Dopo il successo di Daredevil: Born Again, i fan si sono dispiaciuti per non aver visto il nome di Charlie Cox tra i tanti comparsi nella lunga live dell’annuncio del cast di Avengers: Doomsday. Nonostante Kevin Feige abbia sottolineato che il cast presentato non è ancora definitivo, la notizia di quest’omissione è arrivata fino al diretto interessato che, intervistato da Collider, ha esclamato ironicamente:
“Non c’è, giusto? Il modo in cui riceviamo certe notizie è spesso lo stesso del pubblico. Storicamente è sempre stato così. Qualcuno mi ha girato il link, ho cercato il mio nome… e niente. Quindi, forse un giorno“.
L’attore di Daredevil ha continuato riflettendo sul cambiamento del suo rapporto con il personaggio nel tempo: “All’inizio mi sembrava chiaro quanto Matt Murdock fosse distante da me, e sentivo di dovermi trasformare ogni volta che entravo sul set. C’erano molte componenti –dall’accento all’allenamento fisico, fino alla rappresentazione della cecità – che richiedevano uno sforzo specifico e costante. Col tempo, però, ho cercato sempre di più di radicare quel personaggio nella realtà, di renderlo autentico nonostante la sua complessità”.
Non è da escludere che i fratelli Russo possano coinvolgere Daredevil, insieme ad altri supereroi, almeno per Avengers: Secret Wars. Secondo altre voci, i Marvel Studios vorrebbero rendere alcuni prodotti televisivi più indipendenti dalla macrotrama generale del MCU e lo show con Charlie Cox dovrebbe diventare una presenza fissa ogni anno su Disney+, dopo l’arrivo di una seconda stagione e una terza già in fase di sviluppo.
Charlie Cox si prepara a Daredevil: Born Again 2
Intervistato da The Playlist, Charlie Cox ha iniziato commentando il quinto episodio di Daredevil: Born Again: “Per quanto mi riguarda, non mi ha convinto. Non mi è piaciuto affatto. È stato l’episodio che ho amato di meno. Non credo in una rapina in banca nel 2025: sembra roba da anni ’70, c’è troppa tecnologia oggi perché funzioni. Sento dire da tante persone che lo adorano. È uno degli episodi più apprezzati secondo le valutazioni interne alla Disney”.
L’episodio della rapina è piaciuto molto al pubblico ed è tra i capitoli girati prima degli scioperi di Hollywood del 2023; dopo quell’evento Daredevil: Born Again è stata trasformata creativamente con l’arrivo del nuovo showrunner Dario Scardapane, riscrivendo il pilot e il finale e rigirando molte scene. La seconda stagione sarà sempre guidata da Scardapane, con la regia di Aaron Moorhead e Justin Benson, ora impegnati per le riprese sul set. Charlie Cox è davvero contento del lavoro di questi ultimi, come affermato nella stessa intervista:
“Non voglio esagerare. Penso che sia una delle migliori sceneggiature che abbiamo mai avuto per questa serie. Sono sicuro che tutti lo dicano sempre. L’altro giorno ho scritto allo showrunner, Dario, e gli ho detto: ‘Ovviamente siamo ancora a metà delle riprese, ma un enorme, enorme merito va a quello che hai messo insieme qui’. Ha fatto una cosa di cui sono davvero entusiasta, ovvero ha sviluppato personaggi che nelle precedenti iterazioni della serie venivano spesso trascurati. Quindi, sembra molto più un ensemble di quanto non sia mai stato.
E quello che mi piace di questo è che, in primo luogo, penso che ci sia più spazio per il pubblico, ma rende anche il mio percorso più interessante, perché più si riesce a rimanere un mistero nei panni di Matt Murdorck, più si riesce a sfiorare i confini di una narrazione, più credo che questo infonda alla serie un senso di misticismo, eccitazione, tensione e insicurezza su cosa stia pensando e dove stia andando.
Quando hai troppo materiale su Daredevil e Matt Murdorck, stai continuamente anticipando cosa stia pensando, dove stia andando. Quindi, ciò che mi entusiasma di più di questa serie è che lui è un po’ più marginale, e lo si guarda quasi come una partita a scacchi, cercando di capire quale sia la mossa successiva. Quindi sì, Dario è un talento davvero straordinario. Siamo molto fortunati ad averlo. Penso che questa sarà una buona stagione”.