L’avevamo già riportato l’anno scorso, ma ora sembra mancare solo l’ufficialità per Aaron Taylor-Johnson come nuovo James Bond. Secondo il Sun, dopo i ritardi dovuti allo sciopero di Hollywood, la Eon Productions, casa di produzione dei film su 007, sta lavorando a una nuova sceneggiatura per riportare l’agente segreto britannico sul grande schermo.
Una fonte della produzione suggerisce: «Bond è il lavoro di Aaron, se desidera accettarlo. L’offerta formale è sul tavolo e stanno aspettando una risposta. Per quanto riguarda Eon, Aaron firmerà il suo contratto nei prossimi giorni e potranno iniziare a prepararsi per il grande annuncio». Dal canto suo Aaron Taylor-Johnson non si sbilancia in un’intervista della rivista Numéro: «Trovo affascinante e meraviglioso che la gente mi veda in quel ruolo. Lo prendo come un grande complimento».
Aaron Taylor-Johnson e il ruolo di James Bond
Già prima dell’uscita al cinema di No time to die, ultimo film della saga con Daniel Craig, si era parlato molto del suo successore e tantissimi nomi circolavano per l’ambito ruolo. Tra questi Aaron Taylor-Johnson presenta i requisiti richiesti: bravo attore, britannico, 33 anni. L’unico “difetto” è che risulta già più noto al pubblico rispetto ai precedenti James Bond quando iniziarono la loro avventura in questo mondo; ma secondo Mark O’Connell, autore di Catching Bullets: Memoirs of a Bond Fan, ciò non sarà un problema, anzi:
«Dopo la partenza di Craig un nuovo Bond non è solo un abito da tappeto rosso e un braccio di sponsorizzazione di un orologio. Deve essere una star del cinema, un ambasciatore delle serie e del cinema, un diplomatico dei media, un figlio consacrato della cultura britannica e il volto di un ecosistema di prodotti e sponsorizzazioni da miliardi di dollari».
Aaron Taylor-Johnson è entrato nel cuore di molti spettatori e fan dei fumetti da quando ha interpretato Kick-Ass nell’omonimo film e nel suo sequel; per i cinecomic ha continuato con Avengers Age Of Ultron e quest’anno sarà protagonista di Kraven – Il cacciatore. L’abbiamo visto anche in Tenet, Bullett Train, The King’s Man – Le origini e ora o attendiamo al cinema anche nel cast stellare di The Fall Guy.
Ha vestito i panni di John Lennon nel biopic Nowhere Boy e per la sua performance di Ray Marcus nel thriller Animali notturni ha vinto il Golden Globe per il miglior attore non protagonista ed è stato nominato al Premio BAFTA nella stessa categoria. In attesa dell’ufficialità, Aaron Taylor-Johnson potrebbe essere il settimo protagonista cinematografico della saga tratta dalle opere di Ian Fleming, dopo Sean Connery, George Lazenby, Roger Moore, Timothy Dalton, Pierce Brosnan e Daniel Craig.
“Il mio nome è Bond… James Bond”
Nel nostro immaginario collettivo l’agente 007 rappresenta la spia per eccellenza. Il successo di James Bond è frutto della saga più longeva della storia del cinema, prodotta dalla EON Productions Ltd.. I film ufficiali sono stati supervisionati prima da Harry Saltzman e Albert Broccoli e ora da Barbara Broccoli e Michael G. Wilson e presentano alcuni tratti comuni: viaggi intercontinentali compiuti durante le avventure dal protagonista, le sue sfide all’ultimo colpo contro il nemico di turno, le auto sportive e superaccessoriate, le affascinanti Bond Girl; il franchise si contraddistingue anche per il memorabile tema musicale creato da Monty Norman.