Michael C. Hall, il folle ematologo Dexter nell’omonima famosissima serie TV, ha lottato contro il cancro e l’ha sconfitto. Ripercorriamo la sua storia
Non tutti forse sanno che Michael C. Hall ha dovuto fare i conti con una esperienza che gli ha sconvolto la vita, ma che al tempo stesso lo ha fortificato e reso l’uomo che è oggi. L’attore di Dexter e Six feet Under, protagonista del film All’ombra della luna (su Netflix dal 27 settembre) ha scoperto di avere un cancro e più precisamente un linfoma di Hodgkin, malattia che attacca il sistema immunitario e richiede un ciclo di sedute aggressive di chemioterapia.
La diagnosi è giunta nel 2010, al termine delle riprese della quarta stagione di Dexter e Michael si è visto costretto ad affrontare la cura consapevole del fatto che non avrebbe potuto nascondere la notizia a lungo. Una parte di sé probabilmente sapeva che non appena la verità fosse saltata fuori, sarebbe tutto sembrato drammaticamente più reale. L’attore ha in seguito dichiarato:
‘Alla fine della quarta stagione di Dexter ho scoperto di essere malato. Non l’ho detto a nessuno, nemmeno ai colleghi sul set. Era facile nasconderlo, stavamo girando gli ultimi episodi ed eravamo tutti molto stanchi. Nessuno ha fatto caso alla mia personale stanchezza… Volevo capire. Volevo decidere che cosa fare, e anche essere in grado di rispondere alle domande che ero sicuro tutti mi avrebbero fatto‘.
Ma ad un certo punto Michael C. Hall ha dovuto fare una scelta coraggiosa e necessaria, rendendo la notizia di pubblico dominio, sia perché sarebbe stato oggettivamente impossibile continuare a nascondere l’evidente sofferenza del suo corpo, sia perché l’attore ha deciso di diffondere l’importante messaggio che bisogna fare prevenzione, perché una diagnosi precoce può salvare la vita alle persone: ‘Se perdi i capelli per la chemio puoi usare una parrucca, ma io avevo perso anche le sopracciglia. Le alternative erano chiudermi in casa per mesi o raccontare quello che mi stava succedendo. Parlarne è stata la decisione migliore che potessi prendere. Ho capito di avere l’appoggio degli altri, ho sentito l’affetto dei fan e quello di tante persone che neanche conoscevo. C’era chi mi scriveva, chi mi fermava per strada. Altri, che avevano avuto la stessa malattia, mi incoraggiavano. Mi sono sentito meno solo. Non immaginavo di trovare tutto questo sostegno, e solo in seguito ho capito che avevo fatto la cosa giusta. Per me, ma anche per molti malati di cancro come me‘.
La storia di Michael ha un lieto fine, dal 2012 è iniziato lo stato remissivo della malattia ed oggi il bravissimo attore è completamente guarito, la sua carriera non ha subito alcun arresto, anzi lo ha riportato al suo primo vero grande amore: il teatro. Lo scorso anno, infatti, ha sostituito Neil Patrick Harris, nel ruolo di Hedwig, nello spettacolo in scena a Broadway: Hedwig and the Angry Inch.
A proposito della sua interpretazione nel musical succitato, Michael C. Hall ha detto di aver trovato semplice calarsi nel ruolo del protagonista grazie alla serenità con la quale vive la propria sessualità. Ha dichiarato di essere gender fluid e ha spiegato che, pur essendo eterosessuale, non ritiene di esserlo del tutto e non nasconde di aver provato una forte attrazione, sentimentale ed emotiva per alcuni uomini: ‘Penso ci sia uno spettro. Io sono su quello eterosessuale ma, se consideriamo una percentuale, direi che non lo sono completamente‘. Noi non possiamo che apprezzarlo ancora di più, perché la sua onestà è da premiare e gli fa onore!