Sandra Milo, una delle attrici più popolari del nostro cinema, è deceduta all’età di 90 anni. Come reso noto dalla famiglia, si è spenta nella sua abitazione e tra l’affetto dei suo cari come desiderava. Non hanno tardato ad arrivare le prime reazioni alla notizia, come quelle del Museo Nazionale del Cinema e del Lovers Film Festival, di cui l’attrice era stata madrina nel 2021.
Addio a un’icona del cinema italiano
All’anagrafe Salvatrice Elena Greco, Sandra Milo nacque a Tunisi nel 1933. All’inizio della sua carriera lavorò con registi del calibro di Antonio Petrangeli e Roberto Rossellini, ma fu l’incontro con Federico Fellini (che la ribattezzò “Sandrocchia”) a portarla alla definitiva consacrazione all’interno del panorama cinematografico nazionale e internazionale.
Fellini la scelse per il ruolo dell’amante del protagonista di 8 ½: il regista non nascose mai la natura semi-autobiografica del film, e la Milo anni dopo confermò di aver intrattenuto con il cineasta riminese una lunga relazione clandestina. Successivamente si dedicò anche alla conduzione di programmi televisivi che, insieme ad altre partecipazioni sul piccolo e sul grande schermo, la resero una presenza fissa nell’immaginario degli italiani.
Il ricordo del Museo del Cinema e del Lovers Film Festival
Vladimir Luxuria, direttrice del Lovers Film Festival, ha così commentato il triste evento: “Una notizia drammatica che mi ha colta di sorpresa. Sandra Milo è stata una delle persone più buone che io abbia conosciuto nel mondo dello spettacolo. Sempre a disposizione. Sempre energica. Non è solo la perdita di una grande attrice, di un punto di riferimento per il mondo del cinema mondiale. Non è per me solo la perdita della madrina 2021 del festival che dirigo, ma soprattutto la perdita di un’amica dolce come la sua voce“.
“Sandra Milo è stata per generazioni di italiani un’icona di talento e bellezza, inesauribile nella sua ironia e nel suo entusiasmo per la vita – ricordano Enzo Ghigo e Domenico De Gaetano, rispettivamente presidente e direttore del Museo Nazionale del Cinema. Averla avuta come madrina al Lovers Film Festival è stato un onore e un piacere: il suo spirito frizzante e irrefrenabile è riuscito a coinvolgere tutti, ci mancherà quell’intelligente leggerezza che solo lei aveva”.
L’attrice, che aveva 90 anni, ha continuato fino a pochi mesi fa la propria attività di attrice e personaggio televisivo.