Tanto tempo fa, in una galassia lontana lontana… arrivò il Natale e tutti gli eroi della saga di Star Wars si ritrovano da Chewbecca per passare in allegria le feste… come, non ti ricordi questo capitolo?! Sulla scia del successo inaspettato di Star Wars- Una nuova speranza, nel 1978 la 20th Century Fox suggerì a Lucas di creare uno show da mandare in Tv durante le feste natalizie, idea che lui accettò salvo poi in seguito affermare:
“… non ha granché a che fare con noi. Non ricordo quale network lo trasmise, ma fu una cosa che fecero loro. Gli lasciammo fare. Erano… Non ricordo nemmeno chi lo fece. Gli lasciammo usare i personaggi e, probabilmente, non fu la cosa più intelligente da fare, ma si impara anche da quelle esperienze” e qualche anno dopo ad una convention “se avessi tempo e un martello, rintraccerei ogni copia dello show e la distruggerei…”.
Anche se Lucas fornì l’idea di base per la trama, a causa dei suoi impegni con L’Impero colpisce ancora, in realtà supervisionò solo una piccola parte di questo speciale televisivo che fu diretto da Steve Binder, che non aveva mai visto Star Wars; inoltre, i produttori intervennero riscrivendo da capo l’idea di Lucas, con uguale soggetto ma contenuti inediti.
Il primo regista in realtà fu David Acomba, specializzato in documentari musicali, ma ben presto Acomba si rese conto che lo stile di ripresa televisivo, troppo laborioso e con numerose telecamere, ma soprattutto lontano dal teatro di posa, non si accordava con il suo metodo spontaneo di ripresa che poteva tranquillamente effettuare con una sola telecamera e soprattutto con la sua presenza sul set.
Così se ne andò dopo aver girato tre sequenze, dopo un lungo litigio con i produttori. Secondo Vanity Fair “Acomba avvertiva che non c’era solo un gap generazionale a dividerlo dai produttori ma anche un impasse culturale tra la scuola “fallo bene” di Lucas e quella “deve essere finito per ieri” di Smith-Hemion”.
The Star Wars Holiday Special fu trasmesso una sola volta sulla CBS il 17 novembre 1978 e non esistono copie oltre quella originale registrata all’epoca; infatti non ne venne mai fatta una versione VHS; anche se ottenne ottimi ascolti, dovuti soprattutto alla grande pubblicità fatta allo show, non fu ben accettato né dalla critica né dai fans.
Nel cast ritroviamo tutti gli eroi della saga a partire dalla compianta Carrie Fisher e la sua Principessa Leila Organa, Harrison Ford/ Ian Solo, Mark Hamill/ Luke Skywalker, Anthony Daniels/ D-3PO, Peter Mayhew/ Chewbecca e Kenny Baker/ R2-D2, ai quali vanno ad unirsi Art Carney nel ruolo di Saun Dann, Diahann Carroll in quello della ballerina ologramma che appassiona nonno Itchi, Harwey Korman, Bea Arthur e i Jefferson Starship.
Star Wars Holiday Special, la trama:
Chewbecca e Ian Solo sono diretti su Kashyyyk per festeggiare il Life Day in compagnia della moglie dello Wookie Mallatobuck (Malla), del figlio Lumpawarrump (Lumpy) e di nonno Attichicuk ma, mentre sono in volo per raggiungere il pianeta, vengono inseguiti da uno Star Destroyer. Non vedendo arrivare il marito, Malla contatta Luke Skywalker mentre sta riparando il suo X-Wings con R2-D2 ma lui non sembra preoccuparsene più di tanto, conosce i due amici e sa che presto raggiungeranno il pianeta natale dello Wookie.
Nel frattempo Darth Fener, inferocito per la distruzione della Morte Nera, viene a conoscenza della fuga del Millenium Falcon e impone un blocco su Kashyyyk per catturare quella “feccia ribelle”. Intanto il mercante Saun Dann (interpretato da Art Carney) “amico della ribellione e un membro dell’Alleanza”, presenza che rincuora anche la Principessa Leila felice che qualcuno sia lì a proteggere la famiglia dello Wookie durante il blocco.
Saun porta dei doni tra cui un proiettore olografico su cui il piccolo Lumpy può seguire una delle avventure vissute dal padre, un cartone che racconta il primo incontro tra Boba Fett con Leila, Ian e Luke alla ricerca di un potente talismano sul pianeta Panna, ma anche il primo tradimento del cacciatore di taglie inizialmente disponibile ad aiutarli ma in realtà in combutta con Fener, piano che solo Chewbecca riesce a sventare.
Mentre gli imperiali perquisiscono la casa dello Wookie, il figlio Lumpy usa un altro regalo di Saun per creare un’apparecchio in grado di modificare la voce con cui registra un falso messaggio che viene trasmesso alla Tv in cui si richiamano tutti gli ufficiali imperiali alla base, ma il piccolo viene scoperto dai soldati e sarà solo il provvidenziale arrivo del padre, atterrato con Ian in una zona di Kashyyyk non sottoposta al blocco, ad evitare il peggio.
Con l’arrivo di Luke, Leila, C-3PO e R2-D2 finalmente la famiglia puà festeggiare il Life Day sotto l’albero della vita, cerimonia al cui termine Chewie racconta i momenti vissuti in Star Wars- Una nuova speranza condividendo le sue avventure con l’intera famiglia.
Come ogni show natalizio televisivo non potevano mancare le canzoni, che in The Star Wars Holiday Special sono quattro: Light the Sky on Fire eseguita dagli Jefferson Starship, “This minute now“interpretata da Diahann Carroll, Good night, but not goodbye cantata da Bea Arthur e Carrie Fisher mentre canticchia il tema di Star Wars proprio alla fine dello speciale.
Se vuoi vedere The Star Wars Holiday Special, puoi trovarlo alla pagina https://www.starwars.it/the-star-wars-holiday-special/.