Il regista Pedro Almodóvar, reduce dal grande successo del suo ultimo film, Dolor y Gloria, e la sempre brava e sempre bella Penelope Cruz lavoreranno per la sesta volta insieme per il nuovo film Madres paralelas che Almodóvar ha scritto durante il confinamento e che comincerà a girare all’inizio del nuovo anno. Ancora non sappiamo molto, ma qualcosa il regista ha rivelato.
“In questi tre mesi ho finito un copione che cominceremo a girare al più presto” dice il regista manchego in un’intervista a Efe. “Si tratta della storia di due donne che danno alla luce un bambino lo stesso giorno e che hanno vite con traiettorie parallele, da qui il titolo.” Per il ruolo di protagonista ha pensato subito a Penelope Cruz “Così potrò lavorare con la mia amica“. L’attrice, da parte sua, non ha certo rifiutato, ha letto il copione e se n’è innamorata. “La storia è ambientata a Madrid ed è incentrata sul mondo femminile, sulle madri recenti, che stanno allevando i figli i primi anni“.
Lockdown, ma anche tanti progetti
Almodóvar ha patito molto questo lungo periodo di isolamento dovuto al Covid-19 e ha cercato di superare la sua depressione scrivendo, ma la paura non è passata: “Non mi rendo ancora conto di quello che è stata questa pandemia e la paura che non ho avuto prima la sto provando ora. Ho paura che succeda qualcosa che faccia interrompere o ritardare la produzione dl mio cortometraggio” ha detto a proposito di un corto che aveva progettato di girare con Tilda Swinton, adattato dalla Voce umana di Cocteau che dovrebbe girare le prossime settimane.
Per Madres paralelas Almodóvar ha interrotto il suo progetto di dirigere Manual para las mujeres de la limpieza, tratto da un romanzo di Lucia Berlín. “È che mi incasino da solo, questo film era troppo complesso, poi è ambientato negli Stati Uniti, dovevo trovare ancora le location, girare in un’altra lingua; per il momento preferisco lavorare su Madres paralelas, poi vedremo. Poco a poco recupereremo tutto; ci sono molti film e serie che per ora non si possono fare. Ma io sono ottimista e voglio dare l’esempio. Questo fine settimana vado al cinema“.