Anna Kendrick, reduce dal successo del suo ultimo film Woman of the Hour, è al centro dei media e delle notizie per la recente azione benefica che la coinvolge. Infatti l’attrice candidata agli Oscar, ha di recente donato tutto l’incasso del film da regista, ad una associazione che sostengono le vittime di abusi e violenze.
Woman of the Hour con Anna Kendrick racconta del serial killer Rodney Alcala
L’attrice di Un piccolo favore, il thriller con Blake Lively, ha da poco raggiunto la piattaforma Netflix con l’ultimo film che la vede in regia per la prima volta. Woman of the Hour, una storia basata su fatti di cronaca reali, specificatamente sul serial killer Rodney Alcala che partecipò a un popolare programma televisivo, negli anni ‘70, Il gioco delle coppie, mentre era coinvolto in una serie di sanguinosi e orribili omicidi.
L’uomo infatti, adescava giovani adolescenti, violentandole per poi fotografarle in agonia. Un giro infernale, che durò svariati anni, per colpa anche delle mancate attenzioni delle forze dell’ordine che con superficialità ignoravano le varie segnalazioni e denunce, un pò come successe nel caso Jeffrey Dahmer.
Il film è una denuncia forte che mette in luce, uno dei casi più sanguinosi e violenti della storia americana. Anna Kendrick, oltre alla regia, interpreta la protagonista che incontrò a sua insaputa il killer nel noto programma televisivo di appuntamenti al buio. L’attrice però in merito alla produzione ha rivelato di aver trovato difficoltà a raccontare una storia così atroce, tanto da non voler intascare il ricavato dalla vendita del prodotto a Netflix e donarlo a una causa specifica e coerente al caso.
Credetemi, questa non è mai stata un’impresa per fare soldi per me, perché tutte le risorse sono andate a fare solo il film.
Le associazioni scelte, da Kendrick, sono la RAINN (la Rete Nazionale per lo Stupro, l’Abuso e l’Incesto) e il Centro Nazionale per le Vittime di Crimine, entrambe concentrate a sostegno delle vittime di abusi e violenze. Il film ha riscontrato un giudizio positivo, con quasi 23 milioni di visualizzazioni sulla piattaforma streaming dopo solo due settimane dall’uscita.