Considerata una delle serie più divertenti andata in onda tra gli anni ’80 e ’90, Genitori in Blue Jeans ha ospitato attori diventati poi delle vere e proprie star
Un’altra serie “bonaria” e divertente a tema familiare. Le famiglie americane la fanno da padrone nelle sit-com degli anni ’80 e Genitori in Blue Jeans è forse uno dei capisaldi del genere. Oltre a questo, tra i suoi 166 episodi, divisi in sette stagioni trasmesse dal 1985 al 1992, si nascondono ospitate particolari di giovani attori, allora sconosciuti, che di lì a poco sarebbero diventati delle vere e proprie star. Allo stesso tempo, uno degli attori principali, durante la pausa tra la quarta e la quinta stagione, è stato preda di una profonda crisi mistica, che lo ha completamente cambiato e, soprattutto, lo ha reso difficile da sopportare in una produzione del genere e in tutte quelle seguenti.
Genitori in Blue Jeans racconta le vicende della famiglia Seaver, alle prese con la vita di tutti i giorni. I capofamiglia Jason e Maggie devono confrontarsi ogni giorno con i figli Mike, Maggie, Carol e Ben, a cui si aggiungeranno più avanti anche la piccola Chrissy e il figlio adottivo Luke. Ognuno con la sua particolarità, i ragazzini daranno spesso del filo da torcere ai genitori, finendo spesso in situazioni imbarazzanti ed esilaranti da cui riusciranno a tirarsi fuori, grazie anche all’aiuto della famiglia stessa.
Il cast, ben caratterizzato, gioca proprio sulla differenza d’età dei giovani protagonisti, che tra problemi adolescenziali e piccoli capricci, renderanno davvero difficile, ma allo stesso tempo incredibilmente divertente, la vita dei genitori. Jason e Maggie sono interpretati da Alan Thicke e Joanna Kerns. Kirk Cameron, diventerà il teen idol delle ragazzine grazie a uno dei ruoli principali, quello di Mike, sul quale, in origine, si pensava di far ruotare la serie. Il piccolo e pestifero Ben è interpretato da Jeremy Miller, mentre le due ragazzine di casa hanno il volto di Tracey Gold e Ashley Johnson, rispettivamente nei ruoli di Carol e Chrissy. Non contenti, dalla settima stagione arriva un giovane e promettente attore, che forse non immagina nemmeno la carriera che gli si prospetta davanti. Stiamo parlando di un certo Leonardo DiCaprio.
Oltre a quest’ultimo, la serie è permeata di guest star destinate a diventare famose nel mondo del piccolo e del grande schermo. Durante le sette stagioni si alternano sullo schermo Brad Pitt (Fight Club, Ad Astra), Jennie Garth (Beverly Hills 90210), Hilary Swank (Million Dollar Baby, La Truffa dei Logan), Heather Graham (Californication) e un giovanissimo Matthew Perry (Friends).
La serie ebbe un grande successo, nonostante i critici l’accusassero di plagio e la definissero come una sorta di I Robinson, ma con protagonisti bianchi. Il successo della serie si deve anche alla sigla iniziale, “As long as we got each other” interpretata da B. J Thomas e Jennifer Warnes.
Il successo della serie ha portato i produttori a pensare alla realizzazione di ben due film legati allo show televisivo. Genitori in Blue Jeans – Il Film diretto da Alan Metter e Genitori in Blue Jeans – Il Ritorno dei Seaver diretto dalla stessa Joanna Kerns, che nella serie interpreta Maggie, la madre di famiglia, sono usciti rispettivamente nel 2000 e nel 2004. Più di recente, inoltre, alcuni membri del cast si sono riuniti in una trasmissione televisiva americana e si è iniziato a rumoreggiare di un possibile reboot.
Presumibilmente i membri del cast della serie originale non saranno coinvolti in questo progetto, se non, forse, come guest star. In fin dei conti, comunque, tutti sono cresciuti artisticamente e alcuni di loro sono diventate delle vere e proprie star di Hollywood. Continua a leggere se vuoi sapere che ne è stato di ognuno di loro.
Jason Seaver – Alan Thicke
La serie che lo ha reso famoso, è stata l’ultima in cui l’attore ha recitato in un ruolo fisso. Alan Thicke è di fatti comparso in molte altre serie TV come Settimo Cielo e How I Met Your Mother, ma sempre in singoli episodi o comunque in ruoli minori. Tuttavia in patria è conosciuto anche come showman e conduttore di programmi televisivi. Oltre a questo, Alan Thicke ha all’attivo anche la composizione di alcune partiture prodotte per alcuni programmi da lui stesso condotti e per serie TV diventate davvero famose, come Il Mio Amico Arnold che però è stata trasmessa qualche anno prima di Genitori in Blue Jeans. L’attore è purtroppo scomparso nel 2016, a causa di un attacco di cuore.
Piccola curiosità: per il ruolo di Jason, era stato originariamente contattato Bruce Willis. Il cachet offerto, però, particolarmente basso, convinse l’attore di Pulp Fiction a rifiutare la parte.
Maggie Seaver – Joanna Kerns
Joanna Kerns, Maggie nella serie, ha continuato a lavorare come attrice al cinema e in TV. E’ comparsa, tra gli altri film, anche in Ragazze Interrotte e in Molto Incinta. Oltre a questo, lavora ad oggi attivamente come regista di serie TV e in passato ha diretto alcuni episodi di E. R. – Medici in Prima Linea, Scrubs – Medici ai primi ferri e Ghost Whisperer – Presenze. Ha inoltre diretto il secondo film TV ispirato alla serie in cui per diversi anni è stata tra i protagonisti, Genitori in Blue Jeans – Il Ritorno dei Seaver.
Mike Seaver – Kirk Cameron
Uno degli attori più discussi della serie. All’inizio, il progetto doveva essere incentrato proprio sulla figura di Mike. Poi la produzione decise di puntare sulle vicende legate all’intera famiglia. Kirk Cameron divenne in poco tempo uno dei teen idol dell’epoca, ma pochi sanno che, soprattutto dalla quinta stagione, divenne davvero difficile da gestire.
Il ragazzo infatti, nella pausa tra la quarta e la quinta stagione, è stato colto da una profonda crisi mistica che lo ha portato negli anni a diventare un ministro della Chiesa Battista. Questo ha reso però davvero difficile lavorare con lui anche negli anni successivi, in quanto pare volesse imporre il suo credo su tutto lo staff produttivo e si rifiutava di recitare in ruoli in cui il protagonista dovesse baciare ragazze diverse da sua moglie. Non è quindi una sorpresa che negli anni successivi a Genitori in Blue Jeans, Kirk sia comparso in una manciata di film per la tv e per il cinema in ruoli caduti nel dimenticatoio.
Attualmente persegue ancora il suo credo ed è sposato con Chelsea Noble, oltre che padre di sei figli, di cui quattro adottivi.
Carol Seaver – Tracey Gold
Tracey Gold, Carol nella sit-com, ha combattuto una dura battaglia contro l’anoressia, che l’ha colpita già mentre girava gli ultimi episodi di Genitori in Blue Jeans. Pare che non abbia partecipato alla pizzata organizzata dai produttori al termine della serie, proprio a causa della sua patologia. Negli anni ha ottenuto ruoli minori in alcuni episodi di svariate serie TV. Nel 2004 inoltre è salita agli onori della cronaca per essere stata arrestata perchè fermata alla guida in stato di ebbrezza.
Ben Seaver – Jeremy Miller
Jeremy Miller ha recitato la parte di Ben in Genitori in Blue Jeans e per il suo ruolo ha vinto per ben due volte il premio Young Artist Award. Nonostante questo, la sua carriera come attore si è arrestata quasi subito. Compare infatti in alcuni film minori, oltre che nei film ispirati alla sit-com usciti nel 2000 e nel 2004.
Chrissy Seaver – Ashley Johnson
La piccola e riccioluta Ashley Johnson ha fatto strada nel mondo del cinema. Ha lavorato con Mel Gibson in What Women Want, con il cast stellare di The Help e più di recente è comparsa in The Avengers di Joss Whedon. Lavora, inoltre, nel campo del doppiaggio e presta la voce a diversi personaggi di cartoni animati per la TV e di videogiochi.
Luke Bower – Leonardo DiCaprio
Se c’è uno che davvero non ha bisogno di presentazioni, questo è Leonardo DiCaprio. Attulamente al cinema in C’era una volta a… Hollywood assieme a Brad Pitt, diretto da Tarantino, che lo ha nuovamente voluto con lui dopo l’incredibile performance di Django Unchained, da piccolo ha trovato in Genitori in Blue Jeans un favoloso trampolino di lancio. Le collaborazioni con grandi registi e attori si sprecano: James Cameron, Martin Scorsese, Christopher Nolan e ancora Daniel Day Lewis, Tom Hanks, Christoph Waltz… potrei andare avanti all’infinito, ma direi che la sua carriera parla da sola.
Che ricordi !!! Un articolo stupendo
Ti ringrazio. Però il grosso del merito è dovuto all’effetto nostalgia… è imbattibile!