Sei in attesa di Supergirl, l’eroina Kara Zor-El protagonista di una straordinaria avventura interstellare. L’interprete principale è Milly Alcock, attrice nota per il ruolo di Rhaenyra Targaryen nel prequel de Il Trono di Spade. Ma, prima di arrivarci, si cominci dalle origini.
Esordi di Milly Alcock
Amelia May Alcock nasce a Sydney l’11 aprile 2000. Cresciuta in Australia insieme ai suoi fratelli, Eddy e Bert, coltiva fin da subito la passione per la recitazione – il suo primo approccio a questa forma artistica fu una recita scolastica alla Taverners Hill Infants School. Dopodiché partecipa a tutte le rappresentazioni teatrali degli istituti che ha frequentato: Stanmore Public School e Newtown High School of Performing Arts.

Intanto, arriva la prima vera esperienza televisiva ovvero la serie tv Wonderland. Più tardi, abbandona completamente gli studi poiché scelta per il ruolo di Megan ‘Meg’ Adams in Upright – racconta la storia di due giovani che si trovano nel bel mezzo del deserto australiano affinché trasportino un pianoforte dall’altra parte del Paese. Milly Alcock è il volto delle serie televisive: Janet King, A Place to Call Home, Pine Gap, Fighting Season, Les Norton, Reckoning.
La notorietà con House of the Dragon
Le serialità poc’anzi menzionate sono solo alcune delle numerose alle quali ha preso parte nella sua breve (ma intensa) carriera – inoltre, si evidenzi il talento riconosciuto anche dal pubblico e critica, risultando tra le più giovani candidate per la corsa ai riconoscimenti prestigiosi, infine vincendo il premio Rising Star Award. Ebbene, nel 2022 giunge la consacrazione con House of the Dragon, il prequel di Game of Thrones, nel ruolo della protagonista Rhaenyra Targaryen.
Ma non tutte le produzioni di successo partono con il piede giusto, come si suole dire. Difatti, Milly Alcock ha raccontato di aver ricevuto feedback negativi in merito alla sua interpretazione: “Durante il mio secondo giorno in House of the Dragon, un pezzo grosso mi prese da parte e mi disse ‘Dobbiamo procurarti un insegnante di recitazione’. Pensavo di non essere brava nel mio lavoro“. La realtà le ha dato torto, divenendo una vera celebrità. oltre a ricevere molteplici nominations.
Sirens e Supergirl
Divisa tra piccolo e grande schermo, ecco due grandi successi di Milly Alcock, recenti e futuri. Ti presento Sirens, una dark comedy targata Netflix. Con Julianne Moore e Meghann Fahy, racconta la storia di un torbido (presunto) legame tra la giovane Simone e l’enigmatica Michaela, quest’ultima capo ultramiliardario di Simone. Devon è preoccupata per la sorella e tenta di metterla in guardia, ma non immagina nemmeno che tipo di avversaria sia Michaela – Milly interpreta Simone.
Tuttavia, si attende con grande trepidazione Supergirl, nel cui film l’attrice 25enne veste i panni di Kara Zor-El, cugina dell’eroe più iconico al mondo, Superman. In uscita nel 2026, il pubblico ha già conosciuto questo personaggio nel film Superman di James Gunn, accanto a David Corenswet. Una protagonista che promette scintille, tra eccitazione e paura. Quando sbarcherà al cinema Supergirl, potrà dire addio definitivamente alla privacy. La fama arriva a ondate e, presto, tutto cambierà.
La vita privata di Milly Alcock
Una vita personale sospesa. “Voglio ancora prendere la metropolitana e andare al pub” così afferma Milly. Poter sentirsi libera, passeggiare tra la folla in anonimato – andando avanti, però, sarà ancora più difficile sperare di passare inosservata. E l’amore? Scarse notizie in proposito, data la natura particolarmente riservata dell’attrice – anche dai social non traspare alcun indizio, per la maggior parte scatti professionali. Ma non mancano le indiscrezioni – più o meno recenti.
Si è parlato di un flirt tra Milly Alcock e l’attore inglese Fabien Frankel nonché sua co-star in House of the Dragon – probabilmente le riprese di una scena intima hanno acceso la fantasia dei fan. Attualmente, non si conosce se sia single o fidanzata, sicuramente molto centrata sulla carriera. D’altronde è una giovane attrice in ascesa, dunque desidera mantenere il focus sul proprio lavoro. Nel caso, l’amore arriverà, come solo Cupido sa fare: in modo dirompente e impetuoso.