Law and Order-Unità Vittime Speciali: 21 anni in difesa delle vittime di reati sessuali
“Nel sistema giudiziario statunitense, i reati a sfondo sessuale sono considerati particolarmente esecrabili. A New York opera l’Unità Vittime Speciali, una squadra di detective specializzati che indagano su questi crimini perversi. Ecco le loro storie.” La lugubre premessa introduce ogni episodio, in onda su NBC fin dal 1999. Nel frattempo sono cambiati gli interpreti (tutti tranne una, Mariska Hargitay-Olivia Benson) e si sono susseguite le indagini. La creatura del produttore Dick Wolf si appresta a superare il record di durata di Gunsmoke e Law and Order – I due volti della giustizia, di cui è uno spin-off.
“Sono profondamente orgogliosa di far parte di questa serie pionieristica e onorata di fare la storia della televisione”, ha dichiarato la protagonista Mariska Hargitay in un comunicato. “La longevità e il costante successo di S.V.U. sono un testamento non solo per la narrazione potente dello show e la capacità di connettersi con gli spettatori, ma anche per la sua essenzialità. Abbiamo raccontato storie importanti per 20 anni e continueremo a farlo”. L’attrice e produttrice, figlia d’arte di Jayne Mansfield e vincitrice per il ruolo di Olivia Benson di un Emmy Award e di un Golden Globe, negli anni è diventata avvocato e attivista per il movimento contro la violenza sulle donne, vero e proprio simbolo dell’emancipazione femminile negli Stati Uniti.
Ci sarà comunque un addio nel cast: Peter Stone, interpretato da Philip Winchester lascerà dopo un anno e mezzo il ruolo di vice-procuratore incaricato di istruire i casi su cui investigano i membri dell’Unità Vittime Speciali.
Intanto è stato approvato un altro spin-off del fortunato franchise, dal titolo provvisorio Hate Crimes, il quale si concentrerà su crimini commessi sulla base di motivazioni discriminatorie con l’aggravante dell’odio verso una minoranza (spesso razziale o sessuale).