Debutterà nelle sale il 28 ottobre (ancora non abbiamo una data ufficiale per l’Italia) Depeche Mode: M, il film concerto che racconta le tre date della band a Città del Messico nel 2023 (21, 23 e 25 settembre) nell’Estadio GNP Seguros (Prima chiamato Foro Sol); per chi volesse partecipare trovandosi nei pressi di un cinema IMAX negli Stati Uniti in quel periodo, qui il link per acquistare i biglietti disponibili dal 17 settembre.
Presentato in anteprima al Tribeca nel mese di giugno, Depeche Mode: M è diretto da Fernando Frias (I’m No Longer Here e I Don’t Expect Anyone to Believe mE) ed è distribuito da Sony Music Vision e Trafalgar Releasing.

Con 112 spettacoli che si sono tenuti nel biennio 2023/24, il Memento Mori World Tour, il primo che la band ha tenuto dopo la scomparsa del tastierista Andy Fletcher nel 2022, ha venduto circa 3 milioni di biglietti, con numerose date che hanno toccato anche l’Italia con i concerti a Roma (12/07/23), Milano (14/07/23) e Bologna (16/07/23).
Depeche Mode: M ci racconta i tre concerti sold out a Città del Messico combinando filmati d’archivio e approfondimenti culturali per esplorare il legame tra musica e morte nella tradizione messicana, il tutto per rappresentare “una finestra sull’influenza globale senza tempo della band e un potente tributo all’indissolubile legame tra musica, tradizione e spirito umano“, come poi afferma Dave Gaham:
“In sostanza, il nostro nuovo film ‘M’ parla del profondo legame tra musica, cultura e persone, e Fernando Frías, che ha diretto e ideato il film, ha fatto un lavoro meraviglioso raccontando questa storia attraverso la lente della cultura messicana e dei nostri spettacoli a Città del Messico”
Depeche Mode: 45 anni di carriera
Con decenni di successi e di canzoni che sono diventate iconiche, i Depeche Mode fanno il loro esordio nel 1980 con Photographic, brano inserito nella raccolta realizzata da alcuni gruppi esordienti Some bizarre album, per poi arrivare all’album di debutto Speak & Spell l’anno successivo. Composta da Dave Graham (voce) e Martin Gore (chitarra e tastiere), ai quali si uniscono Vince Clarke (che lascia nel 1983 e viene sostituito da Alan Wilder, il quale abbandonò il gruppo nel 1995) ed Andy Fletcher (tastiere, basso e cori), da quel momento la loro presenza nelle classifiche mondiali è assidua.
Band synth pop, i Depeche Mode hanno, attraverso l’utilizzo dell’elettronica, spaziato attraverso diversi generi musicali nel corso di questi quattro decenni, regalandoci così canzoni che vengono ascoltate da tutte le generazioni. A partire dal tormentone Just can’t get enough, passando per Everything counts, People are people ed Enjoy the silence, molti sono i brani che tutt’ora riscuotono successo e i Depeche Mode sono da molti considerati una delle band più influenti della storia musicale contemporanea, mentre Rolling Stone li ha definiti “la quintessenza della musica elettronica degli anni ottanta”.