Una sezione di film presenti al Festival di Venezia del 2017 in trasferta in Cina.
Iniziata a Pechino il 28 giugno, il 13 luglio a Shanghai, la prima edizione di “From Venice to China – Following the Silk Road“, che presenterà una raccolta di film italiani al pubblico cinese. Ma andiamo a vedere quali saranno i film che ci rappresenteranno durante questa manifestazione, che farà conoscere molti registi e attori nostrani al grande pubblico del Sol Levante.
“Ammore e Malavita“, dei Manetti Bros. (Antonio e Marco Manetti). Ciro (Giampaolo Morelli) è un killer incaricato di uccidere Fatima (Serena Rossi) un’infermiera che, secondo don Vincenzo (Carlo Buccirosso) e la moglie Maria (Claudia Gerini), ha visto troppo. Quando Ciro e Fatima si trovano faccia a faccia, si rendono conto di non essere mai riusciti a dimenticare quell’amore adolescenziale che li legava. Comincerà una sanguinosa guerra per le strade di Napoli, mentre i due cercheranno di sfuggire ad un destino che sembrerebbe segnato.
“Hannah“, di Andrea Pallaoro. Il ritratto di una donna, Hannah (Charlotte Rampling), la quale, dopo l’arresto del marito, deve fare i conti con la solitudine e con la società. Con questo ruolo l’attrice vinse la coppa Volpi per la miglior interpretazione femminile
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“Una famiglia“, di Sebastiano Riso, dove incontriamo Maria (Micaela Ramazzotti), una giovane che da anni ha una relazione stabile con un uomo molto più maturo di lei, Vincent (Patrick Bruel), condividendo con lui l’amore per la vita appartata e il progetto di aiutare coppie che non possono avere figli. Un giorno, Maria, rendendosi conto che quella che ha in grembo potrebbe essere la sua ultima gravidanza, comincia a mettere in dubbio le decisioni prese assieme al suo compagno, sviluppando un istinto materno improvviso e mettendo in discussione tutta la sua vita.
“Nico, 1988“, di Susanna Nicchiarelli, è un film biografico sulla vita di Christa Paffgen, in arte Nico (Trine Dyrholm), cantante dei Velvet Underground, band famosa negli anni 70 e 80, e musa di Warhol.
“Happy Winter“, di Giovanni Totaro, un documentario che ci mostra gli avventori stagionali della spiaggia di Mondello, a Palermo, dove ogni anno vengono costruite centinaia di cabine bagno, simbolo di uno status quo che, in un lungo periodo di crisi come il nostro, nasconde le verità e i segreti delle famiglie italiane.
“Piazza Vittorio“, di Abel Ferrara. Il racconto del pensiero italiano attraverso interviste agli abitanti di Piazza Vittorio, storico luogo di Roma con un’alta varietà multietnica, dove anche molte celebrità hanno deciso di risiedere, tra cui il regista stesso, Matteo Garrone e Willem Defoe. Un piccolo spaccato dell’Italia, ma specchio di realtà più vaste.
L’iniziativa è organizzata dalla Biennale di Venezia, dall’ Ambasciata Italiana, dall’Istituto Italiano di Cultura a Pechino e da Anica per DG Cinema del Ministero dei beni e delle Attività culturali e del Turismo. Veramente un’ottima occasione per esportare il nostro bel cinema nel mondo. Attendiamo con piacere altre iniziative simili a questa, nel frattempo voglio ricordarvi che il Festival di Venezia quest’anno si svolgerà dal 29 agosto all’8 settembre.