Era il 1985 quando Johnathan Lynne, spronato dalla moda dei giochi da tavolo, mai veramente passata, decise di portare al cinema la prima (e finora unica) trasposizione tratta da uno dei più famosi board game in assoluto, “Clue”, da noi conosciuto come “Cluedo”. Così, da un soggetto di John Landis autore di commedie storiche come The Blues Brothers, Una Poltrona per Due e Il Principe cerca moglie, andò in scena uno dei gialli più irriverenti e divertenti della storia del cinema: Signori, il delitto è servito.
“E’ stato il Colonnello Mustard, con un candelabro nella sala da pranzo”… questa la formula più utilizzata in “Cluedo” per riuscire a scovare tutti gli indizi e scoprire finalmente il vero colpevole. E in effetti, tutti gli elementi del gioco, compresi ovviamente i sei personaggi principali, contraddistinti da pedine di un colore ben preciso, che è stato rappresentato sulle auto di ognuna delle controparti reali, finiscono nel film in tutta la sua delirante vicenda.
Ambientata in una gigantesca villa cosparsa di stanze, corridoi e… passaggi segreti, i protagonisti, capitanati dall’immancabile maggiordomo, cercheranno per tutto il tempo di capire chi fra di loro è l’assassino dell’uomo che li aveva invitati ad una misteriosa cena con il solo scopo di ricattarli, grazie a notizie venute in suo possesso, riguardanti le discutibili professioni di ognuno di loro. Colpi di scena, battute taglienti e ben tre finali diversi contraddistinguono uno dei più interessanti gioielli della cinematografia di genere da conservare gelosamente nella propria videoteca personale.
Il casto originale prevedeva, oltre alla già citata Madeleine Khan (Frankenstein Junior), anche Christopher Lloyd (Ritorno al futuro, La Famiglia Addams), Eileen Brennan (La Stangata), Michael McKean (Better Call Saul), Martin Mull (Mrs. Doubtfire – Mammo per sempre), e Lesley Ann Warren (Affittasi Ladra), capitanati da Tim Curry. Un cast perfetto, interpreta una vicenda basata su una storia semplice e resa incredibilmente comica grazie alle continue gag e alla sfortuna di alcuni personaggi che sono caratterizzati benissimo. Emergono su tutti lo sguardo continuamente esterrefatto del Colonnello Mustard, interpretato da Martin Mull, e il sarcasmo e le battute taglienti di un’incredibile Madeleine Kahn.
Visto il successo di Signori, il delitto è servito, c’era da immaginarsi che presto ne sarebbe stato prodotto un remake e in effetti il progetto è partito qualche anno fa per poi arrestarsi a causa della vicenda legata all’acquisizione di Fox da parte di Disney. Ora che il processo si è concluso, la casa di Topolino è entusiasta all’idea di far ripartire i lavori e ha deciso di contattare Ryan Reynolds, ormai universalmente conosciuto grazie al suo volutamente esagerato ruolo in Deadpool. L’attore sarebbe infatti in trattative per entrare a far parte del cast del film e interpretare uno dei suoi numerosi personaggi.
Al momento non emergono ulteriori dettagli e il progetto è ancora alla fase embrionale, ma di certo ti terremo aggiornato non appena saranno disponibili ulteriori notizie. Nel frattempo goditi il trailer in lingua originale dell’inimitabile gioiellino originale.