L’appuntamento di marzo della rassegna Un certo sguardo propone la visione del documentario Dante. L’esilio di un poeta, prodotto dalla Società Dante Alighieri per il VII centenario della morte di Dante.
Il documentario è un itinerario per immagini attraverso i luoghi dove il sommo poeta ha soggiornato, un viaggio nei luoghi dell’esilio dantesco per scoprire un Dante meno accademico, più umano e contemporaneo.
“un viaggio reale e visionario che vuole provare a stimolare nuove prospettive, suggestioni, incantamenti”.
Al termine incontro con il regista Fabrizio Bancale e gli attori Paola Tortora, Penelope Zaccarini e Gigi Savoia.
Sinossi Dante. L’esilio di un poeta
(Italia 2021, 70’, DCP, col.)
Una troupe visita i luoghi dell’esilio dantesco per realizzare un documentario sulla vita del poeta negli anni del suo lungo peregrinare.
Dalle valli della Garfagnana alle rive dell’Arno, dove il poeta visse i primi turbolenti anni del suo esilio. Prosegue nella Lunigiana, presso la famiglia dei Malaspina, per conoscere un breve momento di quiete che gli consentì di ritornare a dedicarsi alla poesia.
Raggiunge il Casentino dove concluse le prime due cantiche della Divina Commedia. Ma il suo spirito inquieto lo porterà a spostarsi ancora, prima a Verona, alla corte di Cangrande della Scala, e infine a Ravenna, e sulla sua tomba si conclude anche il viaggio.
Giovedì 23, h. 20.30 – Sala due – ingresso euro 7,50/5,00 – Al termine incontro con il regista Fabrizio Bancale e gli attori Paola Tortora, Penelope Zaccarini e Gigi Savoia.