La nostra amata Midge
Nella quinta stagione, ovviamente, ritroviamo la protagonista Miriam Maisel (detta Midge): una casalinga di benestanti origini alle prese con un matrimonio giunto al termine, in seguito al tradimento di lui (Joel, aspirante comico dal talento discutibile). La donna come abbiamo visto nel corso delle stagioni riuscirà a farsi notare nel mondo dello spettacolo, dopo aver improvvisato uno spettacolo in un locale newyorkese, a dir poco brillante, prima di venire arrestata per atti osceni in luogo pubblico.
In questa stagione notiamo una Midge vivace, con il suo entusiasmo che la contraddistingue, mentre svolge delle semplici attività come andare a lavorare o semplicemente passeggiare per le vie di New York. The Marvelous Mrs Maisel ci ha mostrato come il suo personaggio sia cresciuto nel tempo, ha affrontato alti e bassi nella sfera personale e professionale e nel corso della narrazione appaiono delle scene del futuro che però preoccupano gli spettatori. Infatti, la nostra Midge dovrà fare i conti con i contro del successo, tra i tanti, la difficoltà nel costruire una relazione sentimentale vera e duratura e l’allontanamento frequente dagli affetti.
Nonostante ciò, è curioso, intrigante, seguire il viaggio di questa donna verso la consacrazione da casalinga a star della comicità a livello mondiale; vedere come la Miriam scrittrice, sia riuscita a spiccare tra gli autori maschi nel monologo di Gordon.
Perché la serie piace?
Il successo di The Marvelous Mrs Maisel parla da sè: vincitrice di ben 20 Primetime Emmy Award, sei Critics Choice Award, quattro Screen Actors Guild Award, tre Golden Globe Award e molto altro ancora,
Questo successo è dovuto all’intero team che ha lavorato alla serie, partendo dai registi Amy Sherman-Palladino (creatrice di Una mamma per amica) e Daniel Palladino. I due (alleati nella vita e nel lavoro) hanno dato vita a un prodotto originale e ben curato segnato dalla scrittura coinvolgente, dialoghi e sequenze perfette e la buona interpretazione degli attori, tra cui l’attrice premiata agli Emmy Rachel Brosnahan, il quattro volte vincitore degli Emmy Tony Shalhoub, l’attrice nominata agli Emmy Marin Hinkle e il vincitore di un SAG Award Reid Scott.
La serie è ambientata tra gli anni cinquanta e sessanta e riprende un po’ quelli che sono gli usi e costumi del periodo, aggiungendo però un tocco di modernità che la rende al passo con i tempi, mentre per quanto riguarda il genere, The Marvelous Mrs Maisel, spazia tranquillamente dalla commedia, al dramma, passando anche al genere storico.
Per concludere però questo lungo viaggio, manca il grande finale in uscita il 26 maggio su Prime Video.
Vale la pena guardare questa serie? Assolutamente sì!