Bill Gates non ha bisogno di presentazioni; imprenditore geniale, ha fondato Microsoft, una delle compagnie tecnologiche più importanti del mondo, filantropo, presiede la più grande fondazione privata del mondo, la Bill e Melinda Gates Foundation. Negli ultimi anni, Bill Gates ha preso posizione riguardo svariati argomenti, alcuni molto seri, come il clima, la salute pubblica, altri più frivoli come ad esempio le serie tv.
Bill Gates ci consiglia le serie tv da vedere durante questo periodo di quarantena:
Modern Family
Apprezzatissima sitcom prodotta dalla 20th Centoury Fox, ideata da Christopher Lloyd e Steven Levitan, andata in onda dal 2009 al 2020, per 11 stagioni. Modern Family è realizzata come un finto documentario e racconta le avventure/disavventure, in chiave ironica e mai banale, di tre nuclei familiari, imparentati tra loro. Le vicende delle famiglie Pritchett e Dunphy sono il pretesto per raccontare di come la famiglia sia un organismo vivente in costante mutamento. Modern Family è stata pluripremiata agli Emmy, ne ha vinti 22 di cui 5 come migliore commedia, è un contenitore dove vengono mescolati molti temi, alcuni sensibili, come l’omosessualità e l’integrazione, trattati con intelligenza e delicatezza.
Spassosissimo è la rottura della quarta parete nel quale gli interlocutori di turno si rivolgono agli spettatori, che impersonano l’immaginario intervistatore, lamentandosi dei comportamenti del parentado o riportando avvenimenti passati usandoli per avvalorare il proprio punto di vista o sminuire quello del “contendente” di turno. Modern Family è una serie tv davvero godibile, che ha un bellissimo messaggio di integrazione e di inclusione, consigliatissima. Attualmente è possibile vedere Modern Family in streaming sulle piattaforme Netflix e Amazon Prime Video.
The Americans
Molto apprezzata dalla critica è una serie tv prodotta dalla rete televisiva FX, composta da 6 stagioni. The Americans è andata in onda dal 2013 al 2018, ha ricevuto due Emmy Awards, uno per il migliore attore protagonista per una serie drammatica, vinto da Matthew Rhys, e il secondo per la migliore sceneggiatura per una serie drammatica, vinto da Joel Fields e Joe Weisberg.
The Americans è ambientata negli anni 80, in piena guerra fredda, racconta la vita di due agenti sovietici del KGB residenti in Virginia, nei sobborghi di Washington D. C., vicini di casa di un agente dell’FBI, che lavora nel controspionaggio statunitense.
The Americans ci porta nelle atmosfere di uno dei periodi più problematici del nostro tempo, in cui lo spauracchio di una guerra nucleare globale era dietro l’angolo. In The Americans le atmosfere noir si mescolano con la vita quotidiana dei protagonisti, che devono far convivere due mondi diversi e in contrapposizione tra loro, quello dei coniugi Jennings, inseriti nel contesto sociale della cittadina, con i loro figli, che sono completamente allo scuro della doppia vita dei genitori e quello delle spie sovietiche attive in terra straniera, con il costante rischio di essere scoperti ed arrestati per il loro lavoro avverso al governo americano. The Americans è attualmente disponibile per la visione sulle piattaforme streaming: Amazon Prime Video, compresa nell’abbonamento Prime, su Timvision, Microsoft store e Chili, come contenuto acquistabile.
Lupin
Arsenio Lupin, da quando è stato ideato nel 1905 da Maurice Leblanc, ha influenzato la cultura pop generando molte opere derivate, su tutte la serie anime del 1967 Lupin III del celebre Monkey Punch. Perché citare l’opera del mangaka giapponese? Perché la fanbase ha accolto in malo modo la notizia della scelta del protagonista, il bravissimo Omar Sy, tra le varie polemiche quella più stucchevole è stata quella riguardante l’etnia del buon Omar, in quanto di colore.
Lupin è stata prodotta dalla casa cinematografica francese Gaumont e pubblicata su Netflix, i primi 5 episodi della serie, sono stati rilasciati durante i primi mesi del 2021, la seconda parte è, invece, prevista per l’estate di quest’anno. Figura centrale della storia è il personaggio letterario, nato dalla penna di Maurice Leblanc, infatti in una scena della serie possiamo vedere il padre di Assane, il personaggio interpretato da Omar Sy, che riceve in dono un libro sulle imprese di Arsenio. Assane, anche in seguito alla perdita del padre, si attacca al dono del libro, restandone affascinato. La serie è un bellissimo tributo alla bellezza dei libri ed un garbato invito alla lettura. Il successo della prima parte della ha spinto la casa produttrice a programmare una seconda stagione. È possibile vedere Lupin sulla piattaforma Netflix.