Il tanto atteso trailer di Once Upon a Time in Hollywood, è stato finalmente diffuso! E non fa che accrescere le aspettative.
Dopo la pubblicazione dei primi scatti dal set e dei primi poster ufficiali di Once Upon a Time in Hollywood, arriva l’attesissimo trailer ufficiale! Ed è assolutamente entusiasmante, grazie anche all’apparizione di un incredibile…Bruce Lee!
Lo stesso Leonardo DiCaprio (che nella pellicola sarà Rick Dalton) lunedì ha pubblicato sul proprio profilo Instagram l’immagine del primo poster ufficiale che lo vede immortalato con Brad Pitt (nei panni di Cliff Booth), dando inizio ad una serie di critiche:
Da molti il poster è stato giudicato troppo artefatto e, in effetti, dà l’impressione che abbiano abusato di Photoshop o che, quantomeno il viso di Brad Pitt (che dimostra una impressionante somiglianza con un giovane Robert Redford) sia “incollato” sul suo corpo. Critiche sterili? Probabile, ma consapevoli della tecnica e dello stile di Tarantino, ci saremmo aspettati qualcosa di differente.
Ieri, invece, è stato rivelato il poster di Margot Robbie che interpreterà Sharon Tate:
L’immagine è, anche stavolta, un pò troppo manipolata. La bellissima Margot sembra “incollata” su uno sfondo totalmente blurato e la qualità dei due livelli sovrapposti è talmente differente da rendere innaturale il risultato finale. Perfetta invece la posa di Margot con l’apposizione aggraziata del braccio sinistro sul ventre, velato riferimento alla gravidanza della giovane Sharon Tate con cui la somiglianza è veramente strabiliante.
Ma, tecnicismi a parte, a luglio potremo finalmente goderci l’ultima fatica di Quentin Tarantino, il suo nono film e siamo certi che non ne saremo delusi. Nel cast, tra l’altro, potremo vedere anche l’ultima interpretazione del compianto Luke Perry che interpreterà Scott Lancer, personaggio reso celebre dall’attore Wayne Maunder nella serie Lancer, trasmessa dalla CBS, nonché Emile Hirsch, Dakota Fanning, Clifton Collins Jr., Keith Jefferson, Nicholas Hammond, Burt Reynolds, Timothy Olyphant, Michael Madsen e Tim Roth.