Impazza negli ultimi giorni tra i vari canali social il video del Checco nazionale che unisce le sonorità de l’Italiano di Toto Cotugno con la vocalità di Adriano Celentano: è il nuovo trailer di Tolo Tolo, l’ultima fatica che vede il noto comico pugliese alle prese con la regia. E’ la prima volta in assoluto che Luca Medici, in arte Checco Zalone, ha la forza e la maturità di stare dietro la macchina da presa oltre ad essere il protagonista di una delicata quanto inverosimile storia all’italiana. E’ così che il produttore Pietro Valsecchi esalta il regista: “È il film della piena maturità artistica, ha lavorato per più di un anno a questo grande progetto e per la prima volta ne è anche il regista”. Ogni battuta di ogni film, da Cado dalle Nubi (2009) a Quo Vado (2016), viene ricordata in quanto racconta un pò di noi italiani, sarà capitato anche a te di avere la stessa sensazione? Ma torniamo al film: lo stesso si incentra su di un classico l’unione fà la forza. Un comico napoletano ha scherzato col fuoco avvicinandosi troppo alla malavita tanto che un boss lo vuole morto.
La sua pace finisce quando la scorta gli viene tolta ed a Checco Zalone non rimane che una via di uscita, quella di andare lontano dall’Italia, Malindi per l’esattezza, in Kenya. Nazione incantevole che ha fatto conoscere il suo famoso grido: Hakuna matata, non ci sono problemi, ovvero tutto si aggiusta è inutile preoccuparsi. In questo viaggio non è da solo; sarà accompagnato da un uomo dello Stato che, caduto nella forbice della crisi pubblica viene licenziato ed accetta mal volentieri quest’incarico. Niente è perduto in quanto i due diventeranno e resteranno amici in questo viaggio nell’Africa. A dare maggiore forza dell’unione tra i due protagonisti è il titolo a cui gli autori avevano pensato all’inizio, ovvero L’amico di scorta. La miscela delle scene riesce a dare una precisa connotazione alle avventure di questi due amici. La sceneggiatura tocca sia l’Africa che l’Italia e più precisamente Kenya e Marocco per il continente; Roma, Bari, Acquaviva delle Fonti, Gravina di Puglia, Malta ed Trieste per lo stivale. La città del Friuli dovrebbe anche essere la location del finale della pellicola, ma non è dato per certo; un motivo più per andare il film non credi? Il cast è tutt’altro che scontato in quanto molte comparse sono state prese da i centri di accoglienza. Souleymane Sylla, Manda Touré, Nassor Said Birya, Alexis Michalik, Antonella Attili, Nicola Nocella, Maurizio Bousso, Gianni D’Addario, Barbara Bouchet, Nunzio Cappiello – Zio Sushi, Christian Petaroscia, Nicola Di Bari, Nichi Vendola. La data prevista di uscita era intorno alla vigilia di Natale, ora invece è prevista il primo di Gennaio 2020; le voci di corridoio dicono che per lasciare spazio al film di Ficarra e Picone, Il primo Natale si abbia deciso così. Sperando che il mal di Zalone sia quasi terminato, data la sua essenza in questi anni, ci vediamo insieme il suo nuovo tormentone l’Immigrato.