Se parliamo di produttori prolifici, al giorno d’oggi Ryan Murphy è sicuramente il primo nome che ci viene in mente. Non c’è nemmeno il tempo di godersi una delle sue opere più riuscite, che già si parla di un altro ambizioso e atteso progetto in arrivo. Dopo la stupenda Hollywood, in cui Murphy ha riscritto la storia del cinema del dopo guerra, e che ti abbiamo raccontato nella nostra recensione, ora il produttore è pronto a riportarci, in Ratched, alle atmosfere del capolavoro del compianto regista Miloš Forman, Qualcuno volò sul nido del cuculo, concentrandosi sull’evoluzione dell’iconico e terrificante personaggio dell’infermiera Mildred Ratched.
Per chi non la conoscesse, la storia di Qualcuno volò sul nido del cuculo, ruota attorno a Randle P. McMurphy (Jack Nicholson), un condannato per reati di violenza che, pur di sfuggire al carcere, si finge matto per farsi rinchiudere in un ospedale psichiatrico. Toccherà ai medici scoprire se stia simulando o meno la sua patologia. Durante la sua permanenza, Randle porta scompiglio all’interno della struttura, mantenuta finora in ordine grazie alle ferree regole della capo-infermiera, la signorina Ratched (Louise Fletcher) che, messa alla prova dalla lealtà dei pazienti nei confronti del nuovo arrivato, deciderà di serrare ancora di più la morsa del sistema repressivo, colonna portante della clinica.
Il film del regista di Amadeus, altro straordinario capolavoro, è uscito nel 1975 e vantava nel cast, oltre ai già citati Jack Nicholson e Louise Fletcher, anche nomi del calibro di Brad Dourif (Dune, Il Signore degli Anelli – Il Ritorno del Re), Christopher Lloyd (Ritorno al Futuro, La famiglia Addams), Danny DeVito (Batman – Il Ritorno, Matilda 6 Mitica) e Vincent Schiavelli (Ghost – Fantasma). Vincitore di decine di premi internazionali, è uno dei pochissimi film ad aver vinto l’Oscar nelle 5 categorie principali: Miglior Film, Miglior regista, Miglior attore protagonista, Miglior Sceneggiatura non Originale (Lawrence Hauben e Bo Goldman) e Miglior attrice protagonista. Quest’ultimo premio è stato assegnato proprio a Louise Fletcher.
Il cast sarà il punto di forza anche di Ratched. Sarah Paulson, attrice ormai affermata e presente in quasi tutti gli show di Ryan Murphy, riprenderà il ruolo di Louise Fletcher in una versione più giovane e innocente (almeno inizialmente) dell’infermiera che tutti abbiamo imparato a conoscere.
Le vicende si alterneranno tra vita personale e lavorativa e ci racconteranno di come la signorina Ratched è diventata il perfido personaggio rappresentato nel film da cui la serie prende spunto. Esattamente come il film, lo show evidenzierà in particolar modo il lato oscuro dell’assistenza sanitaria nel settore delle malattie mentali, soprattutto negli anni del secondo dopo guerra e come questo, abbia influenzato la protagonista della storia nell’elaborare una pericolosa tendenza omicida.
Assieme a Sarah Paulson, troveremo nel cast tre attori che hanno fatto parte dell’universo di Desperate Houswives (in cui anche la stessa Sarah Paulson è comparsa in due episodi): Charlie Carver, Harriet Harrys e Cynthia Nixon. Presenti inoltre anche Judy Davis (To Rome with Love), Hunter Parrish (Weeds), Amanda Plummer (Pulp Fiction), Corey Stoll (House of Cards – Gli Intrighi del Potere) e Sharon Stone (Basic Instinct). In ruoli ricorrenti appariranno anche Vincent D’Onofrio (Full Metal Jacket) e Don Cheadle (Codice: Swordfish, Avenger: Endgame).
Grandi nomi anche alla produzione. Oltre a Ryan Murphy, figureranno tra i produttori anche Michael Douglas, già produttore del film originale, e Paul Zaentz che, con la sua Saul Zaentz Company detiene i diritti del lavoro di Miloš Forman, con il quale il padre del produttore, Saul, ha collaborato anche per Amadeus.
Secondo le dichiarazioni dello showrunner, le riprese di Ratched, annunciata ormai più di un anno fa, sono terminate circa sei mesi prima della crisi sanitaria causata dal Covid-19 che ha costretto all’interruzione di tutte le attività produttive, comprese quelle legate alle produzioni cinematografiche e televisive. La serie sarebbe difatti già pronta ad uscire e il mese prescelto sembra sia quello di Settembre, nonostante ancora non ci sia una data precisa.
Il motivo di questa scelta è dato anche dal fatto che, in mancanza di produzioni migliori, Netflix potrebbe decidere di anticipare all’estate la pubblicazione dello show per i suoi abbonati. Ratched, infatti, sarà disponibile esclusivamente sulla piattaforma streaming e la serie, divisa in due parti, sarà costituita da un totale di 18 episodi da brivido.
AGGIORNAMENTO: Direttamente da Netflix, che ha rilasciato il comunicato stampa ufficiale, arrivano le primissime immagini di Ratched che ritraggono un’elegantissima Sarah Paulson nei panni della protagonista.