Sono quasi due anni che non sentiamo più parlare di Derry Girls, geniale sitcom di Lisa McGee distribuita da Netflix. La piattaforma non aveva più dato notizie e fino a poco tempo fa tutto faceva pensare che la serie non sarebbe stata rinnovata, nonostante l’enorme successo riscosso. A ridarci speranza è stata Nicola Coughlan, che nella serie interpreta la paurosa e buffa Clare Devlin:
“Derry Girls 3 si farà, anche se ancora non sappiamo quando. Stiamo aspettando che il virus ci permetta di girare con più libertà, perché è importante per lo show che le riprese vengano fatte a Derry. Per il momento questo non è possibile, ma ho già parlato con Lisa McGee e mi ha rivelato qualcosa in più sul futuro della serie…”
Quindi, da quanto detto dall’attrice al Belfast Telegraph, non appena la situazione Covid-19 si farà meno complicata cominceranno le riprese per la terza stagione di Derry Girls. Nel frattempo, Coughlan sarà anche impegnata sul set di Bridgerton, serie uscita da poco su Netflix (qui la recensione).
Quale sarà il tema centrale di questa nuova stagione di Derry Girls?
Di dettagli ancora non ne abbiamo e dobbiamo nuovamente accontentarci delle poche parole di Nicola Coughlan:
“Le storie preparate da Lisa (McGee) sono strepitose e talmente brillanti che non vedo l’ora di iniziare a girare. Con questa terza stagione vogliamo alzare il livello, fare qualcosa di ancora più sensazionale e vogliamo assolutamente che funzioni”.
Quel che sappiamo per certo è che anche con questa terza stagione Derry Girls riuscirà a trascinarci nella Derry di metà anni ’90 e grazie alle (dis)avventure di Erin, Orla, Clare, Michelle e James ci racconterà con molta leggerezza, ma con una chiarezza disarmante, il conflitto nordirlandese che ha insanguinato per quattro lunghi anni l’Irlanda del Nord, provocando oltre 3500 morti.
L’ultimo episodio della seconda stagione si concludeva con il discorso di Bill Clinton del 30 novembre 1995; la terza stagione, dunque, dovrebbe essere ambientata proprio alla fine del conflitto nordirlandese, in un paese completamente distrutto e ancora profondamente diviso. La nuova stagione potrebbe essere un ottimo pretesto per tornare a parlare di un argomento troppo spesso sottaciuto, dimenticato o sminuito (e un esempio ci viene dato anche dalla quarta stagione di The Crown, che ha quasi del tutto ignorato la questione irlandese).
Chissà se anche una serie dalle poche pretese come Derry Girls riuscirà a rinfrescare la memoria a tutti noi, ma soprattutto ai connazionali britannici, che ne avrebbero tanto bisogno. Secondo Nicola già lo sta facendo: “è stato un po’ paradossale notare come in tanti ignorassero quello che era successo in Irlanda del Nord. E’ una cosa che fa riflettere; l’Irlanda è vicina di casa della Gran Bretagna, siamo partner commerciali, siamo ormai legati indissolubilmente e penso che almeno i nostri vicini dovrebbero sapere come sono andate le cose“.