Figlio d’arte, John David Washington ha giocato a Football nel ruolo di Running back fino al 2012 prima di dedicarsi interamente al mondo del cinema:
«[l’ho capito] dopo aver visto mio padre interpretare Shakespeare nel parco. E già sul set di Glory, avevo cinque anni, dissi ai miei che volevo appartenere a quel mondo. Mia madre suona il piano, papà recita, nonno raccontava straordinarie storie a noi nipoti. Ho sempre pensato che dalla narrazione poteva venire la mia felicità»
John David Washington è nato il 28 luglio 1984 nel quartiere Toluca Lake di Los Angeles, in California, primo dei quattro figli dell’attore Denzel Washington e dell’attrice e cantante Paulette Pearson. La sua carriera come attore sembra cominciare già a sette anni, quando appare nel ruolo di uno studente in una classe nel quartiere di Harlem nel film del 1992 Malcolm X, in cui suo padre svolge il ruolo di protagonista ed è diretto da Spike Lee.
Lo sport prima del cinema
Per ora è un piccolo episodio perché comincia a dedicarsi maggiormente al mondo dello sport, raggiungendo ottimi risultati nel football americano, nel basket e nella corsa durante la frequentazione della Campbell Hall School a Los Angeles. Dopo essersi diplomato nel 2002, John David Washington vince una borsa di studio di football nel 2006 al Morehouse College: qui inizia la sua carriera nel football universitario, stabilendo i record di corsa in una singola partita (242 yard) e nella carriera (3.699 yard) della scuola.
Dopo il Draft NFL del 2006 firma con i St. Louis Rams e poi comincia a giocare in Europa, passando ai tedeschi degli Hamburg Sea Devils nella stagione 2007 come running back, ruolo che prevede principalmente gioco di corsa e di passaggi ravvicinati. Due anni dopo la star di Tenet si accasa ai California Redwoods della United Football League nell’UFL Premiere Season Draft, restando con loro anche quando diventano i Mountain Lions trasferendosi a Sacramento, fino al 2012, quando la lega si scioglie all’improvviso.
«Avevo scelto il football per separarmi da lui, e chiaramente non funzionava, anche se stavo avendo un certo successo. Così, quando con lo sport ho chiuso, ho capito che non potevo nascondermi e dovevo provarci. Sono andato a fare un provino finché non mi hanno preso»
Dopo la chiusura della sua lega, John David Washington decide di rinunciare al football e al suo tentativo di distaccarsi dal “mondo di suo padre”; anche quando giocava era sempre visto come il figlio di Denzel, ha vissuto sempre alla sua ombra, ma non cerca paragoni con lui, solo di essere il meglio che riesce.
Ai giornalisti l’attore non nasconde le difficoltà affrontate a scuola per la popolarità del padre: non voleva domande a riguardo da piccolo, ma se ora gli chiede come sia essere figlio di Denzel Washington, afferma di preferire la madre, per i suoi sacrifici e per l’aiuto nel preparare i suoi provini.
Nonostante i lunghi periodi di lavoro all’estero, Denzel è stato sempre presente nella sua vita e spesso vanno insieme a caccia. Nel 2010 John David Washington ha co-prodotto un film postapocalittico in cui ha recitato suo padre, Codice Genesi (The Book of Eli), diretto dai fratelli Hughes. In questo passaggio da sport a cinema non mancano elementi in comune, come ha spiegato l’attore recentemente alla VII edizione del Filming Italy Sardegna Festival:
“Adoro lo sport, l’NBA, l’NFL; lo sport mi ha insegnato molte cose che mi sono state utili nel mio lavoro nel cinema, primo fra tutti il concetto di team. Ti trovi a lavorare con gente che ha background differenti, di religioni diverse, idee politiche diverse, che collaborano per un unico obiettivo. E credo che questa collaborazione sia l’unico modo per far bene questo lavoro”.
Dal piccolo al grande schermo
John David Washington inizia a recitare in diverse serie televisive, tra cui Ballers, serie televisiva statunitense in onda su HBO dal 2015 al 2019, creata da Stephen Levinson e interpretata da Dwayne Johnson; resta ancora nell’ambito sportivo interpretando per tutte le cinque stagioni Ricky Jerret, un atleta molto competitivo e spirituale. È il suo primo ruolo ufficiale perché nel 1995 non gli è stato accreditato quello del ragazzo con fucile giocattolo in Devil in a Blue Dress. Nel 2017 arriva al cinema con Love Beats Rhymes, film drammatico musicale diretto dal rapper RZA.
John David Washington against racism
Nel 2018 vince il Premio IMDb STARmeter come Stella emergente e recita anche nei film Monsters and Men e Monster, entrambi proiettati nella sezione US Dramatic Competition al Sundance Film Festival del 2018; il primo dei due è un film drammatico statunitense scritto e diretto da Reinaldo Marcus Green che si ispira liberamente all’incidente dell’omicidio di Eric Garner.
Nello stesso anno John David Washington è apparso anche in The Old Man & the Gun e soprattutto è diretto da Spike Lee in un’altra storia di razzismo, BlacKkKlansman, incontrando di nuovo il regista dopo Malcolm X.
Il vero Ron Stallworth sognava Denzel Washington per interpretare il suo ruolo, ma è stato molto contento quando ha scoperto che il figlio avrebbe vestito i suoi panni. E John David Washington si muove benissimo in questo ruolo, rubando la scena ai colleghi più esperti, con battute al tempo giusto e un’ottima padronanza della lingua (per le esilaranti differenze del modo di parlare di bianchi e neri).
Per questo ruolo ha ricevuto il plauso della critica e le candidature a diversi premi cinematografici, tra cui quella per il Golden Globe come il miglior attore in un film drammatico, Candidatura per il miglior eroe agli MTV Movie & TV Awards. Dopo la visione del film, Christopher Nolan non ha avuto dubbi e l’ha scelto come protagonista di Tenet.
John David Washington e la fantascienza
Il regista di Tenet ha così parlato del coprotagonista del suo film: “[È] solo uno dei più grandi collaboratori con cui abbia mai lavorato: straordinariamente laborioso, molto, molto premuroso e molto premuroso con tutti quelli che lo circondano nel modo più meraviglioso”.
Per la sua interpretazione ha vinto il Saturn Award come miglior attore e anche Peter Travers di Rolling Stone ha elogiato la performance di John David Washington come “stella in divenire”, scrivendo: “Ex running back di football, l’attore porta una grazia atletica naturale alle acrobazie e al combattimento corpo a corpo che forgiano un legame viscerale tra il suo personaggio e il pubblico”.
La sceneggiatura del film del 2020 è stata tenuta segreta il più possibile: John David Washington e Robert Pattinson hanno potuto leggerla solo in una stanza chiusa a chiave per evitare fughe di notizie. Il figlio di Denzel ha tenuto dei diari in cui ha ampliato la storia passata del protagonista, ma ha ammesso di non aver compreso fino in fondo il significato del film di Nolan:
“Sto ancora cercando di capire, sinceramente. Ogni volta che lo vedo, capisco qualcosa in più. Per poterlo girare mi sono concentrato sul mio personaggio. È così che sono stato in grado di comprendere alcune cose. Spiegarlo agli altri? Al massimo potrei parlare loro del mio personaggio. Non potrei dar loro spiegazioni generali”.
The Creator, diretto da Gareth Edwards, è l’ultimo film in cui abbiamo visto al cinema John David Washington. L’’anno scorso si è confrontato col mondo dell’Intelligenza Artificiale e ha espresso la sua visione del cinema oggi:
“Forse l’industria è cambiata, ma certo non la magia, le cose spettacolari che il cinema fa vivere. Questo certamente no. È evoluto, in vari modi rappresenta una realtà che cambia. Oggi, molto più che prima, il cinema riflette la realtà, ma la realtà è talmente dura che a volte serve per fuggirne, per ritrovare gioia ed emozioni, tutti insieme, in una sala”.
Infine, parlando di questo genere cinematografico, John David Washington è nella lista dei possibili sostituiti di Jonathan Majors come Kang il Conquistatore nel nel Marvel Cinematic Universe, secondo lo scooper Daniel Richtman. Non sono stati rivelati ulteriori dettagli e da mesi gli Studios hanno messo da parte questo argomento; l’attore di BlacKkKlansman non ha parlato di poter interpretare questo villain nello specifico, ma di esser contento nel partecipare a un film di supereroi:
“Penso che dipenda da chi me lo chiederà, da quale regista vorrà farlo con me. Vedremo, io sono disponibile. Non voglio privarmi di nulla. Forse ci sono personaggi che non sono stati ancora menzionati, o forse nemmeno sviluppati, che non sono ancora stati introdotti in nessuno dei film. Mi piacerebbe vedere cosa si inventano, se mai me lo chiedessero“.
Altri successi di John David Washington
Nel 2021 è arrivato su Netflix Malcolm & Marie, in cui recita insieme a Zendaya, entrambi anche produttori insieme al musicista americano Kid Cudi: il film segue la storia di uno scrittore-regista e della sua ragazza, la cui relazione è messa alla prova la sera della première del suo ultimo film quando emergono rivelazioni su se stessi.
Il progetto è stato il primo lungometraggio di Hollywood ad essere interamente scritto, finanziato e prodotto durante i blocchi del COVID-19, con riprese svolte in segreto tra giugno e luglio 2020. Sia John David Washington che Zendaya si occupavano del proprio trucco e della scelta dei propri costumi, poiché non c’erano truccatori o costumisti sul set.
Il film ha ricevuto recensioni contrastanti dalla critica, con molti elogi per le performance e l’alchimia dei due attori e la regia di Levinson, ma hanno criticato la sua sceneggiatura. L’attrice ha così parlato del suo partner:
“John David è stato un partner perfetto, mi ha molto aiutata, mi ha spronata. Recitare con un attore che ha conquistato un suo valore scrollandosi di dosso il peso e il privilegio di essere figlio di una star, nonché un già popolarissimo ex giocatore di football, è stato per me molto stimolante.”
Sempre nel 2021 John David Washington è protagonista di Beckett, regia di Ferdinando Cito Filomarino: veste i panni di un turista americano in vacanza in Grecia che diventa il bersaglio di una caccia all’uomo, dopo che un incidente lo coinvolge in una cospirazione politica e deve arrivare all’ambasciata per riabilitare il suo nome
Nel 2022 debutta a Broadway nel dramma di The Piano Lesson di August Wilson, in scena all’Ethel Barrymore Theatre con Samuel L. Jackson e recita nel film d’epoca Amsterdam, diretto da David O. Russel, in cui compone uno splendido trio con Christian Bale e Margot Robbie: è stato scelto per il ruolo di Harold Woodman dopo che Michael B. Jordan aveva abbandonato a causa di altri impegni prima dell’inizio della produzione.
Ultime curiosità sulla star
Durante molte interviste, i giornalisti si ostinano a chiamarlo solo John, ma l’attore ci tiene molto ad essere chiamato col suo nome intero, quindi John David; mentre per gli amici è solo JD, che oltre a riprendere le sue iniziali, sono anche quelle di uno dei suoi miti, James Dean. È molto dedito al lavoro e alla preghiera; ha dichiarato che in futuro vorrebbe lavorare con un determinato regista italiano: “Mi piacerebbe molto lavorare con Luca. E per Luca intendo ovviamente Luca Guadagnino”.
I suoi film preferiti sono Balla coi lupi con Kevin Costner, Glory – Uomini di gloria e Man on fire – Il fuoco della vendetta con suo padre Denzel Whashington e Toro scatenato con Robert De Niro; la serie tv che John David Washington conosce a memoria ed ama è Sex and the City.
L’attore non è molto attivo sui social, anche se ha un profilo Instagram dove di rado posta qualche foto personale o dai set. John David Washington ha ribadito più volte di non essere amante della stampa da gossip e sembra che sia single. Durante alcune cerimonie di gala, l’attore si è presentato in compagnia di sua madre; nonostante le speculazioni della stampa, l’attore è molto riservato e non è possibile sapere se effettivamente esista una sua fidanzata.