In un periodo in cui gli ingressi al cinema sono centellinati e distribuiti per lo più in pellicole dai grandi nomi, gli studi di distribuzione cinematografica guardano molto attentamente alla concorrenza.
Tra le regole non scritte c’è infatti quella di non far uscire in contemporanea due film dall’alto budget, per evitare di farli concorrere direttamente e far perdere quindi soldi da entrambi i fronti.
Questo è stato vero fino all’annuncio delle date di uscita di Barbie e Oppenheimer, i nuovi lungometraggi altamente anticipati di Greta Gerwig e Christopher Nolan.
Negli Stati Uniti e in altre parti del mondo, le due pellicole hanno infatti la stessa data di uscita: il 21 luglio 2023.
Barbenheimer
Da un lato c’è il linguaggio adottato per la regia di Barbie che non lascia spazio ad interpretazioni.
Sin dalle prime immagini questa commedia satirica si presenta infatti come un racconto colorato, divertente e, soprattutto, accessibile a chiunque, fan del brand oppure no.
Ad abbellire il tutto ci sono i volti di Margot Robbie e Ryan Gosling, interpreti rispettivamente di Barbie e Ken.
Dall’altro lato con Oppenheimer, Nolan riconferma la sua visione più autoriale, dai toni cupi e misteriosi.
Riprendendo la vita e le imprese di uno dei fisici più discussi, il regista spera di parlare agli appassionati del genere e soprattutto fan delle sue produzioni.
Anche in questo caso il cast non è da meno circondando Cillian Murphy, protagonista della pellicola e interprete di Robert Oppenheimer, con un cast stellare (riportato in calce all’articolo).
Come ogni battaglia assurda, internet non si è fatto attendere, facendo da cassa di risonanza con meme, tweet ironici e ovviamente un posizionamento statuario.
Per Barbie i meme sono stati trainati dalla figura di Ryan Gosling che con la sua trasposizione goffa ha dato spazio ad interpretazioni filosofiche da parte dei fan.
Ampliando la cultura del “literally me” – ovvero l’associazione dello spettatore con un personaggio a schermo caratterizzato da una repressione emotiva – l’attore ha conquistato nuovamente il grande pubblico dopo essere entrato nelle sue grazie per lo stesso motivo con le interpretazioni in Drive e Blade Runner 2049.
Anche l’estetica della pellicola, esageratamente rosa e perfetta, ha fatto da collante alle discussioni comiche sui social, aumentando l’amore e l’attesa per la pellicola che, di tutta risposta ha spinto sul marketing con l’estetica, lasciando però un velo di mistero sulla trama.
La notizia trapelata che Nolan volesse ricreare l’esplosione della bomba senza CGI è stato il fattore scatenante della viralità di Oppenheimer su internet.
In tempo zero, i social erano pieni di immagini comiche e discussioni sul fatto che per il film fosse stata fatta detonare una vera bomba atomica.
La realtà però è ben diversa infatti, dalle dichiarazioni dello stesso regista, è emerso che è stato ricreato il set del Test Trinity – il primo test che vide gli effetti pratici e distruttivi della bomba atomica – e nulla è stato discusso sull’esplosione stessa.
Poco importa, perché se con Barbie si faceva leva sulla leggerezza e sui colori brillanti, i sostenitori di Oppenheimer erano già pronti a farsi travolgere dall’esplosiva energia del film da loro portata avanti.
In un solitario angolino sul web c’è anche chi sostiene entrambi i film preparandosi a guardarli in una sola giornata, dovendo quindi affrontare in breve tempo il drammatico passaggio comico tra le due diverse atmosfere diametralmente opposte.
Un nuovo contendente | Battaglia per gli schermi IMAX
Proprio quando tutti sembravano schierati, trovando il loro posto in questa battaglia, un nuovo polverone è stato sollevato da Tom Cruise. Sì, proprio lui.
Il suo ultimo film Mission: Impossible Dead Reckoning, diretto da Christopher McQuarrie, sarebbe uscito il 12 luglio, poco più di una settimana prima degli altri due film concorrenti, rischiando quindi di cadere nel dimenticatoio.
Ad aggravare la situazione ci sarebbe anche l’esclusività da parte di Nolan per le sale IMAX, garantendo quindi a Cruise una sola settimana nelle sale con tale sistema tecnologico.
Il regista di Oppenheimer, insieme ad Universal, ha infatti siglato un accordo che gli garantisce la proiezione esclusiva per tre settimane in tutte le sale IMAX del Nord America.
A differenza delle altre due pellicole, che avranno un periodo di proiezione in tali sale, Barbie è stato escluso direttamente dalla battaglia, infatti il film verrà distribuito solo nei cinema tradizionali.
Budget di produzione
(tutte le seguenti cifre sono espresse in dollari statunitensi – USD)
Barbie – 100 milioni di dollari
Per la prima volta Greta Gerwig ha la possibilità di girare un film con un ampio budget di partenza.
Quest’ultima sua pellicola è diametralmente opposta al precedente Lady Bird che vantava un apporto economico di 10 milioni o di Piccole donne, altro film diretto dalla regista, con un budget di circa 40 milioni.
Con questa opportunità, Barbie di Greta Gerwig si aggiunge alla lista di film diretti da donne a ricevere un budget superiore o uguale a 100 milioni.
La lista attualmente comprende:
- Chloé Zhao per la direzione di Eternals (2021 – 236 Milioni);
- Patty Jenkins per Wonder Woman (2017 – 120 milioni);
- Niki Caro per Mulan (il remake live action del 2020 – 200 milioni);
- Ava DuVernay per Nelle Pieghe del Tempo (2018 – 250 milioni).
Oppenheimer – 100 milioni di dollari
Un budget elevato, al pari di Barbie, ma al contrario di Greta Gerwig, non è la prima volta che Nolan ha la possibilità di girare pellicole con un fondo economico così ampio.
Questo ultimo film del regista si posiziona infatti solo alla settima posizione nella classifica personale dei costi di produzione (a pari merito con Dunkirk), infatti prima di esso, in ordine crescente troviamo:
- Batman Begins con 150 milioni;
- Inception con 160 milioni;
- Interstellar: 165 milioni;
- Il cavaliere oscuro: 185 milioni;
- Tenet: 200 milioni;
- E alla fine, in cima al podio troviamo Il cavaliere oscuro – Il ritorno con 250 milioni.
Mission: Impossible Dead Reckoning – 290 milioni di dollari
Oltre 100 milioni in più rispetto al precedente Mission: Impossible – Fallout (2018).
Il budget inizialmente previsto era di gran lunga inferiore, ma l’insorgere del Covid durante le riprese della pellicola ha fatto lievitare la cifra inizialmente stanziata.
Una scena iniziale si sarebbe dovuta girare nel 2020 a Venezia durante il celebre carnevale.
A causa dell’aumento dei contagi, la troupe si dovette però spostare a Roma dove non trovò uno scenario migliore, cadendo quindi vittima di uno stop forzato.
Ad aggravare ulteriormente il budget previsto, ci furono i costi di trasporto e delle conseguenti quarantene del team di registrazione in giro per il mondo (Regno Unito, Polonia ed Emirati Arabi).
Previsioni box office nei weekend di apertura
(tutte le seguenti cifre sono espresse in dollari statunitensi – USD)
Gli analisti delle case di produzione, ogni volta che un film deve essere distribuito calcolano in maniera approssimativa la possibile risposta del pubblico, prevedendo a grandi linee i ricavi durante i primi giorni di proiezione.
La durata di riferimento per la valutazione economica di solito coinvolge i giorni compresi tra il primo giorno di proiezione e la domenica più vicina. Questo viene fatto per includere anche il weekend, periodo della settimana che vede maggiore affluenza nei cinema.
Oppenheimer
Una previsione abbastanza cauta ha valutato una possibile apertura di 40 milioni per la pellicola di Nolan.
Un buon inizio considerando che il film negli Stati Uniti ha ricevuto la valutazione rated R (restricted) ovvero il divieto di ingresso ai minori di 17 anni senza la presenza di un adulto.
Questo è il primo film del regista ad essere così certificato dopo Insomnia del 2002.
A fare da traino alla pellicola c’è soprattutto il nome del regista che da anni riesce ad attirare gli appassionati al suo linguaggio aderendo pienamente alla sua visione.
Questo potrebbe rendere Oppenheimer una pellicola dalla lunga vita nei cinema, portando quindi guadagno sul lungo termine.
Barbie
La pellicola di Greta Gerwig è quotata a raggiungere i 70/80 milioni nel weekend di apertura.
Quasi il doppio rispetto ad Oppenheimer, ma a suo vantaggio c’è sicuramente una fotografia brillante, un linguaggio family-friendly ed un soggetto importante per la cultura pop.
Tutti questi elementi hanno potenziale per attirare non solo coloro che hanno vissuto il fenomeno social, ma anche le famiglie alla ricerca di un film (apparentemente) leggero.
Premesse per una grande affluenza iniziale che dovrà fare capo alle aspettative create in questi ultimi mesi per sopravvivere il più a lungo nei cinema.
Mission: Impossible Dead Reckoning
Per il film che vede il ritorno di Tom Cruise nei panni di Ethan Hunt sono previste vendite di biglietti per 90 milioni nel primo weekend di apertura (della durata di 5 giorni) e nello specifico di 65 milioni nella finestra dei primi 3 giorni.
Un leggero vantaggio rispetto alle altre due pellicole è dato dal breve anticipo temporale che gli permette di distaccarsi dal duello.
La potenza delle pellicole e il retaggio di MI potrebbero creare sviluppi interessanti durante tutto il periodo delle proiezioni nei cinema attingendo dai lati positivi che contraddistinguono le altre due pellicole.
Da un lato c’è il nome e il volto di Tom Cruise che potrebbe garantire guadagni sul lungo termine (come già accaduto con Top Gun: Maverick), dall’altro lato c’è la già citata potenza virale degli stunt presenti nella pellicola.
Queste sono previsioni fatte da analisti esperti del settore, ma è accaduto innumerevoli volte un ribaltamento della situazione, sia in meglio che in peggio.
Non resta che attendere l’uscita nelle sale per poter decretare il vincitore economico e capire se tutto ciò è stata una geniale mossa di marketing oppure un suicidio economico che passerà alla storia.
Finale?
A mettere un punto personale alla questione è proprio Tom Cruise che ancora una volta mette da parte i diverbi interni per l’intrattenimento del grande pubblico.
Tramite i canali social l’attore americano ha infatti voluto omaggiare il periodo fruttuoso per il cinema, che questa estate garantirà agli spettatori tre grandi film tra cui scegliere (quattro contando il ritorno di Indiana Jones).
Parole di sostegno anche per i due film rivali, dichiarando di amare il doppio spettacolo che offrono e che la situazione non potrebbe essere più esplosiva (o più rosa).
This summer is full of amazing movies to see in theaters.
Congratulations, Harrison Ford, on 40 years of Indy and one of the most iconic characters in history.
I love a double feature, and it doesn't get more explosive (or more pink) than one with Oppenheimer and Barbie. pic.twitter.com/udWHHj4fAe
— Tom Cruise (@TomCruise) June 28, 2023
A seguire le gesta altruistiche di Tom Cruise ci sono anche Greta Gerwig e Margot Robbie che non si sono fatte attendere.
Anche loro tramite i social hanno posato davanti alle locandine esibendo i biglietti di ingresso alle proiezioni dei film rivali.
Mission: Accepted! pic.twitter.com/DJ2gm5e4XU
— Barbie Movie (@barbiethemovie) June 30, 2023
La fortunata sfortuna italiana
La battaglia non sarà così esplosiva in Italia, infatti se Barbie e Mission Impossible manterranno le date di uscita americane – rispettivamente il 21 e il 12 luglio -, lo stesso destino non è toccato ad Oppenheimer.
Il film di Nolan arriverà infatti nelle nostre sale cinematografiche con oltre un mese di ritardo, precisamente il 23 agosto.
l’Italia non dovrà scegliere obbligatoriamente quale film vedere, ma questo vantaggio ha un costo molto caro: il tempo di attesa.
Barbie | Sinossi, trailer e cast
Ancora avvolto da una fitta foschia rosa, il film di Greta Gerwig non si è rivelato troppo al grande pubblico.
Si sa che Barbie seguirà le avventure dell’omonima bambola (interpretata da Margot Robbie) che, accusata di non essere abbastanza perfetta per vivere a Barbieland, verrà cacciata.
Rifugiata quindi nel mondo reale, il giocattolo della linea Mattel dovrà affrontare una realtà ben diversa dalla impeccabile vita fino ad ora condotta.
Al suo fianco ci sarà Ken (interpretato da Ryan Gosling) che però, come indicato su tutti i poster internazionali, è solo Ken.
Nel cast principale del film live action dedicato al giocattolo icona di stile troviamo:
Margot Robbie, Ryan Gosling, Kingsley Ben-Adir, Hari Nef, Ariana Greenblatt, Helen Mirren, Michael Cera, John Cena, Emma Mackey, Simu Liu, Will Ferrel e America Ferrera.
Regia di Greta Gerwig (Lady Bird), sceneggiatura della stessa Gerwig e Noah Baumbach (Storia di un matrimonio, Rumore bianco).
Oppenheimer | Sinossi, trailer e cast
La pellicola è ambientata negli anni ‘40 e segue la vita del fisico Julius Robert Oppenheimer (interpretato da Cillian Murphy).
Durante gli anni della Seconda guerra mondiale, gli Stati Uniti avviarono il Progetto Manhattan, una ricerca scientifica, con a capo lo stesso Oppenheimer, che aveva lo scopo di innovare in campo bellico.
Proprio questo programma di ricerca e sviluppo portò alla realizzazione delle bombe atomiche che furono successivamente scagliate sulle città di Hiroshima e Nagasaki.
La colonna sonora è composta da Ludwig Göransson, direttore d’orchestra svedese che torna a collaborare con Nolan dopo averlo affiancato in Tenet.
Dopo l’allontanamento del regista dalla Warner Bros., ad occuparsi della distribuzione internazionale di Oppenheimer sarà la Universal Pictures.
Nel cast stellare troviamo:
Cillian Murphy, Emily Blunt, Matt Damon, Robert Downey Jr., Josh Harnett, Florence Pugh, Olivia Thirlby, Jack Quaid, Gary Oldman, Gustaf Skarsgård, Kenneth Branagh, David Dastmalchian e Rami Malek.
Sceneggiatura e regia di Christopher Nolan.
Il soggetto è tratto dal racconto biografico scritto da Kai Bird e Martin J.Sherwin intitolato Robert Oppenheimer, il padre della bomba atomica. Il trionfo e la tragedia di uno scienziato.
Mission: Impossible Dead Reckoning | Sinossi, trailer e cast
Settimo capitolo della saga Mission: Impossible che vede Ethan Hunt (interpretato ovviamente da Tom Cruise) far fronte ad una nuova sfida.
Lui e la sua squadra dell’IMF dovranno impedire che una nuova minaccia, una potente arma che mette in pericolo il mondo intero, cada nelle mani sbagliate.
Un’avventura ricca d’azione, ma anche sentimento che metterà Ethan davanti ad una scelta: sacrificare le vite di coloro che gli stanno a cuore o portare a termine la missione.
Ad interpretare i personaggi a schermo ci saranno:
Tom Cruise, Rebecca Ferguson, Hayley Atwell, Pom Klementieff, Shea Whigham, Vanessa Kirby, Rob Delaney e Simon Pegg.
Diretto da Christopher McQuarrie, già regista dei due capitoli precedenti della saga: Mission: Impossible – Rogue Nation (2015) e Mission: Impossible – Fallout (2018).