Dopo la 3^ edizione di Mònde – Festa del Cinema sui Cammini, conclusasi a settembre dello scorso anno, Monte Sant’Angelo sarà protagonista di una fiction Rai con Serena Rossi diretta dal regista Giacomo Campiotti.
La sposa è il titolo provvisorio della fiction che andrà in onda la prossima stagione, con l’attrice reduce da un anno fortunato in televisione: è stata Mina Settembre in prima serata – sempre su Raiuno – e ha poi condotto per la rete ammiraglia il programma Canzone segreta.
“La nostra città è sempre più proiettata sulla scena nazionale ed internazionale grazie anche al cinema, importante vettore di promozione dei territori”
ha dichiarato entusiasta Pierpaolo d’Arienzo, Sindaco di Monte Sant’Angelo, la Città dei due Siti Unesco, merito del santuario di San Michele Arcangelo e delle faggete vetuste della Foresta Umbra.
Inoltre, nei giorni scorsi per le bianche vie del meraviglioso centro storico si aggirava un grande del cinema internazionale: Abel Ferrara, che ha fatto un sopralluogo insieme alla sua troupe formata dalla produttrice, scenografa e sceneggiatore.
Nella fiction, la Rossi è una donna del Sud costretta a sposare, per procura, un uomo del Nord Italia, e le riprese che si muovono fra Roma, la Puglia e il Piemonte sembrano confermare questa trama.
Il coprotagonista è Giorgio Marchesi, e per ora Serena Rossi ha detto, a proposito della fiction:
“Tornerò indietro e parlerò un dialetto che non è il mio”,
e con buona probabilità lei – che è napoletana – avrà a che fare con il pugliese.
Il comune garganico, socio della Fondazione Apulia Film Commission, negli ultimi anni è stata location di importanti produzioni cinematografiche: nel 2014 l’esordio cinematografico di Pio e Amedeo con Amici come noi (regia di Enrico Lando per la produzione di Medusa Film, Taodue in collaborazione con Mediaset premium); nel 2016 Non c’è più religione diretto da Luca Miniero con Claudio Bisio, Alessandro Gassman e Angela Finocchiaro (prodotto da Cattleya e Rai cinema e distribuito da 01 Distribution); a marzo 2021 è uscito Il mio corpo vi seppellirà diretto dal regista Giovanni La Parola e a luglio su Netflix uscirà The classic horror story diretto da Roberto De Feo e Paolo Strippoli.