È stato selezionato nel programma ufficiale di Alice nella Città, la sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma, il cortometraggio La Zima del Signor di Alessandro Padovani, sceneggiatore e regista di origine bellunesi, distribuito da Nieminen Film e prodotto da Haapar. Inserito nella sezione Cortometraggi Panorama Italia Fuori Concorso, sarà in sala in prima assoluta all’Auditorium Conciliazione di Roma mercoledì 16 ottobre alle 18.30.
La Zima del Signor: il cortometraggio di Alessandro Padovani
Girato nelle Dolomiti bellunesi, La Zima del Signor è un cortometraggio di finzione, ambientato ai primi del ‘900 nel territorio delle montagne bellunesi e recitato in dialetto antico, con protagonista un attore di fama nazionale come Thierry Toscan, protagonista de Il vento fa il suo giro di Giorgio Diritti, e di numerosi altri film nazionali ed esteri (Resina, La ragazza nella nebbia, ecc.).
La co-protagonista è l’attrice bellunese Grazia Capraro, diplomata alla scuola Silvio d’Amico a Roma, già attrice in Movida. Con loro Valerio Mazzuccato, Carla Camporese, Massimo Scola, e la partecipazione speciale dei non attori professionisti Nelso Salton, Viola Capraro, Luciano De Nale, Luigi e Dorino Sebben.
La fotografia è di Lorenzo Pezzano, scenografia di Marta Ridolfi, musiche originali di Riccardo Amorese, montaggio di Matteo Serman, la sceneggiatura a quattro mani di Alessandro Padovani e Lorenzo Bagnatori, audio presa diretta e montaggio sonoro di Lorenzo Danesin, mix di Gianluca Gasparrini; la grafica inoltre è di Nicola Magrin, illustratore noto per le copertine di Stern e Cognetti. La produzione come anticipato è di Haapar Film, di Marco Possiedi, qui anche come organizzatore, e Alessandro Padovani, la distribuzione invece della casa milanese Nieminen Film.
La Zima del Signor: la leggenda prende vita
Il corto parte da una leggenda: un punto tra le montagne dove si dice appaia Dio. In tanti hanno provato a cercarlo, per chiedere soldi o per riportare indietro qualcuno. Maria vuole salvare sua sorella, che la madre e il prete del paese già considerano morta. Per questo, quando in una osteria incontra Toni, un vecchio bevitore che le racconta la storia della Zima del Signor, vede una speranza. Maria e Toni affronteranno un viaggio tra le montagne, alla ricerca di Dio.
Il regista trentunenne Alessandro Padovani mostra ancora una volta di essere affascinato e interessato dal suo territorio d’origine: già autore del pluripremiato documentario Movida, che raccontava lo spopolamento del territorio montano bellunese attraverso lo sguardo di bambini e ragazzi, quest’anno è stato in finale per la terza volta al più importante concorso di sceneggiatura italiano Premio Solinas, vincendo il premio Miglior Soggetto con il progetto Latte, scritto a quattro mani con Lorenzo Bagnatori, ispirato alla storia di una balia bellunese di inizio Novecento.