Stranger Things 3 è, senza ombra di dubbio, la serie del momento e a meno di una settimana dall’uscita, i fan chiedono già la quarta stagione a gran voce
Hai presente quando assapori una pietanza deliziosa, certo che non potrebbe essere migliore e poi aggiungi un condimento nuovo o una spezia e scopri di averla resa perfetta? Ecco, questo è esattamente il caso di Stranger Things 3.
La terza stagione di questa incredibile serie, è assolutamente brillante e risulta essere addirittura migliore delle precedenti. Su Hawkins incombe una nuova minaccia, i nemici sono numerosi e sono veramente inarrestabili, ma si tratta di vita o di morte e dunque i nostri protagonisti dovranno essere pronti a tutto.
Otto gli episodi, già visti da ben 40,7 milioni di account, della durata di circa un’ora (l’ultimo episodio dura addirittura 78 minuti):
- Capitolo uno – Suzie, mi ricevi?
- Capitolo due – Incubi
- Capitolo tre – Il caso della bagnina scomparsa
- Capitolo quattro – La sauna
- Capitolo cinque – L’esercito del Mind Flayer
- Capitolo sei – L’arma
- Capitolo sette – Il morso
- Capitolo otto – La battaglia di Starcourt
La Hawkins del 1985 si prepara a festeggiare il 4 luglio ed è completamente travolta dall’atmosfera leggera e frizzante dell’estate, soprattutto a seguito dell’apertura del primissimo centro commerciale: lo Starcourt, che sta mettendo in ginocchio i piccoli commercianti locali, molti dei quali sono costretti a chiudere. Dustin (Gaten Matarazzo) che è stato ad un campo estivo, torna con una scottante novità ed un sofisticato sistema radio, ma Mike (Flinn Wolfhard) e Eleven (Millie Bobby Brown) sono troppo presi l’uno dall’altra per curarsene. Anche Lucas (Caleb McLaughlin) è impegnato a vivere la sua estate con Max (Sadie Sink) e Will (Noah Schnapp) rimpiange le avvincenti partire a D&D.
I bambini sono cresciuti (cosa che inspiegabilmente ha sollevato delle irrazionali critiche, mi rende difficile immaginare che ci siano persone che davvero ritengono che non sarebbero dovuti crescere) e Eleven instaura un legame speciale con Max, che la stimola a cercare la propria identità e a non dipendere esclusivamente da Mike.
Hopper (David Harbour) che si rivolge ad una malinconica Joyce (Winona Ryder) la quale tira avanti, ma avverte la mancanza dell’eroico Bob (Sean Astin), per ricevere consigli genitoriali, non potrebbe esserne più felice, preso com’è ad ostacolare la relazione tra il giovane e “la sua” bambina.
Steve (Joe Keery) respinto da ogni college, lavora nel nuovo centro commerciale al fianco di una giovane risoluta e forte: Robin. Nancy (Natalia Dyer), tirocinante sfruttata e sottovalutata dell’Hawkins Post al fianco di Jonathan (Charlie Heaton) cerca perennemente il modo di trovare uno scoop che dimostri ai dipendenti del giornale le sue capacità. Tutti, divisi in piccoli gruppi, ciascuno con la propria storyline, seguono separatamente diverse piste, che li condurranno insieme verso la battaglia finale. Non ci sono i demogorgoni e neanche i democani, ma c’è Billy (Dacre Montgomery), c’è un orrendo e letale mind flayer…e non solo.
Grande rivelazione della stagione, oltre a Maya Hawke (Robin) che ha conquistato il pubblico, la piccola incontenibile Erica (Priah Ferguson) sorella di Lucas già vista nella seconda stagione, ma decisamente più presente e anzi uno dei personaggi chiave della terza.
https://www.youtube.com/watch?time_continue=15&v=BgYfzwuec0A
Una menzione speciale merita Alexei “Smirnoff” (Alec Utgoff) che ha fatto impazzire i fan della serie, diventando in breve tempo uno dei personaggi più amati in assoluto! Io stessa ho trovato il suo personaggio concepito benissimo e realizzato ancora meglio.
Dopo gli avvenimenti allo Starcourt, niente sarà più come prima. E’ d’obbligo godere di ogni singolo episodio e fare attenzione alle numerosissime e geniali citazioni disseminate in tutte le puntate, dalle più evidenti alle più nascoste, sarà un piacere cercarle! Giunto all’ultimo episodio, nonostante le emozioni contrastanti che proverai, trova la lucidità per attendere una interessantissima scena post-credits che non solo preannuncia la quarta (e probabilmente ultima) stagione, ma pone un interessante interrogativo che sta già facendo discutere.
I fratelli Duffer hanno fatto centro, senza deludere le aspettative dei fan più fedeli e ravvivando l’interesse di chi si era posto con diffidenza nei confronti di questa terza stagione. Gli attori hanno migliorato ulteriormente la qualità interpretativa raggiungendo un livello altissimo di bravura. I riferimenti al 1985 sono perfetti e, nonostante qualcuno contesti la presenza di m&m’s rossi ricordando che dall’85 al ’95 circa furono sostituiti con quelli di colore arancione in tutte le bustine, non ritengo si tratti di un vero e proprio errore, ma di una svista trascurabile considerando che si potrebbe ragionevolmente pensare che si tratti di una confezione invenduta rimasta in circolazione ad Hawkins.
Consiglio la visione accompagnata da consistenti dosi di gelato e di preparare il film La Storia Infinita perché servirà, fidati.