Dopo aver cambiato scuola, Brody è stato vittima di bulli, che lo importunavano sia con prese in giro che con aggressioni fisiche. Dopo un incontro con il preside e gli insegnanti la situazione è migliorata, ma i suoi compagni di classe non hanno voluto firmargli l’annuario scolastico. Sua madre ha scritto un messaggio sul gruppo Facebook dei genitori della scuola per incitarli a parlare di queste tematiche con i propri figli: “Proviamo a insegnare la gentilezza nella nostra famiglia e non vederne alcuna dagli studenti della sua classe mi ha colpita”.
“Al mio caro amico Brody per quando conquisterà il mondo! È importante ricordare che anche quando la vita è dura le cose migliorano. Ci sono così tante persone che ti amano e pensano che tu sia il ragazzo più figo che ci sia. Io sono uno di loro! Non vedo l’ora di vedere tutte le cose incredibili che realizzerai.”
Paul Rudd ha poi sorpreso il dodicenne con una chiamata FaceTime:
“Ho sentito parlare di te. Mi sono detto: ‘Devo parlare con questo ragazzo perché sembra un tipo come me’. ‘Gli piacciono gli scacchi, la scherma, i dinosauri… ho ragione? Beh, sono davvero entusiasta di poter parlare con te e di poterti conoscere!”.
La madre ha ricordato tutto con delle foto su Facebook. Infine, la storia ha colpito anche il cast di Dear Evan Hansen, che ha invitato Brody a partecipare alla produzione di Broadway dello spettacolo e a portare il suo annuario per nuove firme.
Paul Rudd tornerà come Ant-Man al cinema
Dopo aver giocato un simpatico ruolo nell’ultimo capitolo di Ghostbusters, Paul Rudd è pronto a tornare l’anno prossimo nei panni del supereroe Marvel in Ant-Man and the Wasp: Quantumania. Ricordiamo che l’avventura di Ant-Man nel Marvel Cinematic Universe inizia con il film omonimo nel 2015 per poi interpretare un importante ruolo in Avengers: Endgame.