Continua il nostro saccheggio nei confronti dei nostri colleghi del settore libri di iCrewPlay, ma questa volta davvero non potevo lasciarmi sfuggire questa delizia. Sempre grazie a Edizioni NPE, che mi ha già regalato la lettura del pregevole Christopher Nolan L’architetto del tempo (leggi la recensione cliccando qui), questa volta ho potuto assaporarmi Storia degli effetti speciali Dai fratelli Lumière ad Avatar e devo ammettere di essermelo proprio gustato.
Scritto da Giovanni Toro, questo volume mi ha catturata fin dalla prefazione, in cui l’autore ci racconta l’inizio della sua passione per quel mondo magico che è il cinema. Leggendo la sua storia, iniziata al Cinema Benso di Noto (Sicilia), non ho potuto fare a meno di collegare le sue parole al momento in cui anche io, quando ancora ero una bambina, vidi per la prima volta Il Mago di Oz e da quel momento mi innamorai della magia che i film sapevano trasmettermi, ma anche mostrarmi sullo e attraverso lo schermo.
Da quel momento, la mia curiosità, come credo quella di tutti gli appassionati, si era spinta nel voler capire come si potessero creare quelle scene fantastiche, quali erano i trucchi che davano vita a stupefacenti immagini, quali tecniche erano state usate; grazie a questo libro anche tu, come me, potrai soddisfare pienamente le tue curiosità.
Prima di inoltrarci nel dettaglio cinematografico, l‘autore ci fornisce un’approfondita spiegazione della percezione, “un meccanismo complesso che coinvolge tutti i nostri organi di senso e il nostro cervello”, dibattito che ha coinvolto molti campi del sapere umano, la psicologia della Gestalt, il sistema occhio-cervello, il nostro computer biologico, l’importanza della visione binoculare, le illusioni ottiche, tutti utili informazioni, spiegate in maniera veramente esaustiva e non complessa, che ci aiutano a capire come funziona il nostro occhio e il nostro cervello quando riceviamo le immagini dal mondo che ci circonda.
Storia degli effetti speciali Dai fratelli Lumière ad Avatar, inizia il viaggio
Con il primo affascinante capitolo, dal titolo Il cinema delle origini, l’autore ci porta nell’antico Egitto e in India, dove già si creavano immagini usando le ombre create con le mani e l’ausilio di una candela e una parete bianca, rinominato Teatro delle Ombre quando questo metodo si diffuse in Cina, antenato lontano di quello che sarebbe diventato il cinema, per antonomasia nato il 28 Dicembre del 1895 ad opera dei fratelli Lumière.
Tra Lanterne magiche, il fantascopio e le fantasmagorie, il fenatoscopio, lo zootropio e il successivo prassinoscopio, scoprirai che, per colpa di lungaggini burocratiche, il povero compatriota Filoteo Albertini finì per brevettare il suo cinetofono, macchina in grado di riprendere, stampare e proiettare, due giorni dopo i Lumière …come si concluse? Dovrai procurarti Storia degli effetti speciali se vuoi scoprirlo!
Con il secondo capitolo, incontriamo il mio “eroe” preferito degli effetti speciali, all’epoca definiti trucchi cinematografici, l’illusionista che portò la sua esperienza dal teatro al cinema, ovvero il “cinemago” George Méliès, di cui l’autore ci racconta tutte le sue mirabolanti idee facendomi amare ancora di più questo splendido artista.
Ma Giovanni Toro nel suo Storia degli effetti speciali Dai fratelli Lumière ad Avatar ci presenta altri grandi geni precursori, tra gli altri Edwin S. Porter, realizzatore di The great train robbery, primo western della storia del cinema della durata di 12 minuti, Ferdinand Zecca, che mostra agli spettatori dei poliziotti che si arrampicano su di un palazzo in The policeman’s little run, J. Stuart Blackton e i suoi esperimenti che diventeranno importantissimi per il cinema d’animazione.
Basta! Penso di averti già raccontato abbastanza e mi pare evidente che ho amato Storia degli effetti speciali Dai fratelli Lumière ad Avatar, un volume con cui potrai compiere un’affascinante viaggio partendo dalla nascita degli effetti speciali fino ad arrivare a comprendere le ultime mirabolanti tecnologie moderne. Un libro esaustivo, scorrevole e sono certa che, oltre a soddisfare ogni tua curiosità per quanto riguarda gli effetti speciali e tutte le tecniche utilizzate, saprà conquistarti con un linguaggio semplice e di facile comprensione.
Storia degli effetti speciali Dai fratelli Lumière ad Avatar, lo trovi su Edizioni NPE al costo di 11,40€, Buona Lettura!
Che cosa sono gli effetti speciali? Qual è la loro funzione all’interno di una pellicola cinematografica? Un insieme di tecniche utilizzate nel cinema per simulare eventi altrimenti impossibili da rappresentare in maniera tradizionale, in quanto costosi, pericolosi o semplicemente contrari alle leggi della natura.
Film come Lo Squalo, Ritorno al Futuro, Incontri Ravvicinati del Terzo Tipo o 2001: Odissea nello Spazio sarebbero esistiti senza la nascita degli effetti speciali?
Un viaggio affascinante nelle fondamenta della settima arte per conoscere da vicino uno degli elementi narrativi più coinvolgenti e appassionanti della storia del cinema.