La serie, costola di Happy Days, con protagonista l’alieno Mork, ha fatto conoscere al mondo l’indimenticabile talento di Robin Williams
Era quasi inevitabile che dopo averti fatto conoscere il destino dei protagonisti di Happy Days, l’appuntamento successivo della nostra rubrica fosse dedicato a una delle sue tante serie spin-off, probabilmente quella di maggior successo dopo la serie madre. Mork & Mindy, andata in onda per la prima volta negli Stati Uniti tra il 1978 e il 1982, è arrivata da noi solo un anno dopo, nel 1979. Il personaggio di Mork compare per la prima volta in un episodio di Happy Days della quinta stagione.
Il suo incontro con Fonzie, e il desiderio di sapere come mai gli uomini corteggiano le donne è di fatto uno dei primi cross-over della storia delle serie TV ed è considerato uno dei momenti più esilaranti di tutta la serie. Un giovanissimo Robin Williams presenta così al mondo la sua comicità e la sua imprevedibilità, dato che molte delle scelte dell’attore, nella scena, sono frutto di pura e geniale improvvisazione.
Il personaggio è talmente piaciuto al pubblico, che la produzione e Garry Marshall in persona, già creatore di Happy Days, hanno deciso seduta stante di creare una serie spin-off in cui gli spettatori avrebbero potuto osservare questo bizzarro alieno umanoide, aiutato da Mindy, una ragazza di Boulder, in Colorado, a conoscere gli usi e i costumi dell’altrettanto bizzarra (soprattutto per lui) razza terrestre. Coadiuvato dai genitori di lei e da alcuni amici, Mork si caccerà spesso in situazioni grottesche ed esilaranti dalle quali, solo grazie alla pazienza di Mindy, riuscirà a tirarsi in salvo.
Il successo della serie, nonostante la produzione sia durata per sole quattro stagioni, è stato incredibile in tutto il mondo e in Italia abbiamo avuto modo di vedere Mork entrare nella vita dei personaggi di Happy Days solo dopo esserci già affezionati al suo modo di vedere la vita e gli umani.
Nel nostro paese, inoltre, è stata di grandissimo successo anche la sigla, “Na-no Na-no”, interpretata da Bruno D’Andrea e scritta da Luigi Albertelli e Oreste Lionello (quest’ultimo anche doppiatore di Mork nelle prime due stagioni). La parte musicale fu affidata invece a Vince Tempera, che assieme allo stesso Albertelli e ad Ares Tavolazzi, scrisse anche la leggendaria sigla di Ufo Robot.
Naturalmente Mork & Mindy viene ricordata, con una certa malinconia, per essere la serie che ha dato i “natali artistici” a colui che, all’epoca probabilmente inconsapevole, sarebbe diventato una vera e propria leggenda del cinema e che davvero ha purtroppo deciso di lasciarci troppo presto.
Vediamo assieme come sono cambiati i protagonisti della serie e quali sono state le loro sorti artistiche subito dopo il termine della messa in onda.
Mork – Robin Williams
Il primo di una lunghissima e decisiva serie di ruoli, che nel giro di poco tempo consacreranno questo straordinario attore nell’olimpo di Hollywood. La sua imprevedibilità, il suo essere poliedrico e in grado di adattarsi a qualsiasi personaggio e la sua intelligente comicità gli permetteranno di lavorare con registi importantissimi e di firmare alcuni dei più importanti capolavori della cinematografia moderna. Robin Williams davvero non ha bisogno di presentazioni. Una lunga e sfavillante carriera come attore e doppiatore, che ha avuto purtroppo termine nel 2014, quando, poco dopo la diagnosi di una malattia degenerativa, nota come demenza da corpi di Lewy, correlata al Parkinson, ma in grado di provocare, tra gli altri sintomi, anche spaventose allucinazioni, Robin Williams è stato trovato privo di vita nella sua casa di Paradise City, in California, lasciando sgomenti e rattristati tutti i suoi fan.
Mindy McConnell – Pam Dawber
La coprotagonista della serie, Pam Dawber, dopo Mork & Mindy partecipa come comparsa ad alcuni episodi di svariate serie TV, fra le quali, anche Ai Confini della Realtà. Poche apparizioni, invece, quelle cinematografiche, la più nota delle quali è quella in Frequenze Pericolose del 1992 assieme a John Ritter e Jeffrey Jones.
Fred McConnell – Conrad Janis
In Mork & Mindy interpretava il padre di Mindy, conservatore e ligio alle regole. Dopo la serie, Conrad Janis si è dato al cinema, comparendo in alcuni film, tra i quali Il Rompiscatole con Jim Carrey e Matthew Broderick diretto da Ben Stiller. Lavora, inoltre, come musicista jazz.
Cora Hudson – Elizabeth Kerr
Elizabeth Kerr nella serie interpreta la nonna di Mindy, ovvero la sua unica figura materna dopo la morte della madre Elizabeth.
Contrariamente a Fred, Elizabeth è una donna di larghe vedute, sempre pronta a consigliare agli altri di vedere la vita con un tono meno serioso.
Dopo Mork & Mindy, Elizabeth Kerr ha continuato a lavorare al cinema, ma solo in piccoli ruoli.
E’ scomparsa nel 2000 all’età di 87 anni. Purtroppo non è stato possibile rinvenire foto più recenti.
Mr. Bickley – Tom Poston
Il burbero (almeno all’inizio) vicino di casa di Mork & Mindy. Tom Poston, scomparso nel 2007, è comparso in Otto Sotto un Tetto, Sabrina, Vita da Strega, E. R. – Medici in Prima Linea e alcune altre serie TV. Ha inoltre lavorato ad alcuni film per famiglie come Principe Azzurro Cercasi e Fuga dal Natale.
Exidor – Robert Donner
Il migliore amico di Mork, nonchè suo padre adottivo. Uno dei personaggi più strampalati e divertenti dell’intera serie. Vede se stesso come una sorta di profeta e dice di essere stato il leader di una setta chiamata “Gli Amici di Venere” della quale lui è l’unico membro visibile. Robert Donner, scomparso nel 2006, ha alle spalle una lunghissima lista di partecipazioni in serie TV, mondo nel quale ha continuato a lavorare, in ruoli minori o temporanei, fino alla sua morte.
Mi hai fatto fare un commovente viaggio nella mia infanzia ?❤️
È lo scopo di questa rubrica. Poi se c’è di mezzo il grande Robin Williams è davvero difficile non commuoversi.