Non molto tempo fa era stata annunciata la lavorazione di How Do You Live?, il nuovo film prodotto dallo Studio Ghibli, scritto e diretto dal maestro dell’animazione giapponese Hayao Miyazaki. Si è trattato di una piacevolissima sorpresa per tutti i fan, considerando che il regista aveva annunciato il proprio ritiro nel 2013 con il suo ultimo lungometraggio, Si alza il vento, da molti considerato il suo testamento cinematografico.
Nelle scorse settimane i lavori sono terminati e sull’account Twitter dello Studio Ghibli è stata da poco resa nota la data d’uscita giapponese del film, inoltre è stato pubblicato anche il primo poster di How Do You Live?: ecco tutti i dettagli!
The new feature film from director Hayao Miyazaki and Studio Ghibli has been announced! HOW DO YOU LIVE (tentative title) opens in theaters in Japan on July 14, 2023. https://t.co/fHnLM6epTS
— Studio Ghibli (@GhibliUSA) December 13, 2022
How Do You Live?, di cosa parla
How Do You Live? è tratto dall’omonimo romanzo di Genzaburo Yoshino del 1937. Si tratta di un titolo abbastanza famoso in Giappone, studiato presso le scuole e a cui lo stesso Miyazaki è particolarmente affezionato, infatti è il suo libro d’infanzia preferito.
Jun’ichi Honda è uno studente di 15 anni conosciuto con il soprannome di Koperu, dal nome dell’astrofisico Nicolò Copernico. Tra i ragazzi più popolari della scuola, anche per gli ottimi risultati accademici e atletici, si trova costretto a trasferirsi dallo zio perché la madre, dopo la morte del padre, non è più in grado di mantenerlo.
Nella nuova scuola i suoi compagni di classe sono figli di uomini d’affari, professori universitari e dottori mentre le lezioni spaziano molto più del previsto. Koperu sperimenta la nuova vita, e ogni giorno lo zio gli racconta una storia, ognuna delle quali tratta temi come “la visione delle cose”, “la struttura della società”, “le relazioni” e simili. Alla fine, Koperu risponde allo zio in maniera analoga, scrivendogli una nota in cui spiega come vivrà in futuro.
Questa è la trama ufficiale del romanzo. Non si tratterebbe peraltro del primo libro che subisce un adattamento da parte dello Studio Ghibli, ricordiamo ad esempio Il castello errante di Howl, tratto dal romanzo di Diana Wynne Jones del 1986, e ancora Si alza il vento, dal libro di Tatsuo Hori del 1937. Eppure da sempre Miyazaki si è contraddistinto per il suo stile, partendo da testi che sono stati poi completamente stravolti, resi personali, trasformati in opere nuove e splendide.
Proprio per questo motivo non sappiamo ancora di cosa parlerà How Do You Live?, quanto si atterrà al romanzo originale e quanto Miyazaki ci metterà del suo. Del resto sono poche le informazioni che abbiamo sul nuovo film, gli stessi Hayao Miyazaki ed il suo fidato collaboratore, Toshio Suzuki , hanno mantenuto il massimo riserbo sul nuovo progetto, senza rivelare altri dettagli. Toshio Suzuki, produttore dello Studio Ghibli, ha descritto il film come un “fantasy su larga scala”.
Cos’altro sappiamo sul ritorno di Hayao Miyazaki
How Do You Live? si prospetta come un titolo importante non soltanto perché segna il ritorno del maestro sul grande schermo, ma anche perché lo stesso Miyazaki ha dichiarato che ogni frame sarà disegnato a mano, tornando così a quella tecnica d’animazione tradizionale che sembra ormai aver abbandonato quasi definitivamente i nostri schermi. Ricordiamo infatti che dopo il ritiro del maestro avvenuto nel 2013, e dopo una pausa di sei anni per lo studio d’animazione, è subentrato Gorō Miyazaki che, in contrasto con gli insegnamenti del padre, ha deciso di realizzare un nuovo titolo, Earwing e la strega, completamente in computer grafica. Inutile dire che il film non è stato accolto positivamente e anzi è stato aspramente criticato dal pubblico.
How Do You Live? uscirà in Giappone il 14 luglio 2023 ma ancora non è stata resa nota una data d’uscita internazionale, per cui non sappiamo quando il film arriverà presso le nostre sale cinematografiche. Naturalmente ogni altro dettaglio sul film resta ignoto: non conosciamo ancora la storia, il cast vocale e addirittura lo stesso titolo è provvisorio. Ti aggiorneremo non appena ne sapremo di più!