Con l’arrivo del Natale tutti cerchiamo un film a tema da guardare al calduccio di casa nostra. Proprio per questo vorrei proporti un film d’animazione non conosciutissimo: Il figlio di Babbo Natale del 2011, di Sarah Smith. E’ un cartone a tema natalizio veramente carino e divertente, da godere tutti insieme in famiglia.
E’ la vigilia di Natale e al Polo Nord la fabbrica di Babbo Natale pullula di migliaia di elfi efficienti e velocissimi, che preparano e incartano tutti i regali da consegnare nella notte natalizia. I cambiamenti sono arrivati anche lassù; infatti, Babbo Natale, ormai settantenne, sta per lasciare le redini al figlio maggiore che dirige la baracca in modo quasi militaresco. Steve ormai è praticamente il capo di una fabbrica di regali super moderna e tecnologica e persino Babbo Natale viaggia su un’astronave rossa super moderna che si mimetizza nel cielo tra le stelle e che, con cavi in acciaio alla Mission Impossible, cala sulla terra gli elfi, che entrano nelle case, fanno capriole e salti agilissimi per non essere visti dagli umani e, a missione compiuta, schizzano via come fulmini sui tetti per consegnare altri regali. Si portano dietro Babbo Natale ormai stanco, che lascia la sua firma con un regalo. Tutto computerizzato, tutto organizzato, tutto perfetto, ma questa sera al ritorno scoprono che tra milioni di regali uno non è stato consegnato, il computer ha fatto un errore. Ed è qui che entra in gioco Arthur, il figlio più piccolo di Babbo Natale, un ragazzino esile ma dal cuore grande. Il ragazzo è addetto alla posta, riceve le letterine, le legge tutte, passa l’ordine dei regali richiesti e addirittura si preoccupa di rispondere anche ai bambini. E’ un romantico che crede nell’umanità, nei desideri dei bambini, nella bontà e nei sogni. E quando scopre che una bambina rimarrà senza il suo regalo cerca in tutti i modi di consegnarla lui stesso, insieme al nonno di centotrentasei anni che a sua volta è stato Babbo Natale. Partiranno così con la vecchia slitta trainata da vere renne. Assisterai ad un’avventura magica, divertente e piena di imprevisti.
Il figlio di Babbo Natale è un film d’animazione che non delude, il suo messaggio di monito verso la tecnologia è forte, la mano umana arriva dove spessissimo il computer non può arrivare, sta lì a dirci di non esagerare, di non perdere la nostra umanità, i nostri sentimenti. Consigliatissimo per le vacanza natalizie, adatto a un’età che va da zero a centotrentasei anni!