Si rincorrono rumors su un ricovero in rehab di Kit Harington e ho indagato sull’intera vicenda che riguarda l’attore e l’abuso di alcool
Quando Kit Harington è stato assunto per Game Of Thrones aveva meno di 22 anni e, ora non per fare gossip spicciolo, ma si presentò al provino con un bell’occhio nero frutto di una animata “discussione” intrattenuta in un pub. A prescindere da chi avesse dato origine alle ostilità, Kit è sempre stato decisamente dedito ad un intrattenimento “allegrotto“. Insomma, Kit Harington gradisce l’alcool e anche molto. Da qui a definirlo un alcolizzato, certo, ce ne vuole. Ma non possiamo prescindere da una riflessione sui vizi di Kit se davvero gli vogliamo bene e vogliamo comprendere cosa gli stia accadendo.
Formazione fondamentalmente teatrale ed un ruolo sul grande schermo (War Horse) alle spalle, il giovane aspirante attore compie i primi passi nell’industria cinematografica, ne apprende i ritmi, il funzionamento e si può dire che per dieci lunghi anni quel set diventa casa sua. Lì si innamora, lì nascono e crescono le più importanti amicizie della sua vita e indubbiamente è anche grazie a quel mondo se viene chiamato nientemeno che da Xavier Dolan, Paul W. S. Anderson e da James Kent e recita in La mia vita con John F. Donovan, Pompei e Testament of Youth.
https://www.youtube.com/watch?v=Hbkog6_rS7s
Possiamo dunque trarre alcune conclusioni e comprendere quanto sia costato a Kit appendere al chiodo il mantello di Jon Snow per sempre. Ma non si tratta soltanto di questo, ne ho assoluta certezza. Che abbia avuto un crollo psicologico è indubbio, ma non credo alla storia imbastita dai media e tra l’altro non confermata da nessuno, che sia la fine di Game Of Thrones ad aver gettato l’attore nel baratro più nero, sino a persuaderlo che fosse giunto il momento di una ripulita generale.
Anzitutto ho avuto modo di incontrare Kit Harington al Giffoni Film Festival di Giffoni Vallepiana del 2017 e se c’era qualcosa che lo infastidiva più di qualsiasi altra, era essere chiamato “Jon” e ricevere esclusivamente domande sul suo ruolo in Game Of Thrones, aveva voglia di parlare di altro, di raccontarsi come persona e come attore a 360 gradi, di crescere. E non a caso, qualche tempo fa ha dichiarato di non vedere l’ora di chiudere il capitolo con D&D e passare ad altro.
A generare la convinzione che Kit sia stato sopraffatto dalla fine della sua esperienza come Lord Snow, ha contribuito l’emotiva, comprensibile e commovente reazione del ragazzo alla lettura del copione che rivelava la morte di Daenerys, nonché il dietro le quinte (tutto splendidamente racchiuso nel documentario di due ore The Last Watch che andrà in onda il 3 giugno alle ore 21 su Sky Atlantic) dell’ultimo giorno sul set. L’uscita del documentario e la diffusione della notizia del ricovero presso la Privé-Swiss costosissima struttura riabilitativa (120 mila dollari al mese) in Connecticut, sono coincisi ed hanno generato una serie di “anonime” soffiate a vari giornali da fonti evidentemente discutibili e da sciacalli.
https://www.youtube.com/watch?v=9hRN1cZPvKc
Ricordate che nel 2018, a seguito di una rissa in un pub, Kit, che aveva bevuto troppo ed appariva dondolante e stordito, è stato sbattuto fuori? TMZ pubblicò il video esclusivo della scena. Kit Harington ha un problema con l’alcool, è depresso ed è estremamente sotto pressione. Questa è l’unica certezza che abbiamo e se gli vogliamo davvero bene e se lo stimiamo, dobbiamo dire la verità a voce alta, per lui e per augurarci che risolva il problema definitivamente. Non deve vergognarsene, può uscirne, può e deve trovare la forza di gestire lo stress emotivo, sconfiggere i malumori e i pensieri cupi e tornare a regalarci il suo dolcissimo sorriso e le sue splendide interpretazioni.
Sappiamo che se la sta cavando bene, che fa sport e lascia spesso la struttura che permette ai suoi ospiti di muoversi autonomamente e liberamente e di seguire sessioni di pilates, yoga, meditazione, gruppi di supporto emotivo e riunioni della A.A.
Kit Harington spotted in Connecticut following retreat reveal https://t.co/8p8Z4g7R4n pic.twitter.com/S0ELkwiYqV
— Page Six (@PageSix) May 30, 2019
Sua moglie Rose Leslie (la bellissima Ygritte) gli è accanto e lo sostiene completamente, accelerando la ripresa di Kit e contribuendo ai suoi progressi quotidiani. Noi facciamo il tifo per lui!