Il Trento Film Festival vedrà la propria 72esima edizione iniziare il 26 aprile e concludersi il 5 maggio. Tra le varie anticipazioni è stato svelato che la sezione “Destinazione…”, dedicata ogni anno alla cinematografia di un paese diverso, sarà stavolta incentrata sull’Irlanda.
Trento Film Festival, “Destinazione… Irlanda”
“Destinazione…” è la sezione del Trento Film Festival che dal 2011 propone eventi e proiezioni dedicati alla cinematografia e allo specifico culturale di altri Paesi e aree geografiche. Quest’anno verrà dato spazio a novità e produzioni inedite, nelle quali spicca un legame privilegiato con il presente, per guardare al passato e al futuro in modalità nuove ed originali. Il tutto muovendosi fra i confini di un’area geografica decisamente vicina a noi, ma non sempre così conosciuta: l’Irlanda.
«Due le principali motivazioni della scelta» spiega Mauro Gervasini, responsabile della programmazione cinematografica del Trento Film Festival. «La prima è che, nonostante si tratti di un paese “piccolo” per dimensioni e numero di abitanti, l’Irlanda ha vissuto fin da prima dell’800 importanti ondate migratorie, in conseguenza delle quali centinaia di migliaia di persone, nel corso del tempo, si sono trasferite altrove nel mondo, soprattutto nei Paesi anglofoni, ma non solo».
«L’Irlanda», continua Gervasini, «ha una storia cinematografica importante, ma è soprattutto nel nuovo millennio che, grazie a istituzioni di promozione, sviluppo e distribuzione della produzione autoctona quali Screen Ireland e Northern Ireland Screen, il cinema irlandese si è imposto a livello globale, con un forte sviluppo anche in quello d’animazione. A ciò ha poi contributo anche una nuova generazione di autori (Lenny Abrahamson, Tomm Moore, Nora Twomey), attrici (Saoirse Ronan, Katie McGrath, Ruth Negga) e attori (Barry Keoghan, Cillian Murphy, Aidan Gillen)».
Trento Film Festival, i film di “Destinazione… Irlanda”
Fra la dozzina di titoli che andranno a comporre la selezione filmica di “Destinazione… Irlanda”, An Irish Goodbye (Gran Bretagna, 2022) di Tom Berkeley e Ross White è il cortometraggio capace di conquistare l’Academy americana, grazie ai toni di una godibile ma quantomai profonda commedia popolare.
Tra i primi titoli confermati della sezione ci sono sette anteprime nazionali: l’hard boiled dublinese Barber, di Fintan Connolly, An Beál Bocht di Tom Collins e John McCloskey, il cortometraggio Once a Beige Day di Seán Mullan, presentato in collaborazione con Irish Film Festa, il corto d’animazione Teacups di Alec Green e Finbar Watson, Ballywalter di Prasanna Puwanarajah, Lakelands di Robert Higgins. Per finire, Crock of Gold di Julien Temple, il documentario prodotto da Johnny Depp che celebra la vita e l’arte del fondatore dei Pogues, Shane MacGowan, scomparso lo scorso novembre e al quale anche il Trento Film Festival vuole così rendere omaggio.
Trento Film Festival, gli eventi collaterali per celebrare l’Irlanda
Molti eventi ed incontri si affiancheranno alla selezione cinematografica dedicata al Paese ospite: approfondimenti, degustazioni, tradizione e folklore: l’artista emiliano Cisco, già cantante dei Modena City Ramblers, concluderà il suo mini-tour primaverile proprio al Trento Film Festival. Sul palco insieme a lui, il critico musicale e giornalista radiofonico John Vignola, in una conversazione che sarà anche l’occasione di viaggiare attraverso la musica irlandese dagli U2 ai Cranberries e ripercorrere le influenze Irish folk della band. Di musica irlandese si parlerà ancora durante un doppio appuntamento sonoro e divulgativo in collaborazione con il METS – Museo etnografico trentino San Michele, dal titolo Narrazione in musica.
Spazio anche ad alcuni stage di danze irlandesi a cura della compagnia Clover, mentre nell’ambito delle attività dedicate ai ragazzi del T4Future sarà possibile prendere parte ai più famosi e coinvolgenti giochi della tradizione gaelica: dai divertimenti goliardici che animano le serate nei tipici “Irish Pub”, come le Darts, fino alle più tradizionali gare di tiro alla fune.
Con Antonio Bibbò e Andrea Binelli, docenti all’Università di Trento, in due incontri si parlerà della letteratura irlandese nel ‘900, riflettendo su alcuni suoi temi centrali a partire dai film in rassegna. Una mostra fotografica dal titolo L’Irlanda sul piccolo e grande schermo affronterà infine il tema di come il Paese ospite di quest’anno sia davvero noto in tutto il mondo per i suoi incredibili paesaggi, spesso diventati set.
Il programma completo sarà disponibile sul sito ufficiale del Trento Film Festival.