Cinema e Serie TvCinema e Serie Tv
  • Recensioni
  • Anteprime
  • Cinema
  • Serie TV
  • Rubriche
    • Drama che passione
    • Fuori dal fumetto
    • I segreti delle star
    • Ritratto di un attore
    • Una settimana al cinema
    • Fuori dal fumetto
    • Cronologia
    • Seguiti
    • Segui
Cerca
  • Videogiochi
  • Tech
  • Anime
  • Libri
  • Arte
Copyright © Alpha Unity. Tutti i diritti riservati.​
Lettura: Don’t Worry Darling: la recensione no spoiler
Share
Notifica
Ridimensionamento dei caratteriAa
Cinema e Serie TvCinema e Serie Tv
Ridimensionamento dei caratteriAa
  • Videogiochi
  • Tech
  • Anime
  • Libri
  • Arte
Cerca
  • Recensioni
  • Anteprime
  • Cinema
  • Serie TV
  • Rubriche
    • Drama che passione
    • Fuori dal fumetto
    • I segreti delle star
    • Ritratto di un attore
    • Una settimana al cinema
    • Fuori dal fumetto
    • Cronologia
    • Seguiti
    • Segui
Seguici
  • Media Kit
  • Chi siamo
  • Contatto
  • Lavora con noi
  • Disclaimer
  • Politica sulla Privacy
Copyright © Alpha Unity. Tutti i diritti riservati.​
AnticipazioniCinefestival ed eventi

Don’t Worry Darling: la recensione no spoiler

Davide Rostellato 3 anni fa Commenta! 4
SHARE

Don’t Worry Darling

Contenuti
Scheda Don’t Worry DarlingTrailer Don’t Worry DarlingSinossi Don’t Worry DarlingRecensione Don’t Worry Darling

Scheda Don’t Worry Darling

Genere: Drammatico, thriller; Anno: 2022; Durata: 122 minuti; Paese: Stati Uniti d’America; Regia: Olivia Wilde; Soggetto: Katie Silberman, Carey Van Dyke, Shane Van Dyke; Sceneggiatura: Katie Silberman; Fotografia: Matthew Libatique; Montaggio: Jennifer Lame, Andrew Leven; Casa di produzione: New Line Products, Vertigo Entertainment; Produttori esecutivi: Richard Brener, Daria Cercek, Catherine Hardwicke, Celia Khong, Alex G. Scott, Carey Van Dyke, Shane Van Dyke; Distribuzione: Warner Bros.; Cast: Florence Pugh, Olivia Wilde, Chris Pine, Gemma Chan, Nick Kroll, Harry Styles, Douglas Smith, KiKi Layne, Timothy Simons, Kate Berlant, Asif Ali.

Trailer Don’t Worry Darling

Sinossi Don’t Worry Darling

Ambientato nell’America degli anni ’50, Don’t Worry Darling racconta la storia di Alice (Florence Pugh), casalinga che vive con il marito Jack (Harry Styles) nella comunità utopica e idilliaca di Victory, gestita da Frank (Chris Pine). Gli uomini passano le giornate sviluppando materiali innovativi, mentre le donne si godono il lusso della comunità. Una vita apparentemente perfetta, che inizierà a crollare quando Alice si farà domande che andranno oltre l’apparenza.

Leggi Altro

The Seat, una monoposto Netflix per Andrea Kimi Antonelli
Dogville, Dancer in the Dark e Le onde del destino in versione 4K
The Dark NightMare dall’11 giugno al cinema
Eva Green: ritratto di un’attrice

Recensione Don’t Worry Darling

Don’t Worry Darling è sicuramente un bello stacco dall’ultimo film diretto da Olivia Wilde, Booksmart – LA rivincita delle sfigate. Da una parte, troviamo un simpatico coming of age con Beanie Felstein e Kaitlyn Dever, dall’altra siamo immersi in un thiller simile a un episodio di Black Mirror, tutto retto sulle spalle della magnifica Florence Pugh.

Don't worry darling

Quella di Don’t Worry Darling è un’ottima regia, accompagnata da un altrettanto buona fotografia, ma protagonista di questo film è sicuramente il montaggio di Jennifer Lame e Andre Leven, che riesce a trasmettere prima quella sensazione di disagio che sta vivendo Alice (Florence Pugh) e poi ti travolge appieno. Il montaggio è quello che tiene insieme alcuni passaggi del film, che verso la fine della prima ora di visione fanno un po’ perdere l’attenzione dello spettatore.

Comunque, Don’t Worry Darling mette in scena una società patriarcale, l’America degli anni ’50 del Novecento, con la sua divisione dei ruoli tra il marito che va a lavorare e provvede per la famiglia, e la moglie che sta a casa a pulire, cucinare e accudire i figli. Uno schema con cui siamo fin troppo familiari, ma che in Don’t Worry Darling finisce col prendere una piega un po’ distopica, potremmo dire, verso la seconda metà del film. A livello di ideazione e di tecnologie messe in gioco, pare davvero di trovarsi di fronte a un episodio di Black Mirror, solo forse meno angosciante rispetto alla serie Netflix.

Don't worry darling

La visione patriarcale di questa società fittizia di Victory si mostra per potersi redimere ed essere sorpassata, ma il modo in cui ciò avviene è così dozzinale e svalutato, che non ti fa neanche godere il momento.

In ogni caso, dopo i ruoli in Midsommar (Ari Aster) e Piccole Donne (Greta Gerwig), Florence Pugh non si smentisce e mostra tutta la sua bravura d’attrice, nonostante la sua controparte principale, Harry Styles, non riesca a raggiungere i suoi livelli. Purtroppo, però, a livello di incassi ha fatto più il cantante inglese che Florence Pugh.

Don't worry darling

Mentre Nick Kroll in un ruolo drammatico fa quasi ridere, perché ci si aspetta che tornerà a fare il comico da un momento all’altro, e Olivia Wilde rimane, nonostante tutto, ottima. Chris Pine, invece, rimane un po’ anonimo, nel senso che se fosse stato sostituito da un altro attore per interpretare il personaggio di Frank, non si sarebbe notato.

Condividi questo articolo
Facebook Twitter Copia il link
Share
Cosa ne pensi?
-1
-0
-0
-0
-0
-0
lascia un commento lascia un commento

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • Media Kit
  • Chi siamo
  • Contatto
  • Lavora con noi
  • Disclaimer
  • Politica sulla Privacy

Copyright © Alpha Unity. Tutti i diritti riservati.​

  • Videogiochi
  • Tech
  • Anime
  • Libri
  • Arte
Bentornato in iCrewPlay!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?