Marco D’Amore dirige se stesso nel film sequel di Gomorra, la serie TV italiana più seguita e discussa degli ultimi tempi: L’immortale. La storia di Ciro Di Marzio, sceneggiata dallo stesso Marco D’Amore, in collaborazione con Leonardo Fasoli, sarà distribuito nei cinema dalla Universal Pictures dal 5 dicembre!
Annunciato nel teaser trailer per Natale, dunque, il film è stato terminato in tempi record, non ha perso tempo D’Amore che in questo film “se la canta e se la suona”, essendo stato costretto a dividersi tra il lavoro dietro e davanti la telecamera. Già regista di due episodi della quarta stagione di Gomorra, Marco non ha mai fatto mistero delle sue aspirazioni da regista ed il talento non gli manca.
Il trailer ufficiale diffuso, contiene un grosso spoiler: Ciro Di Marzio sarebbe vivo! Appare, difatti, il suo corpo che avevamo visto andare a fondo a largo del golfo di Napoli, con evidenti segni di sutura, mentre una voce fuori campo recita con solennità: ‘Allora è vero quello che si dice, l’Immortale non lo uccide nessuno‘. La voce probabilmente appartiene ad un ex personaggio di Gomorra, Don Aniello, pronto ad offrire a Ciro una vita completamente diversa e lontana dalla sua amata città, ma inevitabilmente diretta verso un nuovo business criminale nell’Europa dell’est. Ciro si troverà infatti coinvolto negli affari loschi della mafia russa.
La narrazione de L’Immortale, però, non tradisce le premesse di raccontare le origini di Di Marzio e dunque procede su due binari temporali separati, da un lato vedremo la sua infanzia e dall’altro la sua nuova esistenza. Nelle vesti del giovane Ciro, il talento emergente di Giuseppe Aiello.
Sulle note di Don’t you forget about me di Stephen Barton feat. Kelsy Karter, il trailer si conclude, preceduto dalle parole dello stesso Ciro Di Marzio: ‘Non ho paura di morire perché io sono già morto‘.