In occasione delle celebrazioni dei cento anni dalla nascita del maestro il Fellini degli spiriti è uno dei molteplici eventi che elogiano in larga parte questa importante ricorrenza. In particolar modo mi voglio soffermare su un lato sempre fascinoso che ha portato con sé Federico Fellini; per chi ama il cinema sarà interessante scoprire il ritratto definitivo diretto da Anselma Dell’Olio. Il documentario arriva in anteprima nazionale alla XXXIV edizione del Festival Il cinema ritrovato, promosso dalla cineteca di Bologna e si terrà dal 25 al 31 agosto. Prima che il Festival apra il sipario, in Piazza Maggiore a Bologna il giorno 23 agosto andrà in scena per la prima volta, il mondo non visto, spirituale e soprannaturale del maestro attraverso straordinari materiali d’archivio di Rai Teche e Istituto Luce, immagini dei suoi film e interviste esclusive. Non disperare se non sarai a Bologna in quella data. La produzione e distribuzione del Fellini degli spiriti sarà visibile nei cinema italiani grazie a Nexo Digital (elenco delle sale a breve su nexodigital.it). Però fai attenzione le uniche date nelle arene saranno solo tre: 31 agosto 1 e 2 settembre. Questi giorni saranno gli unici in cui sarà possibile andare al cinema e gustare scene inedite di un’artista prezioso all’Italia ed al mondo intero, che vedrà da ottobre la proiezione in oltre venti paesi. A tal proposito commenta così Gian Luca Farinelli, Cineteca di Bologna il progetto sviluppato da Anselma Dell’Olio.
“Se pensate che tutto sia stato detto sul grande riminese di
Roma, dovete vedere “Fellini degli spiriti”, perché vi farà
scoprire un Fellini nuovo, intimo più vicino ad ognuno di noi”
Il documentario è stato selezionato dal Festival di Cannes Cannes Classics Sélection officielle 2020.
Cosa vedremo in Fellini degli Spiriti
Profondamente innamorato della vita, Fellini ha attraversato la sua esistenza cercandone sempre il senso. A cento anni dalla nascita del Maestro, nato a Rimini il 20 gennaio 1920, il documentario indaga in profondità la sua passione per quello che lui definiva, in breve, il mistero, l’esoterico, il mondo non visto in una ricerca incessante di altre possibilità, altre dimensioni, altri viaggi e di tutto quello che può far volare lo spirito e la mente. Questi aspetti, presenti in tutta la sua cinematografia, sono stati suo oggetto d’indagine inizialmente con il grande psicoanalista junghiano Ernst Bernhard, che non solo gli ha svelato i segreti dell’inconscio, ma gli ha anche mostrato una nuova visione del mondo attraverso la lettura dei tarocchi e la consultazione de i ching. Ma sarà l’incontro con il professor Gustavo Rol, conosciuto per Giulietta degli Spiriti, che, attraverso i suoi esperimenti, gli proverà che esistono davvero altre dimensioni e che non c’è un termine al viaggio degli esseri umani. A raccontare il mondo magico di Fellini tante voci, dalla cartomante che Fellini consultava sempre a Terry Gilliam (Premio Oscar per Brasil), da Giuditta Mascioscia, la sensitiva amica di Gustavo Rol al regista Damien Chazelle (Premio Oscar per La La Land), dai collaboratori e amici più stretti di Fellini a registi come William Friedkin (Premio Oscar per Il braccio violento della legge e L’Esorcista).
Fellini degli Spiriti – Come è stato possibile un documentario simile?
Attraverso straordinari materiali d’archivio di Rai Teche e Istituto Luce e materiali d’archivio internazionali, le immagini dei suoi film e interviste agli intellettuali che più hanno studiato il suo lavoro, Fellini degli Spiriti è un ritratto inedito, intimo e spirituale del grande regista. I media partner dell’uscita cinematografica di Fellini degli Spiriti sono Radio Capital e MYmovies.it. Fellini degli spiriti di Anselma Dell’Olio Prodotto da Mad Entertainment con Rai Cinema in coproduzione con Walking the Dog, Arte e Rai Com. Vendite internazionali: Nexo Digital e Rai Com.
Opera realizzata con il sostegno del:
Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Direzione Generale Cinema Sostegno della Regione Lazio
Avviso pubblico Attrazione produzioni cinematografiche (POR FESR LAZIO 2014-2020) Progetto Cofinanziato dall’Unione Europea
Contributo della Regione Campania e la collaborazione di FCRC
In collaborazione con
Regione Emilia-Romagna
Comune di Rimini
Fondazione Cineteca di Bologna
Con il patrocinio del Comitato Fellini 100