L’unica cosa più pericolosa della prima linea, fu la battaglia per raggiungerla. Così recita lo slogan del nuovo film di guerra diretto da Aaron Schneider, regista vincitore di un Oscar, nel 2004, per il suo cortometraggio Two Soldiers. Dopo oltre dieci anni dall’uscita di The Funeral Party, con Robert Duvall, Bill Murray e Sissy Spacek, ora alla sua seconda fatica come regista di lungometraggi, ci porta nel bel mezzo dell’oceano, agli inizi del secondo conflitto mondiale visto, in Greyhound, dagli occhi del protagonista Ernest Krause, interpretato dal grande Tom Hanks.
Primi anni ’40. Il comandante Ernest Krause (Tom Hanks), a bordo dell’ammiraglia USS Keeling, conosciuta via radio come “Greyhound”, guida una flotta di 37 navi allo scopo di trovare un modo per oltrepassare il blocco navale imposto all’Europa, da diverso tempo, dai tedeschi. La missione ha anche lo scopo di trovare una rotta per le navi alleate, che possa contribuire a collegare i due versanti dell’Oceano Atlantico. La traversata è però costantemente minacciata dagli avversari tedeschi, sulle tracce della flotta con i loro sottomarini militari U-Boot. Tormentato dal rischio degli agguati e dai sui dubbi personali, il comandante Krause dovrà dimostrarsi un grande leader per tutti gli uomini e le navi sotto il suo comando.
Tom Hanks è nuovamente alle prese con la guerra in questo film, tratto dal romanzo del 1955 “The Good Shepherd” di Cecil Scott Forester, che si preannuncia epico nonostante il “moderato” budget di circa 50 milioni di dollari (poca cosa se confrontato ad altri film dal tema simile). L’attore si è trovato infatti spesso su set ispirati a battaglie reali. Basta ricordarlo nel ruolo dell’ingenuo Forrest Gump, alle prese con la guerra nel Vietnam, o in quello decisamente più drammatico di Salvate il soldato Ryan. L’attore, inoltre, è coinvolto nella produzione del film anche come sceneggiatore.
Tom Hanks, unico vero nome importante nel cast di questo film, condividerà il set con alcuni protagonisti della scena più recente. Tra i giovanissimi citiamo sicuramente Devin Druid, tra i protagonisti della serie TV Netflix Tredici arrivata al capolinea ad inizio Giugno con la sua quarta stagione (e della quale puoi leggere la recensione della nostra Luana). Nel cast anche Stephen Graham (The Irishman, Rocketman), Rob Morgan (Il Diritto di Opporsi) e Lee Norris (L’amore bugiardo – Gone Girl). Menzione d’onore, inoltre, per Elisabeth Shue, celebre soprattutto per la sua partecipazione ad alcuni cult degli anni ’80 come Ritorno al Futuro.
Greyhound distribuito dalla Sony Pictures Entertainment sarebbe dovuto uscire nelle sale lo scorso 8 Maggio. Come sappiamo, le direttive anti Covid, hanno costretto tutti i cinema alla chiusura per evitare la diffusione del contagio. A fronte di questo, Sony aveva poi deciso di posticipare l’uscita al 12 Giugno, ma le ultime notizie hanno confermato che il film alla fine non sarà proiettato nelle sale cinematografiche e non sarà quindi nel ventaglio di scelte disponibili all’apertura dei cinema, fissata per il 15 giugno e ormai, quindi, imminente.
Apple ha infatti acquistato, per la notevole cifra di 70 milioni di dollari, i diritti di Greyhound per la distribuzione esclusiva nella sua piattaforma streaming, Apple TV+. Il film andrà quindi ad inserirsi nel già ricco catalogo di produzioni originali e non della nota casa di Cupertino. I servizi Apple TV+ possono essere usufruiti da tutti i dispositivi Apple, ma anche dalle Smart TV più evolute o dagli Smart device più conosciuti, come Amazon Fire TV (qui un elenco dettagliato di tutti i dispositivi compatibili).