Il 27 febbraio prossimo uscirà nelle sale cinematografiche il nuovo film di Todd Haynes, il thriller legale Acque Cattive titolo originale Dark Waters. Il film sceneggiato da Matthew Michael Carnahan (The Kingdom; Leoni per agnelli) è la storia vera di Robert Bilott interpretato da Mark Ruffalo (Hulk; Teneramente folle; Il caso Spotlight) avvocato ambientalista coinvolto in una causa lunghissima ed estenuante a carica di una fabbrica chimica, la DuPont. La società è accusata di aver inquinato le falde acquifere dell’Ohio e della Virginia dovute ad uno sversamento di una sostanza altamente tossica come l’acido perfluorooctanico, incriminato di causare cancro e malattia alla tiroide. Dicevo causa grossissima in quanto coinvolse più di settantamila persone che fecero causa alla DuPont per gravi danni alla salute. Tutti inizia con l’avvelenamento del bestiame che si è abbeverato in un specchio d’acqua e ha portato alla morte degli animali. Ma ben presto la cosa si aggrava coinvolgendo anche gli esseri umani colpiti da gravi lacerazioni della pelle e degli occhi, sarà proprio Bilott a farsi paladino della causa e smascherare il colosso chimico che da anni getta rifiuti tossici in zona.
Una tematica molto attuale quella dell’inquinamento da rifiuti tossici, basti pensare alla nostra terra del fuoco senza andare troppo lontani, dove il potere fa da padrone senza rispettare regole e leggi, ma soprattutto senza rispettare quello che è un diritto di tutti noi, vivere senza essere vittime di soprusi dei potenti che non rispettano la natura e l’uomo che ne fa parte.
Tornando al cinema, che è meglio! Leggendo la trama di Cattive acque, mi è subito venuto in mente un grande film: Erin Brockovich (2000). Storia vera in cui la protagonista interpretata da Julia Roberts (Pretty Woman; Wander; Ben is back) che vinse il meritatissimo Premio Oscar Migliore Attrice nei panni dell’assistente di un avvocato, e che grazie alla sua passione, voglia di lavorare e forte senso civico e morale, scoprì acque inquinate da una fabbrica che aveva causato centinaia di malati di cancro. Ovviamente inutile dirlo: devi vederlo assolutamente!!!
Cattive acque è diretto da Todd Haynes (Lontano dal paradiso; Io non sono qui; Carol) direi una garanzia, ci ha abituato ad un certo tipo di riprese consone ad enfatizzare l’espressività dei volti e farci provare l’emozioni degli interpreti, devo dire che sceglie sempre cast notevoli, penso a Cate Blanchett in Carol, oh divina! Film elegantissimo, fotografia morbida, recitazione al top, musica azzeccatissima. Oppure al bellissimo Lontano dal paradiso con la grande Julianne Moore (I ragazzi stanno bene; Still Alice; THe Hours) e Dennis Quaid (The Day After Tomorrow; Prospettive di un delitto; Frequency). Tematiche sempre importanti raccontate con grazia e grande maestria. Ed anche per Cattive acque sceglie un cast di tutto rispetto oltre la protagonista Mark Ruffalo, vedremo Anne Hathaway (Il diavolo veste Prada; Amore & altri rimedi; Les Misérables), e il grande Tim Robbins (Le ali della libertà; Mystic River; Perfect day). Ed allora non mi resta che dire: sulla carta sembra proprio un bel film! Allora aspettiamo febbraio e poi ne riparleremo insieme.
Ho visto il film, lo trovo molto interessante, sopratutto ti porta direttamente nella dura realtà dove i potenti di sentono in diritto di fare tutto a scapito dei meno abbienti. Il potente si sente padrone anche della tua vita! Immagini e scene impeccabili. Complimenti a tutti. Bravissimi!!
Grazie Francesco. Tentiamo di riuscire ad interpretare il messaggio del regista e della produzione. Anche se è anche giusto dire qualcosa di nostro di tanto in tanto. Continua a seguirci sui nostri canali social per non perdere le novità su cinema e serie TV