Matteo Garrone, dopo il sucesso di Dogman, dirigerà il suo Pinocchio. Roberto Benigni interpreterà Geppetto.
“Che nome gli metterò? – disse tra sé e sé. – Lo voglio chiamar Pinocchio. Questo nome gli porterà fortuna.”
Pinocchio, il protagonista del celebre romanzo Le avventure di pinocchio di Carlo Collodi, che ha fatto sognare e appassionare generazioni e generazioni di ragazzi, tornerà al cinema. Dal 1940 ad oggi il burattino di legno ha ispirato una ventina di film, animati o live action, molte delle quali hanno avuto scarsa fortuna.Questa volta sarà il regista napoletano Matteo Garrone a dar vita al pezzo di legno parlante più famoso al mondo. Il progetto di Pinocchio, che Garrone rincorre da anni, vedrà finalmente la luce. Dopo Dogman che gli è valsa la palma d’ oro a Cannes per il miglior attore al protagonista Marcello Forte, Garrone si sente pronto a cimentarsi in Pinocchio. Il regista ha in mente di realizzare un horror per bambini, che sia quanto più possibile fedele al libro di Collodi.
“Con questo film, completerò il mio viaggio attraverso il mondo delle fiabe che ho iniziato con Il racconto dei racconti” ha detto Garrone.
Le riprese inizieranno nel 2019. Ad oggi Garrone ha anche trovato il suo Geppetto, ad interpretarlo sarà il premio Oscar Roberto Benigni. Benigni, che non recita dal 2012, si è detto entusiasta di prendere parte al progetto: “Un grande personaggio, una grande favola, un grande regista: fare Geppetto diretto da Matteo Garrone è una delle forme della felicità”. Ancora non è stato rivelato il resto del cast.
A produrre questa nuova trasposizione cinematografica di Pinocchio sarà Archimede Productions di Garrone in collaborazione con Jean Labadie e Jeremy Thomas di HanWay Films (che dello stesso regista ha già finanziato Il racconto dei racconti e Dogman). Sempre HanWay Films detiene i diritti di distribuzione di Pinocchio in tutto il mondo mentre Rai Cinema collaborerà alla realizzazione del film. Le Pacte invece ha ottenuto i diritti per le sale cinematografiche francesi.
L’ adattamento cinematografico italiano potrebbe entrare in diretta competizione con quello che verrà realizzato dal premio Oscar Guillermo del Toro.