Ci sono foto famosissime che hanno fatto il giro del mondo e che tutti hanno visto almeno una volta. Di solito sono scatti che ritraggono persone famose, che tutti conoscono, come star del cinema, cantanti e musicisti, politici. Non sempre, però, si conosce la storia che si cela dietro a queste foto, né si conosce chi si nasconde dietro la macchina fotografica. Con questa nuova rubrica, che uscirà il mercoledì alle 20, cercheremo di guardare al di là della foto, per scoprire cosa l’immagine ci nasconde e cosa non ci racconta. Abbiamo già visto com’è che Ewan McGregor e Jude Law erano finiti a letto insieme, abbiamo parlato di una foto famosissima e molto discussa che ritraeva Sophia Loren e Jayne Mansfield, abbiamo raccontato cosa faceva Clint Eastwood su uno skateboard per le strade di Roma e la storia di James Dean e del suo gatto Marcus. Protagonista di oggi, invece, è la bellissima Elizabeth Taylor.
Elizabeth Taylor e la cicatrice sul collo
I primi anni ’60 furono anni duri per Elizabeth Taylor. L’attrice era all’apice della sua carriera, era diventata la star più ricercata e più pagata di Hollywood, era venerata da tutto il mondo dello spettacolo e i registi facevano a gara per poter lavorare con lei. Nel 1960 aveva firmato un contratto da sette milioni di dollari con la 20th Century Fox per il suo ruolo di Cleopatra nell’omonimo film e aveva anche vinto un Oscar per la sua eccezionale interpretazione in Venere in visione.
Le cose cambiarono durante le riprese di Cleopatra. A sole due settimane dall’inizio, le riprese vennero interrotte a causa di una polmonite acuta che colpì Elizabeth Taylor e che la portò vicina alla morte. Le sue condizioni di salute erano talmente gravi che venne sottoposta a una tracheotomia, un intervento chirurgico abbastanza invasivo con cui le incisero la trachea per aprire una via respiratoria alternativa a quella naturale. Elizabeth ci mise molto a riprendersi e di quel terribile momento gli rimase una traccia indelebile sul corpo: una cicatrice sul collo.
Circa un anno dopo, nel 1961, il fotografo Douglas Kirkland, molto amico dell’attrice, andò a trovarla per scattare una serie di fotografie. Kirkland, a proposito di quel giorno, ricorda: “Elizabeth è stata colei che ha dato il via alla mia carriera. All’epoca era la più grande star del mondo, ma era stata molto malata ed era scomparsa agli occhi del pubblico per quasi un anno; se quel giorno mi avesse permesso di fotografarla, sarebbe stata la prima volta ce le persone la vedevano dopo l’intervento. Una delle prime cose che si nota nelle foto è la sua cicatrice tracheotomica; Elizabeth la vedeva come parte di sé e di chi era in quel momento. Non se ne vergognava e non voleva nasconderla, perché era qualcosa che le aveva salvato la vita“.
Chi è Douglas Kirkland?
Douglas Kirkland, nato nel 1934 in Canada, è uno dei più grandi fotografi del mondo. In quasi settant’anni di carriera, durante i quali ha lavorato per riviste prestigiose come Look e Life, ha ritratto alcune delle celebrità più iconiche di tutti i tempi: Mick Jagger, Arnold Schwarzenegger, Morgan Freeman, Orson Welles, Andy Warhol, Oliver Stone, Leonardo DiCaprio, Coco Chanel, Marlene Dietrich, Brigitte Bardot, Judy Garland, Elizabeth Taylor, Sophia Loren, Catherine Deneuve, Michael Jackson, Paris Hilton, Charlie Chaplin e tanti altri.
In più, ha lavorato nell’industria cinematografica come fotografo del set in più di 150 film, tra cui 2001: Odissea nello spazio, The Sound of Music, Sophie’s Choice, Out of Africa, The Pirate Movie, Butch Cassidy e il Sundance Kid, Romancing the Stone, Titanic, Moulin Rouge etc.