La Disney sta preparando un remake di Lilli e il Vagabondo, interpretato da cani veri. Uscirà, in data ancora da definire, sulla piattaforma Disney
Dopo Cenerentola, Il libro della giungla, La bella e la bestia, Re leone ecc. è la volta di Lilli e il Vagabondo a uscire in live action con un cast d’eccezione: tutti cani autentici.
Il cartone uscì nel 1955 e il titolo originale era Lady and the Tramp. Lady è il nome inglese di Lilli e Tramp, vuol dire, appunto Vagabondo. Perché ci soffermiamo sul titolo originale? Perché The lady is a tramp è una canzone che in quel periodo era di gran moda, essendo stata incisa l’anno prima nientemeno che da Frank Sinatra. Il titolo significa, ovviamente, “la signora è una vagabonda“; si tratta del brano musicale di punta del musical Babes in arms. La canzone diventò presto uno standard del jazz: famosa la versione di Tommy Dorsey, del 1937. Negli anni ’50 fu riscoperta da Frank Sinatra e divenne famosissima, tanto che l’abile marketing della Disney colse la palla al balzo e battezzò i due personaggi del loro cartone animato proprio Lady e Tramp. Tutte queste allusioni si persero quando il cartone arrivò in Italia, ma ebbe, comunque un discreto successo.
Tutto sommato, si tratta di un abbozzo di Aristogatti, poiché Lady è la cockerina di una famiglia alto borghese, mentre the Tramp, che in italiano si chiama Biagio, è il classico bastardo randagio. La vicenda (se proprio non avete visto il cartone e volete il riassunto andatevelo a cercare) si svolge proprio a natale e ha un finale Disneyano, col Vagabondo che si ritroverà una medaglietta appesa al collo e la sua comoda vita borghese.
Nel live action le voce dei due cani
saranno quelle di Tessa Thompson e di Justin Theroux. Per far muovere le “labbra” ai cani, ovviamente, si userà la computer grafic. La curiosità più grande, per noi, è il finale. Prevarrà la scelta filologica e il povero Vagabondo perderà la sua libertà e la sua dignità? O, visto che sono passati più di sessant’anni, la Disney si renderà conto che non è più il good old world di una volta?
Difficile dirlo, dalla Disney c’è da aspettarsi di tutto.
-.- belli questi rifacimenti, ma non ne stanno saltando uno… Aladdin, Il Re Leone, Dumbo solo per citarne alcuni… comincia ad assomigliare molto ad una carenza di idee