza tipici della loro età per poter parlare a un target più allargato” ricomprendendo così anche i giovani, solitamente esclusi quando si parla di malattia poiché, di solito, rappresentata da personaggi più maturi, manifestando dunque non poca difficoltà nell’immedesimarcisi. “Il film si mantiene distante dai facili sentimentalismi e offre occasioni per sorridere senza mai scadere nella superficialità“.
Il film Una Fottuta Bugia, diretto da Gianluca Ansanelli – di cui ha curato anche la sceneggiatura insieme a Tito Buffulini – nonché realizzato in co-produzione con Agresywna Banda, supportato da Lazio Cinema International 2022 e il sostegno della Fondazione Calabria Film Commission. Il cast è composto da Emanuele Propizio, Antonia Fotaras, Giampaolo Morelli, Mariano Rigillo, Gianmarco Tognazzi, Antonello Fassari, Antonella Fattori, Marit Nissen e Paola Sotgiu.
Una Fottuta Bugia, sinossi
Una Fottuta Bugia racconta le vicende di Pietro, 27 anni, enfant prodige nel mondo dello spettacolo: volto noto di una marca di merendine a cui hanno fatto seguito molte partecipazioni tv. Oggi si accontenta di qualche provino dai quali viene scartato. Insegna teatro ai ragazzini nella parrocchia sotto casa. Date le precarie finanze, vive in un appartamento di proprietà della stessa diocesi che gli permette l’alloggio dietro il pagamento di un canone agevolato. Suo coinquilino, Nicolas.
Quest’ultimo un infermiere quarantenne, divorziato con moglie e figli da mantenere. Dal temperamento caustico e menefreghista, mostra tutto il suo cinismo quando due affittuari, un giorno, si presentano davanti la porta di casa per comunicare loro lo sfratto, causa morosità. Per evitare di finire in mezzo a una strada, monta una storia inventata: Pietro ha il cancro. Inizialmente quest’ultimo accetta il ‘gioco’, impotente, ma quando decide di svelare la verità, incontra Claudia.
La ragazza, una malata terminale sprigionante entusiasmo e solarità. Una sferzata di energia per il protagonista che non si sarebbe mai aspettato di conoscere una persona così gioiosa date le condizioni in cui versa. Dunque un abbaglio, tale da trovare il coraggio e raccontare realmente come si sono svolti i fatti nel momento in cui è trapelata quella terribile falsità di cui si è rivelato complice, alla fine. Una Fottuta Bugia, dal 17 maggio nelle migliori sale cinematografiche italiane.